mercoledì 16 maggio 2012

GRANDE PARTECIPAZIONE AL COMIZIO IN PIAZZA SAN SEBASTIANO "PER CAMBIARE PAGINA" A BARCELLONA

 NOTEVOLE SUCCESSO DELL'INCONTRO CON L'ONOREVOLE RITA BORSELLINO









 L'accenno alla pioggia e un vento gelido non hanno guastato il comizio, annunciato per le 16 di oggi dalla candidata al ballottaggio Maria Teresa Collica. Anche in questa occasione, come già domenica scorsa, piazza San Sebastiano è cominciata a riempirsi prima ancora che giungesse l'ospite attesa: l'on. Rita Borsellino, la cui presenza era stata assicurata dalla stessa parlamentare europea prima che si recasse a Strasburgo per il suo compito d'istituto.
Presentata da Maria Teresa Collica (che, precedendola ha colto l'occasione per ribadire i suoi principali concetti programmatici, approfittando per togliersi qualche sassolino dalla scarpa nei confronti di chi, disturbato dal successo della sua campagna, ricorre ad insulti e denigrazioni) l'on. Borsellino, rallegrandosi per la presenza plaudente della gente che gremiva piazza San Sebastiano, ha avuto parole d'elogio e d'incoraggiamento per la voglia di cambiamento  - quella propria della politica vera, come lei l'ha definita - che sta animando la campagna elettorale di Maria Teresa Collica e dei suoi sostenitori.  Ai moltissimi presenti ha rivolto parole d'incitamento perché tale volontà venga sostenuta con il voto di domenica e lunedì prossimi, cosicché,al suo ritorno da Strasburgo, possa apprendere che effettivamente si sarà cambiato pagina a Barcellona.

5 commenti:

uomo libero e di buoni costumi ha detto...

Giudice Paolo Borsellino : orientamento di destra .E'sicuro che non approverebbe il comportamento della sorella Rita Borsellino , scesa in politica conseguentemente e successivamente al vile attentato in cui ha perso la vita insieme alla sua scorta. A ciò si aggiunge che non condivideva l'ideologia della sinistra. Tutti gli stessi i politicanti con l'aggravamente di Rita Borsellino .

barcellonablog ha detto...

Pubblico ugualmente il commento di "Uomo libero ecc." anche se lo considero scritto sotto le spoglie dell'anonimato, certamente stridenti con il comportamento che ci si attende da un "uomo libero e di buoni costumi".
Ma che timore si ha di farsi identificare, almeno mediante una semplice e-mail al sito cui è indirizzato il proprio commento?
Comunque non condivido nel modo più assoluto i concetti espressi nel commento di cui sopra, perché mi sembra assurdo che un uomo della statura di Paolo Borsellino potesse essere talmente gretto da pretendere d'imporre a chicchesia l'ideologia da lui preferita. Essere di destra dovrebbe costituire una garanzia di libertà. Di libertà non solo propria ma anche degli altri, parenti compresi. Oppure no, signor uomo libero eccetera eccetera?

Carmelo La Rosa ha detto...

Mi chiamo Carmelo La Rosa e non ho timore nel farmi identificare. Nella mia vita ho corso e correrò questo rischio.
Le mie parole sono state travisate.
Non ho scritto che il Giudice Paolo Borsellino avrebbe imposto la sua ideologia.
Personalmente ritengo, spero di non essere criticato per il mio pensiero, che Rita Borsellino è un personaggio pubblico in quanto Sorella del Giudice Paolo Borsellino.

franzsidoti ha detto...

Cicciu,ben detto. Condivido. Paolo Borsellino era un vero servitore dello Stato cioè del Bene Comune,che ha difeso fino alla morte. Non mi pare che la destra,poi questa destra ,abbia nel suo dna questo valore,che incorpora libertà e uguaglianza costituzionali. Questa destra ‘’parla’’ di libertà e rinnega l'uguaglianza(il contrario di quello che predicava il comunismo reale).Quello è stato smentito dalla storia,questa destra superata dall'innesto del welfare state, diffuso in tutti gli Stati d'Europa,nostro segno distintivo di civiltà avanzata,ancora non si rende conto,animata com'è dall'egoismo escludente,che la guerra è finita ,come quel giapponese solitario sull’isola,che ignaro combatteva ancora una guerra già perduta. L’on. Borsellino ci onora,perché è portatrice di quei valori della Patria costituzionale ,che non ha né limiti territoriali né di sangue né di religione né di genere né di lingua .Patria che è di tutti i popoli,senza esclusione di razza ecc…ecc… Penso che il fratello Paolo ne sarebbe stato fiero.
franzsidoti

franzsidoti ha detto...

Che belle quelle due donne sul palco.La loro bellezza comunica verità bontà giustizia onestà unità...tutte cose che partecipano del divino,che c'è in noi.Tutti quei frammenti si ricompongono nel Bene Comune,che è più che di tutti.
franzsidoti

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