..............................................................Scilipoti e Camurri
Hamer
"Mi manda Rai tre", un programma che la Rai farebbe bene ad eliminare.
Col passare degli anni, questo programma sembra aver perso lo smalto iniziale perdendo piano piano l'alta qualità della propria conduzione, fino ad essere adesso affidato ad un neofita - Edoardo Camurri - che, probabilmente per inesperienza ma anche per l'impulsività del carattere, non sembra in grado di affrontare certe difficili situazioni.
E' un giovane -33 anni - laureato in filosofia teoretica, con esperienza giornalistica su Il Foglio e Vanity Fair e recentemente impegnato alla Rai tra i conduttori di Prima Pagina a Radio 3.
Stasera l'ho seguito su Rai tre, nella prima parte del programma, durante la quale - ospite la mamma e altre parenti di una giovane deceduta di cancro - era sotto accusa un medico che - seguace della teoria del tedesco dott. Hamer - avrebbe plagiato la degente inducendola a non sottoporsi a chemioterapia, in quanto dannosa, perchè le neoplasie sono soltanto frutto di un conflitto interno, risolto il quale il tumore regredisce. (Il tumore, secondo le ricerche del medico tedesco, sarebbe la risposta biologica a uno shock. Ma in Germania le università rifiutano di verificare la sua tesi).
Fin qui, un fatto veramente pietoso, straziante per una madre venuta a raccontarlo.
Poiché il medico "incriminato" non partecipa all'incontro, il programma condotto da Camurri prosegue attraverso un collegamento con due rapresentanti dell'Alma, che sarebbe l'associazione "simpatizzante" per quella insolita teoria sul cancro.
Ed è questo il momento in cui il neo conduttore di "Mi manda Rai tre" mostra i suoi limiti, interrompendo con cipiglio bilioso gli interlocutori tanto da non far intendere allo spettatore che cosa quelle persone volessero dire.
Troppo aggressivo e troppo sicuro di sé, il nuovo conduttore di "Mi manda Rai tre" ad un tratto, dopo un breve stacco pubblicitario, esce un asso dalla manica annunciando con voce stentoria: " E' qui l'onorevole Domenico Scilipoti, specialista in agopuntura ecccetera eccetera".
Ed entra pettoruto l'ormai arcinoto uomo politico salvatore del governo italiano, medico chirurgo, ginecologo e anche agopuntore siciliano.
Avendo intuito d'essere ospite di "Mi manda Rai tre" per qualche motivo strumentale, poiché aveva invitato ad una sua conferenza il medico accusato di plagio, l'onorevole dottore ha cominciato a parlare vantando, con voce in crescendo, la sua ventennale esperienza di medico alla caccia di falsi profeti della medicina, sbracciandosi alla sua ormai celeberrima maniera, "invitando" il conduttore a vergognarsi, e così via di seguito.
Il povero Camurri - non s'offenda per l'attributo - che prima era sembrato aggressivo, allibito da tanta aggressività dovette sentirsi di fronte a quella sfuriata talmente inerme da esclamare più volte: "Non so più che pesci pigliare".
Insomma è stato uno spettacolo sconcertante, che non ha fatto certamente bene a
"Mi manda Rai tre"
Col passare degli anni, questo programma sembra aver perso lo smalto iniziale perdendo piano piano l'alta qualità della propria conduzione, fino ad essere adesso affidato ad un neofita - Edoardo Camurri - che, probabilmente per inesperienza ma anche per l'impulsività del carattere, non sembra in grado di affrontare certe difficili situazioni.
E' un giovane -33 anni - laureato in filosofia teoretica, con esperienza giornalistica su Il Foglio e Vanity Fair e recentemente impegnato alla Rai tra i conduttori di Prima Pagina a Radio 3.
Stasera l'ho seguito su Rai tre, nella prima parte del programma, durante la quale - ospite la mamma e altre parenti di una giovane deceduta di cancro - era sotto accusa un medico che - seguace della teoria del tedesco dott. Hamer - avrebbe plagiato la degente inducendola a non sottoporsi a chemioterapia, in quanto dannosa, perchè le neoplasie sono soltanto frutto di un conflitto interno, risolto il quale il tumore regredisce. (Il tumore, secondo le ricerche del medico tedesco, sarebbe la risposta biologica a uno shock. Ma in Germania le università rifiutano di verificare la sua tesi).
Fin qui, un fatto veramente pietoso, straziante per una madre venuta a raccontarlo.
Poiché il medico "incriminato" non partecipa all'incontro, il programma condotto da Camurri prosegue attraverso un collegamento con due rapresentanti dell'Alma, che sarebbe l'associazione "simpatizzante" per quella insolita teoria sul cancro.
Ed è questo il momento in cui il neo conduttore di "Mi manda Rai tre" mostra i suoi limiti, interrompendo con cipiglio bilioso gli interlocutori tanto da non far intendere allo spettatore che cosa quelle persone volessero dire.
Troppo aggressivo e troppo sicuro di sé, il nuovo conduttore di "Mi manda Rai tre" ad un tratto, dopo un breve stacco pubblicitario, esce un asso dalla manica annunciando con voce stentoria: " E' qui l'onorevole Domenico Scilipoti, specialista in agopuntura ecccetera eccetera".
Ed entra pettoruto l'ormai arcinoto uomo politico salvatore del governo italiano, medico chirurgo, ginecologo e anche agopuntore siciliano.
