sabato 19 maggio 2012

LEI GLIELA CANTA E LUI SE LA RIDE

PRONTI  A VOTARE SECONDO COSCIENZA E SIMPATIA PER UNA CITTA' MIGLIORE

ATTENTATO DI BRINDISI =VERONICA, LA STUDENTESSA RIMASTA GRAVEMENTE FERITA NELL'ATTENTATO ALLA SCUOLA LOTTA PER FARCELA


VERONICA CAPODIECI
Stamattina, s’era sparsa la voce che un’altra giovane studentessa – Veronica Capodieci – rimasta gravemente ferita dall’esplosione che ha ucciso Melissa Bassi, era anch’essa deceduta.
 Fortunatamente si trattava di una falsa notizia, perché la ragazza, ricoverata in gravissime condizioni nell’ospedale Perrino di Brindisi, dove è stata immediatamente sottoposta ad interventi riparatori, è ancora in vita, anche se purtroppo in prognosi riservatissima.
Adesso la giovane studentessa, anch’essa di Mesagne come la compagnetta deceduta,  sta  lottando contro la morte, ma  ci sarebbero buone speranze che ce la faccia.
Sù, bella bimba, resisti e farai presto la "linguaccia" ai mascalzoni che vilmente hanno preparato  l'infame trappola.

STRAGE DI BRINDISI =Sinistra Ecologia e Libertà si mobilita per esprimere sdegno e protesta



                                                                                                                                                        
MELISSA BASSI
                   Sinistra Ecologia e Libertà, nell'esprimere sdegno e dolore per il grave episodio di Brindisi, propone di  organizzare una mobilitazione di protesta nel territorio.
  In una nota il Coordinatore provinciale di Messina, Salvatore Chiofalo scrive:         
 "Melissa Bassi, straziata a sedici anni  davanti alla sua scuola mentre si avvia per entrare in classe,  l’Istituto di Moda e Servizi Sociali  “MORVILLO - FALCONE”  di Brindisi.
            La violenza cieca e criminale colpisce ancora vittime innocenti, questa volta nella scuola per colpire tantissimi ragazzi e ragazze e per colpire anche il seme del  presidio di legalità e di libertà.
            Un’orribile tragedia che scuote le coscienze del mondo della scuola  e di tutta la società.
            Occorre mobilitarsi in fretta ovunque c’è presidio umano, anche a Messina e Provincia per respingere ogni forma di violenza e affermare la cultura della convivenza civile contro i serpenti velenosi e criminali.
            Alla famiglia di Melissa va tutta la nostra vicinanza e al popolo Brindisino e Pugliese la nostra solidarietà.
Sinistra Ecologia e Libertà si renderà parte attiva, da subito, per organizzare e partecipare a tutte le iniziative  di mobilitazione che saranno messe in cantiere sul nostro territorio.
            Salvatore Chiofalo –Coordinatore Prov.le SEL Messina – tel. 338.4669360"

DOMANI SI VOTA

Ecccoci giunti alla vigilia della riapertura dei seggi per il ballottaggio tra i due candidati a sindaco di Barcellona.
Chiusa la fase declamatoria della campagna elettorale con un concorso di popolo ai comizi finali, che ormai da anni non si registrava così numeroso, adesso domina il silenzio, d'altronde imposto dalla legge perché si possa affrontare nella massima quiete l'impatto finale.
Purtroppo la giornata odierna è iniziata con l'annuncio  sconvolgente del vile attentato che, davanti ad una scuola di Brindisi, ha ucciso una studentessa e ferito sei suoi compagni, alcuni dei quali in maniera grave.
E quella che doveva essere una parentesi serena è stata sconvolta dallo sdegno e dal dolore suscitati da un evento talmente inumano da apparire inconcepibile in una "società" che non sia talmente pervertita da disprezzare persino la vita dei propri figli.
Domani e dopodomani, malgrado tutta l'amarezza e la rabbia che il brutale evento ci avrà messo in corpo, opportunamente ci recheremo alle urne per porre - ognuno secondo la propria convinzione - quella crocetta necessaria per indicare il nome di colui o colei che dovrebbe amministrare la città nei prossimi cinque anni.  Il condizionale purtroppo è inevitabile.

