domenica 5 giugno 2011

IL REFERENDUM? COME LA PENTOLA DI GIUFA'!


GUAI, TOCCA E VIDIRAI


Lui vuol far credere d'essere il cavaliere senza paura, che non teme di dovere mollare, perché la sua maggioranza è coesa e, per di più, adesso il partito è nelle mani fidatissime di ...un Angelo.
Ma in effetti sta attraversando momenti estremamente preoccupati, sia per il vento che non tira più a suo favore, sia per il fallimento di ogni tentativo messo in atto per far fallire la tornata referendaria.

E sì che - per tranquilizzarlo - i suoi aficionados le studiano tutte, boicottando con remore e trabocchetti il temuto evento: ricorso alla Cassazione, controricorso alla Consulta, impedimenti ed incertezze nel voto degli Italiani all'estero, silenzio assordante mediatico con la complicità delle televisioni sue e di quelle asservite e, per di più, un macroscopico errore di date, riguardante il referendum, diffuse dal minzoliniano tg1, come si potrà subito constatare cliccando qui:

1 commento:

Marcella ha detto...

Stasera tg1 ha parlato di errore nell'annuncio delle date del referendum fatto ieri sera nei titoli del telegiornale.
Prima di rettificare chissà quanti gli hanno mangiato la faccia per quella mistificazione.

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