sabato 2 luglio 2011

LE PRIMARIE PER IL NUOVO SINDACO QUANDO SI ORGANIZZERANNO? VATTELAPPESCA



Il tempo scorre veloce e già sono trascorse quasi due tornate aministrative a Palazzo Longano, il Palazzo finora in balia della destra, affermatasi e riconfermatasi per l'assoluta assenza, in questa città, di una controparte in grado di interpretare le reali esigenze della città.
A parte il fatto che il nostro elettorato, lusingato dalle prospettive della politica favoritistica della destra al governo, ha creduto per due volte opportuno adagiarsi sulle "amache" offerte dai cugini Nania, a leggere il libro dei sogni, zeppo di... capitolati, ciò che maggiormente fa senso è l'acquiescenza di chi a questo tipo di politica dovrebbe essere - per formazione o presa di posizione - reattivo..
A parole, di appartenenti agli scontenti, senza dubbio ce ne sono, ma solo a parole: perché se poi si tratta di passare all'azione, beh, le cose si complicano e ci si dimentica della necessità di uscire dall'ancestrale guscio egocentrico che in linea di massima caratterizza il cittadino barcellonese.
Questo ho voluto dire, sollecitato da una e mail, fattami pervenire ieri da un nostro concittadino con una richiesta, che m'ha colpito, per la sua originalissima sincerità. Ecco cosa scrive tra l'altro:,

"Sono un assiduo lettore di Barcellonablog e condivido l'informazione che Lei da ai concittadini. Con questa email le chiedo di pubblicare, se lo ritiene opportuno, un articolo per spronare i nostri politici di centro sinistra, barcellonesi e siciliani, a indire in tempo utile le primarie per le elezioni del prossimo Sindaco di Barcellona P.G. e del prossimo Governatore della Sicilia"...

Sono per convinzione favorevole alle primarie, vi ho partecipato più di una volta, convinto della natura democratica di tale atto preparatorio, e disposto a partecparvi ancora, anche se non sono stati sempre convincenti i personaggi scelti.
Comunque, la strada - ormai aperta - vale la pena che sia percorsa, anzi è indispensabile che lo sia e di questo credo che abbiano consapevolezza i responsabili locali del centro-sinistra, anche se tale loro certezza sembra essere rincantucciata nel ripostiglio della tiepidezza.
Come fare a scaldare questi animi, tra l'altro disuniti, non è facile: non basta certamente qualche mio articolo, della cui modestia sono certo.
Potrei alzare la voce e gridare che bisogna lavare il cervello a certa gente che, separata in più nicchie politiche, dimentica che se non si è uniti e vogliosi di fare si è capaci di fare una sola cosa: consentire la permanenza del deleterio berlusconismo.
Riusciranno a rendersi conto di ciò? Non lo so.

venerdì 1 luglio 2011

UNA NUOVA ARTERIA CONGIUNGERA' VIA SCARPACI CON IL RIONE SANT'.ANTONINO


Tra i lavori in corso, che dovranno facilitare la circolazione stradale, rivestono particolare importanza quelli relativi alla costruzione di questa arteria che, partendo dalla via Scarpaci, proprio a ridosso dell'omonimo palazzetto dello sport, condurrà fino al rione S.Antonino per fare da congiungimento con l'arteria che conduce alla nuova stazione ferroviaria da una parte, e consente un migliore accesso alle bretelle verso l'autostrada dall'altra.
L'apertura di questa nuova strada fa parte dell'ormai noto programma di ristrutturazione viaria che mira a congiungere i due quartieri distanti di s.Andrea e s.Antonino, appaltati nel 2008 e destinati a essere completati entro la fine dell'anno 2011.