UCCISA UNA STUDENTESSA DALL'ESPLOSIONE DI ORDIGNI DAVANTI ALL'ISTITUTO PROFESSIONALE "MORVILLO FALCONE" DI BRINDISI

MELISSA BASSI




Ma perchè? Perchè arrivare a questo punto di degrado morale, che non fa più riconoscere la sacralità della vita, l'intangibilità dell'innocenza e spinge a colpire  indiscriminatamente la massa, senza neppure pensare che in mezzo ci potrebbero essere i propri figli.
Ed era una  carissima figliola, la vittima che l'esplosione programmata di due ordigni infernali ha straziato stamattina davanti all'istituto professionale Morvillo-Falcone di Brindisi, investendola mentre stava entrando a scuola.
Ed anche nostri figli sono gli altri sette ragazzi feriti, di cui una gravissima, anche loro coinvolti nel gravissimo attentato, sul quale urge fare luce, prima che si creino le condizioni che - come altre volte - lo possano ulteriormente ottenebrare.
"Sedici anni, tutti in un sorriso. E' facebook a restituirci il dolce sorriso di Melissa, spento per sempre dal vile attentato di sabato mattina, 19 maggio. Sedici anni, tanti sogni.
Sulla sua pagina del noto social network ora si succedono i de profundis degli amici e delle amiche, coetanei e no, sbigottiti perché a 16 anni non si può morire in questo modo.

Era una studentessa dell'istituto di moda e servizi sociali "Morvillo Falcone" di Brindisi, istituto prevalentemente femminile, alla periferia della città, con allieve che vengono perlopiù da fuori. Lei, in particolare veniva da Mesagne".
 Le fiaccolate in tutta Italia:
N.B.: questa è una lista parziale delle città che finora hanno organizzato una manifestazione, usate il passaparola per far sapere delle vostre città.
 

venerdì 18 maggio 2012

STASERA COMIZI DI CHIUSURA IN PIAZZA SAN SEBASTIANO E IN QUALCHE ALTRA PIAZZETTA DELLA PERIFERIA.

E' AUSPICABILE CHE NON RINTRONINO LE VACUE ACCUSE CHE SPESSO DIVENTANO BOOMERANG

Stasera, alle ore 00 si conclude la parte più eclatante della campagna elettorale, in vista dell'appuntamento con le urne per il ballottaggio dei giorni 20 e 21 maggio.
Si parlerà ancora per quattro ore in piazza San Sebastiano, con qualche appuntamento anche  in qualche altra piazzetta periferica in contemporanea, organizzato a scopo strategico per cercare di..."spiazzare" il comizio principale dell'avversario.
Questi gli orari nella principale piazza cittadina, come sono stati sorteggiati istituzionalmente:
ORE 20: comizio a favore del candidato Catalfamo;
ORE 21: comizio a favore della candidata Collica;
ORE 22; comizio Catalfamo;
ORE 23 comizio Collica.

Intanto è auspicabile che, diversamente di come è accaduto in qualche precedente occasione, questa parte conclusiva della campagna declamans sia opportunamente condotta senza ricorrere a strombazzate contro l'avversario, ma  incentrando soprattutto i singoli discorsi su argomenti che realmene interessano l'avvenire di Barcellona e sulle ragioni che si ritiene possano indurre l'ascoltatore a scegliere il candidato proposto.
Questo è il consiglio che, per modesta esperienza, mi sento di dare soprattutto a chi non ha disdegnato di lanciare dal podio invettive nei confronti dell'avversario politico, senza rendersi conto che in fin dei conti baggianate del genere risultano sempre controproducenti. 
Almeno per chi è persona di buon senso.

giovedì 17 maggio 2012

ANCORA UNA LETTERA AL SENATORE NANIA: E' DEL DIRETTORE DELL'OPG

TRIK = Mon dieu, ma come ho potuto lasciarmi sfuggire quel comizio che, domenica scorsa, il senatore Nania ha tenuto in piazza San Sebastiano!.
TRAK = Ah, non l'hai sentito? Dicono che, lanciando frecciate al curaro contro personaggi che voterebbero per la Collica ha preso di mira diversi nomi noti.
TRIK = Sì, sì, come quello del notaio, che ha scritto una lettera aperta per rispondergli.
TRAK = Quella lettera, che avrai visto, non è la sola: io ne ho letta in Face book un'altra, abbastanza ironica, sempre indirizzata di risposta al senatore.
TRIK = Davvero me lo dici? E di chi è?
TRAK =  Del direttore del "Madia"...
TRIK = Del dottore Nunziante, quello del manicom..voglio dire il direttore dell'ospedale psichiatrico?
TRAK = Esatto di quell'omone alto due metri ...
TRIK = Ih, ih, mi fa ridere a sol pensare...alle stature, ma dimmi che c'è scritto nella lettera di Nunziante.
TRAK = Vuoi leggerla? Qua, nel computer in Face book c'è il testo integrale, pubblicato da suo figlio...
TRIK = Mon dieu, fammela leggere...
TRAK = Leggila
"dr. Nunziante Rosania (direttore OPG Barcellona PG) :

"Piccola" lettera al Senatore Domenico Nania.

Apprendo che il Senatore Nania ha fatto riferimento (nel corso di un pubblico discorso che voglio immaginare decisivo ai fini della risoluzione dei gravi problemi che affliggono Barcellona P.G.) ad alcune circostanze nelle quali "anche" io sono andato a casa sua a chiedere qualche non meglio specificato "favore".
Lo ringrazio per avermi voluto citare, fra gli altri, in una pubblica allocuzione che mi descrivono dallo stile assai sontuoso.
Non so, però, se (e dico davvero!) prorompere in una schietta risata di complicità all'indirizzo del buontempone ovvero se (e dico sempre davvero!) preoccuparmi per le sorti della tenuta neuropsichiatrica dell'ineffabile Senatore, al quale, evidentemente, è sopravvenuta qualche seria défaillance della funzione mnesica.
Egli dovrebbe, infatti, ben ricordare che io mi sono recato in tre diverse circostanze, distinte nel corso di più anni, presso la sua , per altro magnifica, abitazione.
Vi sono andato, in tutte le accennate occasioni, accompagnato dal responsabile dell'area sanitaria e, ancora, del responsabile dell'area contabile dell'Ospedale Psichiatrico Giudiziario (che, come noto, dirigo).
Perchè ci sono andato? Il Senatore non può non ricordare che l'unico motivo per il quale ho osato disturbare la sua meritata quiete fu quello di chiedere (così come ho cercato di fare con tanti esponenti politici negli scorsi anni) un aiuto, anche modesto, a vantaggio della popolazione dei ricoverati dell'OPG, una popolazione, come noto, abbandonata e dimenticata da tutti, a cominciare da una classe politica infingarda e spesso miserrima sotto ogni punto di vista, da quello culturale a quello morale!
Un piccolo aiuto da concretizzarsi in un intervento presso l'allora Assessore alla Sanità della Regione Sicilia ovvero presso le sedi parlamentari competenti per accelerare itinera di riforma legislativa che nel settore psichiatrico-giudiziario languivano da diversi lustri.
L'intento, come di tutta evidenza, era quello di migliorare le cure sotto il profilo farmacologico e sotto il profilo assis
tenziale per malati sempre più gravi in un quadro di carenza di risorse divenuto tragico.
Speravamo che il "
Senatore Fantasma" , come nel frattempo egli era stato ribattezzato dai suoi stessi collaboratori (anche stretti!), potesse farsi tramite presso i livelli istituzionali competenti.
Naturalmente il Senatore mostrò sempre" interesse, apprezzamento e volontà risolutiva" : reco ancora come una reliquia il suo sintetico ma efficace "pat-pat" di incoraggiamento impartito con mano ferma all'angolo inferiore della mia scapola sinistra!
Ahimè, signori, la conclusione della vicenda è, credo, nota ai più: Il responsabile (incazzato) dell'area sanitaria dell'OPG, il responsabile (incazzatissimo) dell'area contabile dello stesso istituto, io ed i sempre più numerosi malati e dimenticati pazienti attendiamo ancora , dopo il fatidico "pat-pat", il promesso "decisivo" intervento.
Grazie per il favore, Senatore, e "ad maiora"