giovedì 30 giugno 2011

ROSSO MALPELO IN MOTO, ORA VA IN PENSIONE

C'ERANO UNA VOLTA I VIGILI IN MOTO.......FOTO IL VIGILE BRUNO ==>

Mi giunge all'orecchio che stanotte, a mezzanotte, scade il rapporto di lavoro di un nostro amico, che ha dedicato la sua opera di vigile urbano in questa nostra città, in maniera egregia ed esemplare, percorrendo le strade di Barcellona Pozzo di Gotto a bordo della moto in dotazione con meticolosa attenzione, a garazia della discplina nel traffico, pronto a segnalare tutto ciò che potesse apparire in contrasto con l'ordine e la pulizia ambientali.
Sempre inappuntabile nella sua divisa, in perfetta sintonia col collega di coppia, rosso di capello sotto il casco d'ordinanza, era un orco inflessibile persino con il figlioletto che, se lo vedeva scorazzare senza rispettare le regole della strada, redarguiva fino a privarlo del mezzo per punizione.
Il nome: vigile urbano Sebastiano Bruno: dalle ore 0,0 del 1 luglio 2011 ex dipendente comunale in quiescenza.

FNS: ALLORA È VERO, IN SICILIA NON C’È PIÙ CARITÀ DI PATRIA (SICILIANA)


Se l’ “Mpa” si schiera in tutto e per tutto contro i valori del Separatismo Siciliano, quello vero, antimafioso, moderno, europeista, mediterraneista e progressista … E se lo stesso Mpa si schiera ancora a favore del “Ponte-Imbuto” sullo Stretto Di Messina … allora è vero: in Sicilia non c’è più carità di Patria (per la Patria Siciliana)

Gli indipendentisti di lu Frunti Nazziunali Sicilianu trovano semplicemente scandalosa la presa di posizione adottata dall’MPA in occasione del recentissimo Convengo svoltosi a Catania e nel corso del quale, com’è noto, è stata ribadita la PRIORITÀ (fra le opere pubbliche da realizzare in Sicilia) della COSTRUZIONE DEL “PONTE-IMBUTO” sullo STRETTO DI MESSINA, senza “SE” e senza “MA”, quasi che questo “MOSTRO” fosse la PANACEA di tutti i mali. Non è la prima volta che ciò accade. Ma, francamente, ci aspettavamo un’inversione di rotta da parte di un Movimento che dichiara di essere (nonostante tutto …) sicilianista meridionalista e federalista.

Com’è noto, il “PARTITO” dei PONTISTI in genere prevede, come sua “logica” (e non soltanto come sua “logica”), che si realizzino e si istituiscano anche la CITTÀ DELLO STRETTO e la REGIONICCHIA SICULO-CALABRA DELLO STRETTO. La Città dello Stretto, un unico mostro urbanistico, INNATURALE, cioè, che unisca la Città di Messina (scorporandola dalla Sicilia) con quella di Reggio Calabria e, forse, anche con quella di Villa San Giovanni (scorporando, a loro volta, queste due ultime Città dalla restante parte della Calabria). Alla Città dello Stretto, dovrà seguire, poi, la istituzione della “Regione dello Stretto”, che trasformerà la nobile e gloriosa Città di Messina (e gran parte della sua Provincia) in APPENDICE della istituendo REGIONICCHIA DELLO STRETTO: Insomma: ogni scusa è buona per SMEMBRARE la Sicilia in due o tre REGIONICCHIE. Anche al fine di rendere impossibile il RISVEGLIO e la RINASCITA della NAZIONE SICILIANA. Si consente, quindi, persino da parte del LEADER dell’MPA che, peraltro, è anche Presidente della Regione, On. Raffaele LOMBARDO (che, del Ponte, si è fatto CORIFEO), che la Sicilia RISCHI DI PERDERE “IRRIMEDIABILMENTE” due valori preziosi della propria identità e della propria civiltà: il v
alore, cioè della INSULARITÀ ed il valore della titolarità della CENTRALITÀ MEDITERRANEA. La continuità territoriale con lo Stivale e la trasformazione della Sicilia in PENISOLA non promettono, infatti, niente di buono. E lo sa bene la Calabria che la CONTINUITÀ TERRITORIALE “FINALE” con lo Stivale l’ha sempre avuta. A tal proposito, ci sia consentito di AFFERMARE e di DENUNZIARE che il MINACCIATO MUTAMENTO “GEOGRAFICO” e “POLITICO” della Sicilia (unitamente agli altri mutamenti) non è, - non può esserlo, - SOSTANZIALMENTE LEGITTIMO, senza il preventivo svolgimento di un apposito REFERENDUM (da bandire con specifica legge) sulla opportunità di costruire il PONTE stesso, grazie al quale si potranno finalmente esprimere i Popoli più direttamente interessati: quelli, cioè, della Sicilia e della Calabria.
Non escludiamo che il diritto di voto a tale REFERENDUM possa essere esteso a tutti i Cittadini dell’UNIONE EUROPEA. Diciamo ciò, ferme restando le altre osservazioni e gli altri rilievi, soprattutto di natura scientifica, ambientalista e naturalistica, che sono stati mossi al PONTE. Non ultima la constatazione del fatto che l’AREA dello STRETTO rimane una delle Zone a più alta intensità di RISCHIO SISMICO.