LETTERA APERTA DEL NOTAIO FELICE SPINELLA IN RIFERIMENTO AD UN COMIZIO DEL SEN. DOMENICO NANIA



"Gentile prof. Cilona,
Le allego  la mia lettera aperta , collegata al comizio di domenica del sen Nania.
Se ritiene di inserirla nel suo blog, le sono grato.
con la stima di sempre, cordiali saluti".
Con questa breve e-mail, il notaio Felice Spinella mi annuncia l'invio d'una sua lettera, avente lo scopo di chiarire alcuni particolari che lo riguardano, in quanto sarebbero stati travisati durante un comizio tenuto a Barcellona domenica scorsa. 

Premetto che, non  avendo seguito quel comizio, obiettivamente non entro, per correttezza, nel merito, pur lasciando agli interessati la possibilità d'esprimersi, ovviamente nei limiti dell'urbanità.
  
Questo il testo della lettera aperta ai cittadini di Barcellona

"Carissimi Concittadini,

il senatore Domenico Nania nel comizio pubblico di domenica 12 maggio 2012  ha citato il notaio Felice Spinella in un contesto di spargimenti di veleni che ha caratterizzato il suo intervento.
Parlando del Parco Commerciale di Barcellona in contrada Siena e dell'indagine  della Commissione prefettizia per verificare possibili condizionamenti della criminalità organizzata nell’attività amministrativa del Comune , ha affermato che la vendita del terreno ove sarebbe localizzato il Parco, dall'Opera Salesiana alla società Di Beca ( Cattafi ) , è avvenuta grazie agli uffici del notaio Spinella.
Per amore di verità, mi preme far risultare :
- che detti contratti non sono stati stipulati da me nè io vi ho assistito ;
- che l'unico momento in cui , solo per un attimo, quale presidente degli ex allievi Salesiani venni a conoscenza della  lite  tra L'Opera Salesiana e la famiglia Cattafi , fu  ai tempi del direttore  don Giorgio Roccasalva . Il  mio  interessamento , peraltro marginale , risale, quindi, agli anni fine 1997/inizio 1998  ben lontani dalle date di stipula dei contratti (ottobre 2001 ed aprile  2005).
Ma mi chiedo il perchè di questo intervento del senatore. Perché questo interessamento alla mia modesta persona  in un comizio pubblico per l'elezione del Sindaco ?
Forse perché mi sono permesso di dire a qualcuno , che me lo ha chiesto , a chi darò  il mio voto per Sindaco ?
E'  allarmante !
Saremmo al punto che un  normale cittadino non può più manifestare le sue idee ?
Ed inoltre caro concittadino  non possiamo permettere che ci venga rubata  la  serenità di cui abbiamo bisogno per svolgere la nostra attività lavorativa.
E' angosciante !
 Pensa se la mattina Tu fossi costretto , come lo sono stato io,  a  trascurare la tua bottega, la tua impresa, il tuo studio professionale, il tuo impiego.... perchè devi scrivere, stampare e diffondere una lettera aperta o comunque fare qualcosa  per difendere la tua persona da dichiarazioni gratuite, ingiustificate e capziose, che, anche per il contesto e la modalità con cui sono state pronunciate, potrebbero lasciare dubbi sulla tua correttezza .
E ti angusti di più se pensi che questo carico di ansia te lo ha procurato un Senatore della Repubblica che istituzionalmente, al contrario, dovrebbe attivarsi per il benessere del cittadino!
                                   Cordialmente
                              notaio  Felice Spinella"

mercoledì 16 maggio 2012

GRANDE PARTECIPAZIONE AL COMIZIO IN PIAZZA SAN SEBASTIANO "PER CAMBIARE PAGINA" A BARCELLONA

 NOTEVOLE SUCCESSO DELL'INCONTRO CON L'ONOREVOLE RITA BORSELLINO









 L'accenno alla pioggia e un vento gelido non hanno guastato il comizio, annunciato per le 16 di oggi dalla candidata al ballottaggio Maria Teresa Collica. Anche in questa occasione, come già domenica scorsa, piazza San Sebastiano è cominciata a riempirsi prima ancora che giungesse l'ospite attesa: l'on. Rita Borsellino, la cui presenza era stata assicurata dalla stessa parlamentare europea prima che si recasse a Strasburgo per il suo compito d'istituto.
Presentata da Maria Teresa Collica (che, precedendola ha colto l'occasione per ribadire i suoi principali concetti programmatici, approfittando per togliersi qualche sassolino dalla scarpa nei confronti di chi, disturbato dal successo della sua campagna, ricorre ad insulti e denigrazioni) l'on. Borsellino, rallegrandosi per la presenza plaudente della gente che gremiva piazza San Sebastiano, ha avuto parole d'elogio e d'incoraggiamento per la voglia di cambiamento  - quella propria della politica vera, come lei l'ha definita - che sta animando la campagna elettorale di Maria Teresa Collica e dei suoi sostenitori.  Ai moltissimi presenti ha rivolto parole d'incitamento perché tale volontà venga sostenuta con il voto di domenica e lunedì prossimi, cosicché,al suo ritorno da Strasburgo, possa apprendere che effettivamente si sarà cambiato pagina a Barcellona.

RITORNA LA "FOLLA OCEANICA" IN PIAZZA SAN SEBASTIANO

Anche senza volere andare molto indietro negli anni, quando in piazza a fare concorrenza di pubblico comiziava l'indimenticabile Tino Fugazzotto, per il suo "Ave Maria", il partito che personalmente aveva creato per lottare conto "Alì babà e i quaranta...ladroni", ricordo che fino ad una decina d'anni fa -  quando l'ondata lunga della destra invadeva la città - i comizi che si svolgevano in piazza San Sebastiano erano generalmente affollati.
E soprattutto a riempire la piazza erano gli oratori di An.
Ma poi, quasi all'improvviso, comizi e astanti cominciarono a diradare tanto da far credere che il parlare in piazza fosse ormai destinato a scomparire.

Ed invece, non è stato così. E' bastato avviare l'attuale campagna elettorale, per rendersi conto che, quando c'è sentore d'aria nuova, la piazza sente il bisogno di risorgere, e torna a riempirsi di gente che, partecipando vivamente,  l'anima, così come è avvenuto domenica scorsa, durante il comizio della candidata al ballottaggio Maria Teresa Collica, attentamente seguito da una marea di gente.
Come documenta la foto. (fonte Facebook)
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ULIVO ULTRACENTENARIO A TERME VIGLIATORE

L'ALBERO PIU' VECCHIO DI TERME VIGLIATORE "A L'UVARA RANDI"
Di Assessore Michele Isgrò

UN GRANDE ALBERO DI OLIVO di proprietà del Signor Carmelo Celi è l'albero più longevo di Terme Vigliatore. Stamattina ho avuto il piacere di visitarlo insieme accompagnato dal Prof. Buglisi e dal proprietario, perchè è intenzione dell'Amministrazione Comunale di valorizzarlo e portarlo alla conoscenza di appassionati, studenti e turisti. L'ulivo che ha una circonferenza di oltre 5 metri pare abbia circa 800 anni. In passato il grande albero è stato attenzionato anche dalla Federcaccia di Messina che lo ha eletto "MONUMENTO DELLA NATURA" e pertanto entrerà nell'elenco Regionale dei rari esemplari di piante monumentali della Sicilia.---------------- (fonte FACEBOOK)