Il Presidente FNS Il Segretario Politico FNS

(Corrado MIRTO) (Giuseppe SCIANÒ)

O.

LUCA BARBARESCHI DEVE DAR CONTO ALLA GIUSTIZIA PER ALCUNI LAVORI ESEGUITI NELLA SUA VILLA DI FILICUDI


DELL'IPOTESI DI REATO CONTESTATA ALL'ATTORE SI OCCUPA IL TRIBUNALE DI BARCELLONA

L'attore deputato Luca Barbareschi è nel mirino della Magistratura per avere fatto eseguire dei lavori per la costruzione d'una piscina e per l’ampliamento di un vano, nella sua casa di Filicudi, alle Isole Eolie.
Il sostituto della Procura di Barcellona Pozzo di Gotto, Giorgio Nicola, che si occupa dei reati contro la pubblica amministrazione, concluse le indagini preliminari, ha inviato all'on.Barbareschi una informazione di garanzia, notificando la chiusura dell’inchiesta giudiziaria, su ipotesi di abusivismo edilizio commesso fino al 5 agosto dello scorso anno nella ristrutturazione di un immobile di Filicudi.
Luca Barbareschi, in qualità di proprietario e committente, avrebbe fatto costruire in assenza della necessaria concessione edilizia e in zona sottoposta a vincolo paesaggistico catastalmente censita,una piscina avente le dimensioni di mt. 5,50 x 3,4 x 1,2 di profondità, e attuare l'ampliamento del un vano con creazione di due finestre e una diversa distribuzione planimetrica del vano scala con creazione di una nuova porta di ingresso e di una nuova finestra.
All’attore si contesta inoltre di avere realizzato tali opere in zona sottoposta a vincolo paesaggistico e dichiarata di notevole interesse pubblico, senza avere previamente ottenuto il nulla osta della competente Soprintendenza ai beni paesaggistici.
Altra contestazione mossa a Barbareschi è di aver «realizzato le opere in zona sismica e in assenza del necessario preavviso e della preventiva autorizzazione rispettivamente da inoltrare e da ricevere dal Genio civile».
Il deputato ha 20 giorni di tempo per chiedere di essere interrogato o presentare memorie difensive. Dopo di che il Magistrato stabilirà se citarlo in giudizio o meno.
Il deputato è difeso dall'avv. Irene Benenati.

mercoledì 29 giugno 2011

MA QUANTA MARMELLATA SI PRODUCE IN ITALIA?



E DEV'ESSERE PREZIOSA SE PIACE TANTO AI POLITCI.....

Ne stiamo vedendo di tutti i colori.