TIRRENOSAT SCOPRE L'ALTARINO DELLA PERIFERIA DI BARCELLONA

piazza san Sebastiano
Via Roma
Saremo stati in molti ad avere visto il servizio che TirrenoSat ha trasmesso ieri e oggi sulle condizioni della periferia di Barcellona , per l'occasione particolarmente incentrato sullo stato di disagio esternato davanti alla telecamera da cittadini residenti nella zona di Case Siena, parte della città ad un tiro di schioppo dall'ospedale Cutroni Zodda.
E' questa una delle diverse zone di periferia, che  a ridosso del centro urbano  sono rimaste immutate dal punto di vista strutturale e infrastrutturale, con l'aggravante del persistente abbandono: e quindi con le stradicciole deteriorate e invase da erbacce e rovi, carenti di fogne e prive di cassonetti portarifiuti.
Una carrellata, quella messa in onda da Piccione, che potrebbe costituire il simbolo visivo dell'intera periferia cittadina,  cornice dimenticata di un centro urbano per altri versi non meno abbandonato sul piano infrastrutturale e organizzativo: a causa dei suoi marciapiedi sgangherati e abusivamente invasi,  della segnaletica stradale cancellata, del controllo del traffico inesistente, della scarsissima pulizia nelle strade.
Tutte carenze che ovviamente non possono trovare spazio in una brossure pubblicitaria, ma che ognuno di noi avverte, nonostante il rischio d'una deleteria assuefazione.

martedì 15 maggio 2012

BALLOTTAGGIO ELETTORALE : AL CONFRONTO DA SOLO IO NON CI VADO!



Ricordate quando, quattordici anni fa, il popolo italiano si chiedeva perchè mai Silvio Berlusconi, nonostante fosse stato invitato più volte, negava la sua partecipazione ad un confronto televisivo con Veltroni e con qualsiasi altro avversario politico?
Ricordate come giustificava questa sua sindrome?
Non tutti ovviamente rammentano o sanno quanto allora fece parlare quel suo comportamento. 

Lui però si giustificava dicendo così:


Io sono in grado di stracciare qualunque avversario perché nella vita ho fatto tutto ciò che gli altri non hanno fatto”. Così Silvio Berlusconi rispondeva ai cronisti che gli chiedevano se avesse timore di un faccia a faccia in tv con Walter Veltroni. “Io - aggiungeva - sono un uomo di fatti, gli altri sono uomini di parole, e i fatti vincono sulle parole”. 

E di contro il suo avversario politico rispondeva:

Veltroni:: “Vorrei fare il dibattito tv come succede in tutte le democrazie occidentali. Sono pronto a farlo dove, quando e come vuole lui“.E rilanciando la sfida per il faccia a faccia con Berlusconi, concedeva:. “Vuole farlo sulle sue reti? Vado lì, ma non scappi, perché il confronto è il sale della democrazia e i cittadini devono poter decidere”.
26 Marzo 2008 alle 21:48 (da La Repubblica.it)

Adesso, in conformità con la filosofia vichiana, secondo cui la storia si ripete (Corsi e ricorsi storici di Gianbattista Vico) un epigone di Berlusconi gioca la stessa carta e, per non confrontarsi con l'avversario, mette i paletti asserendo d'essere disposto a partecipare a qualsiasi confronto con il suo avversario, però ad una condizione: che gli sia data la possibilità di esporre il suo programma assieme alla sua squadra, perchè sarebbe antidemocratico se ciò non gli fosse consentito.
Fin quando gli verrà precluso tutto ciò, si sottrarrà  a qualsiasi confronto col suo avversario.

lunedì 14 maggio 2012

LITORANEA SPINESANTE-MARCHESANA: E' SPERABILE CHE NELLA PROSSIMA ESTATE VENGA RIPRISTINATO IL TRANSITO SUL PONTE DEL PATRI'