Sembra ormai che non ci sia più scampo per nessuno: chi prima, chi dopo, sono ormai in tanti ad essere indagati per avere considerato la politica nient'altro che "la marmellata", dove potere mettere le mani. Per poi leccarsele impunemente assieme ad amici e parenti.
L'ultimo in ordine di tempo dei "tanti" finiti nel mirino della Magistratura, per presunta manipolazione di tale marmellata, è uno che aveva fondato un suo partito ed in nome di esso aveva predicato a lungo contro questa degenere forma di manipolazione.
Ieri, senza attenderselo, s'è trovato costretto a segregarsi nel proprio domicilio, perché accusato di “tentata concussione e falso in atto pubblico”: una qualità di "marmellata" preferita, a quanto pare.

martedì 28 giugno 2011

DURANTE L'ESTATE ANCHE I NEGOZI DI BARCELLONA POSSONO APRIRE DI DOMENICA


LO STABILSCE UN'ORDINANZA SINDACALE DETTATA DALL'ATTUALE STATO DI CRISI ECONOMICA

Gli esercizi commerciali di Barcellona , nel periodo estivo, stagione di maggiore afflusso turistico, possono tenere aperti i loro negozi anche di domenica.
L'ha disposto il sindaco Candeloro Nania, con sua ordinanza (n.75), ritenuta opportuna a causa del "periodo di stagnazione che sta attraversando l'ecnomia generale con particolare riferimento al settore comercio, che cosituisce nel territorio comunale volano essenziale e vitale dell'attività economica".
Tale ordinaza consente agli esercenti commerciali la facoltà di derogare all'obbligo di chiusura domenicale nei periodi sotto elencati:
SETTORE ALIMENTARE: il 26 giugno e le domeniche di luglio e agosto: salvo restando il pieno rispetto dei diritti dei lavoratori;

SETTORE NON ALIMENTARE: domeniche del mese di luglio, il 7 agosto e il 4 settembre 2011. Idem per il rispetto dei diritti dei lavoratori.

lunedì 27 giugno 2011

SERATA FINALE CON PREMI ED ATTESTATI DELLA RIUSCITISSIMA XXIII EDIZIONE DEL PREMIO DI POESIA , DEDICATA A NINO PINO BALOTTA


CLICCA SULLE FOTO PER INGRANDIRLE


Si è svolta, nell'auditorio "Giovanni Spagnolo", la manifestazione finale della tredicesima edizione del concorso a premi di poesia "Nino Pino Balotta", organizzato dall'Accademia Musicale Artistica Culturale di Barcellona Pozzo di Gotto.
Sono stati consegnati, dal Presidente della Società Cooperativa cui fa capo l'Associazione, Felice Mancuso, premi ai vincitori consistenti in targhe e coppe ed attestati di merito di primo e secondo grado a numerosi altri partecipanti ritenuti meritevoli di segnalazione dalla Giuria preposta al Concorso.
Una targa di riconoscimento "per avere scosso le coscienze dei Barcellonesi, in difesa dei propri diritti sociali, sanitari, umani e di legalità" è stata assegnata al direttore dell'Oratorio Salesiano don Salvino Raja.
Delle poesie in concorso, ne è stata letta una composta e dedicata alla propria mamma da un ricoverato dell'OPG. Non essendo presente l'autore, per ritardi burocratici, i versi sono stati letti gentilmente dal direttore del nosocomio, dott. Nunziante Rosania.

domenica 26 giugno 2011

MUSEO EPICENTRO - INVITO PER UNA COMPOSIZIONE POETICA “CIRCOLARE”




Il Museo Epicentro sito in Barcellona Pozzo di Gotto in provincia di Messina in occasione della presentazione del libro “Un tributo all’arte – come nasce la collezione d’arte contemporanea su mattonelle”, scritto da Nino Abbate, fondatore del Museo, invita personaggi di cultura (scrittori, poeti…) a comporre un testo poetico che si ispiri al tema "del cerchio" o qualsiasi forma circolare.
Le suddette composizioni verranno lette durante la presentazione del libro e faranno parte della collezione del Museo. Dovranno pervenire entro il 20 agosto 2011 al seguente indirizzo di posta elettronica, e-mail – epicentromuseo@virgilio.it.

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