IL PONTE SUL PATRI' COLPITO DALLE MAREGGIATE

STRADA COLLEGAMENTO
Assessore Michele Isgrò
Finalmente, dopo anni di interruzione e di disagio, sarà riattivato il collegamento tra Barcellona e Terme Vigliatore mediante la ricostruzione del tratto di litoranea, interrotta dalle mareggiateall'altezza del ponte sulla foce del torrente Patrì.
Grazie ad informazioni, gentilmente passatemi dall'assessore alla manutenzione e al decoro urbano del Comune di Terme-Vigliatore, Michele Isgrò, m'è consentito di stendere questo post contenente la buona notizia a lungo attesa, riguardante una struttura essenziale e tuttavia trascurata.
 "I lavori per la ricostruzione della strada - c'informa l'assessore - sono stati consegnati il 4 maggio 2012, e da pochissimi giorni la ditta si è insediata in loco con i primi lavori di apertura e messa in sicurezza del cantiere.
La ditta aggiudicatrice dei lavori è la EL.DA. con sede legale in Pace del Mela che si è aggiudicata la gara con un ribasso d'asta del 24,8801 % . Le ditte partecipanti sono state 263. Importo dei lavori al netto è di euro 509.526,78. I tempi per l'attuazione dei lavori previsti dal contratto di lavoro sono 240 giorni, ma la ditta ha dato assicurazione all'Amministrazione Comunale che entro l'estate l'opera verrà ultimata. La strada verrà ricostruita esattamente nello stesso posto in cui la strada era in origine, e ciò per non andare in difformità allo strumento urbanistico. La parte relativa al Comune di Barcellona è già pronta, manca solo l'asfalto ed una piccola manutenzione al ponte sul torrente che verrà effettuata presumibilmente dalla Provincia. Questa opera arriva dopo un caparbio quanto incessante lavoro dell'Amministrazione Cipriano durato oltre tre anni, durante i quali l'unico intoppo è stato rappresentato da una macchinosa burocrazia che ha rallentato ed in alcune fasi bloccato l'iter della pratica"
.L'assessore Isgrò mi fa giustamente rilevare  "che senza una opportuna protezione della costa sarebbe veramente inutile realizzare la strada, perchè verrebbe distrutta rapidamente dalle mareggiate invernali.
Infatti quasi contemporaneamente o comunque a distanza di pochi mesi verrà avviato un secondo appalto questa volta a cura del Genio Civile Opere Marittime di Palermo che prevede il ripascimento della spiaggia e la sistemazione di massi di conglomerato cementizio disposti a pennello/pettine e perpendicolari alla spiaggia.
L'importo è di 3.886.000,000 tremilioniottocentoottantaseimila euro e prevede l'intervento dal ponte del torrente Patrì fino al ristorante il Gabbiano. L'Amministrazione sta ovviamente lavorando per avere un ulteriore finanziamento ed estendere il ripascimento fino alla Frazione Acquitta in modo da coprire l'intera costa di terme Vigliatore".
E' augurabile che tutti queti lavori programmati vengano realizzati e, soprattutto, protetti da una barriera realmente efficiente che, non solo impedisca il deterioramenti del ripascimento, ma neppure provochi  corrosioni nel litorale di Cantoni e Spinesante a causa delle mareggiate.

BALLOTTAGGIO A BARCELLONA = PER AFFONDARE LA CORAZZATA UN SOLO SILURO NON BASTA:.......................................................... E MARTE, IL DIO DELLA GUERRA, QUESTO LO SA

Marte e Collica in un incontro hanno ribadito che la loro collaborazione sarà fattiva nell'interesse della città


Procede nel segno dell'auspicata correttezza formale la campagna elettorale che pone l'un contro l'altra i due candidati sindaci  designati al ballottaggio di domenica e lunedì prossimi
 L'uno - Rosario Catalfamo - rappresenta l'emblema della continuità del metodo amministrativo seguito dall'uscente sindaco, l'altra - Maria Teresa Collica - costituisce il segno del nuovo che avanza in discontinuità con la vecchia amministrazione.
Ho parlato di correttezza formale, perchè la propaganda svolta alla luce del sole è filata un po' liscia, nonostante qualche scaramuccia sul comportamento mediatico e qualche accusa fuori le righe. Se poi, dal punto di vista informale, cioè sottobanco, si stanno utilizzando particolari sotterfugi per fregare il rispettivo avversario, anche se ciò va messo in conto, non è facile parlarne.
Rebus sic stantibus, non resta che prendere in considerazione ciò che emerge dalle dichiarazioni di chi, essendosi impegnato in prima persona nel primo turno, crede opportuno esprimere un proprio parere in questo delicato frangente, dal cui superamento dovrebbe essere segnato il destino di Barcellona per il prossimo quinquennio.
Spero che si comprenda perchè ho scritto  sopra al condizionale.... .
 
Il dottore Filippo Marte - che nel primo turno, pur essendo sceso in campo in ritardo, ha condotto la sua battaglia elettorale con fermezza e  buon risultato, convinto della necessità di rinnovare la stagnante aria di Palazzo Longano -  avendo ceduto il passo per il ballottaggio, nell'immediatezza di quel risultato senza alcuna titubanza ha assicurato il proprio appoggio a Maria Teresa Collica e sollecitato i propri sostenitori a seguirne l'esempio.
 Oggi a mente più fredda, pur mantenendo immutata la sua assicurazione, il cardiologo scruta scrupolosamente il battito...d'ali della improvvisata aquilotta ed esprime preoccupazione per un suo eccesso di...sicurezza che rischierebbe di trasformarla in fragile farfalla.
Esco immediatamente dal linguaggio figurato, per non apparire retorico, e fuor di metafora riporto ciò che Filippo Marte effettivamente dichiara a tale proposito.
«La decisione della Collica di correre da sola e senza apparentamenti  - dice il dottor Marte -suscita in me una grande preoccupazione. Infatti ciò rappresenta un grosso errore politico che può compromettere la vittoria finale. Il voto del primo turno ha un solo significato incontrovertibile: Barcellona vuole cambiare e Barcellona non le perdonerebbe mai una non augurabile sconfitta, dovuta al fatto di andare da sola al ballottaggio contro un'armata la cui potenza non bisogna sottovalutare. Opportunità politica avrebbe voluto che lei avesse integrato, per quanto possibile, il suo programma elettorale con il mio e con quello di Calderone, così da garantire un successo elettorale certo. Non vorrei aver contribuito fattivamente alla vittoria di una battaglia e assistere adesso inerme alla perdita della guerra. Sarebbe una vera iattura per Barcellona».
Ma basterebbe davvero la mancata scelta politica  - ancorché opportuna - d'un'integrazione programmatica per ostacolare il successo elettorale, se è vero - come è vero - che in Marte e in Calderone c'è ferma volontà di scardinare il metodo imperante?
Se Barcellona ha bisogno di ciò, non saranno soltanto i programmi sulla carta a consentirglielo, anche perchè, siano essi solitari  siano essi associati, si presentanto spesso suasivi, ma non sempre del tutto attuabili. 
La città, soprattutto adesso, ha bisogno di rinascere, e per rinascere ha l'impellente necessità  di essere concordemente liberata dai laccioli del passato.
E allora, se si vuole realmente cambiare rotta, si aiuti il timoniere. 
Più fatti, meno parole. Senza se e senza ma....
  E il dottore Marte non ha atteso per far sì che al timoniere venisse data una mano. 
Poichè sono i fatti  quelli che contano, oggi  dopo avere sentito i segretari cittadini di Futuro e Libertà, Movimento per l'autonomia e Partito democratico che lo avevano sostenuto al primo turno, egli  ha incontrato  Maria Teresa Collica  ed insieme hanno esaminato i due  programmi  proposti in occasione del primo turno. La candidata al ballottaggio ha evinto l'utilità di condividere diversi punti qualificanti del programma  di  Marte da tenere in tenere conto in caso di superamento del ballottaggio.
In particolar modo si è registrata una convergenza di  vedute sulla necessità di riqualificare l'ospedale Cutroni Zodda, sui temi dello smaltimento dei rifiuti urbani, della legalità e della trasparenza dell'Ente, della sicurezza dei cittadini e dell'innovazione, particolarmente mirata alla possibilità per i giovani di fare impresa.
Durante l'incontro è stata ribadita l'importanza di sentirsi coinvolti nella realizzazione del programma, cercando la partecipazione diretta di chi ha a cuore il miglioramento della città e un coinvolgimento diretto di tutti i cittadini nelle scelte della futura amministrazione.

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