Avendo intuito d'essere ospite di "Mi manda Rai tre" per qualche motivo strumentale, poiché aveva invitato ad una sua conferenza il medico accusato di plagio, l'onorevole dottore ha cominciato a parlare vantando, con voce in crescendo, la sua ventennale esperienza di medico alla caccia di falsi profeti della medicina, sbracciandosi alla sua ormai celeberrima maniera, "invitando" il conduttore a vergognarsi, e così via di seguito.
Il povero Camurri - non s'offenda per l'attributo - che prima era sembrato aggressivo, allibito da tanta aggressività dovette sentirsi di fronte a quella sfuriata talmente inerme da esclamare più volte: "Non so più che pesci pigliare".
Insomma è stato uno spettacolo sconcertante, che non ha fatto certamente bene a
"Mi manda Rai tre"
7 commenti:
"(Il tumore, secondo le ricerche del medico tedesco, sarebbe la risposta biologica a uno shock. Ma in Germania le università rifiutano di verificare la sua tesi)."
Questa è una buffonata. Le università tedesche (come quelle di tutto il mondo) non hanno rifiutato nessuna tesi. Una tesi per essere sostenuta ha bisogno di prove concrete e in questo caso di riscontri scientifici tramite i protocolli (rigidissimi) usati per testare l'efficacia di un medicinale.
Per il resto, non fa male informarsi un po' di più su chi è questo signor Hamer:
http://medbunker.blogspot.com/2010/04/nuova-medicina-germanica-la-setta.html
Magari alla fine della lettura, ci si può rendere conto che a "Mi manda rai3" hanno fatto benissimo a trattare con sufficienza persone che propagandano queste MINCHIATE, perché pericolosissime per la salute delle persone.
Il lettore anonimo - ma perchè si ricorre all'anonimato? - evidentemente non ha "afferrato" che l'articolo dipinge con pochi tratti la pessima scenata di ieri sera, nel corso della quale s'è constatato il grave disagio in cui s'è infilato il conduttore: prima con il suo continuo
interrompere gli interlocutori, che pur considerati "possibili sostenitori" di una teoria impossibile avevano tutto il diritto di approcciare almeno le loro risposte, e successivamente non "sapendo più che pesci pigliare" di fronte allo tsunami Scilipoti, maldestramente invitato a partecipare a quella trasmissione.
Alle "minchiate" del'ex dott. Hamer nessuna concessione, in tutto il post.
Non credo che in ogni caso si debba trattare tutto quello che esula dalla nostra medicina tradizionale come minchiata. Basti pensare a quanti sono sono stati spesi per vaccini inutili contro fantomatiche epidemie tipo sars ed è sufficiente vedere un bilancio di una qualsiasi casa farmaceutica per capire quali siano gli interessi della casta.
Qualcuno ha mai partecipato a convegni medici sponsorizzati dalla case farmaceutiche. Se sì allora sapete perché c'è così tanto interesse a proteggere chi pensa di curare con la chemioterapia. Io non sono medico e nemmeno sostenitore di Hamer ma penso che occorra essere meno superficiali e provare ad uscire dalla miopia celebrale alla quale ci hanno abituati tali show di pessima fattura come quello visto ieri. Scandaloso invitare un analfabeta che per 20 minuti non fa altro che inveire e non far parlare altri ospiti. Perché non si sono documentati, non hanno fatto vedere numeri forse potevamo capire meglio.
I politici se la godono, noi ci dobbiamo barcamenare con 850 euro al mese, ITALIANI svegliatevi,
è ora che questa gentaglia, provi cosa significa, lavorare 8 ore in fabbrica, sempre se c'è lavoro!
E' stato inquisito il medico hameriano perchè la signora Trevisan non ce l'ha fatta e la colpa è esclusivamente di Toneguzzi, come se avesse promesso una guarigione certa. Con tutto il rispetto per la famiglia Trevisan, mio padre e mia suocera sono morti a seguito di chemioterapie, ma nessuno si è sognato di denunciare i medici che li avevano in cura.
Si guarda in malomodo terapie che comunque portano cartelle cliniche con guarigioni, vedi:Di Bella, Hamer, Simoncini, ecc, e non si mette in discussione il 97,5 % di morti per chemio a 5 anni (v.pubblicato da Morgan G e AA, rivista oncologica Clin.Oncol del 26 dic 2004); forse sarebbe il caso di esaminare seriamente questi casi, ma non come hanno fatto con le sperimentazioni di Di Bella e Liborio Bonifacio.
La gente si deve rendere conto di quanta disinformazione fanno i massmedia, quello che contano sono i fatti e non le teorie per ora fallimentari della medicina "ufficiale".
Saluti, Pierluigi
Dolore per la famiglia della ragazza.
Programma costruito per fare uno spettacolo.
Se inviti qualcuno devi farlo parlare.
Si lascia un anziano professore fare il "gallo" con un Collega più giovane, anzi zittendo chi sta parlando "perché il Professore è un'autorità". Occorre rispetto per Tutti.
Scilipoti era stato invitato per far ridere e disgustare il pubblico di Rai3. Anche qui se si invita un medico lascialo parlare.
Conduttore "schierato", bilioso e scorretto.
E in ogni caso Rai etc vivono solo di e sui morti. E' uno sciacallaggio continuo sul dolore.
Gentile Pierluigi, prima di giudicare bisogna o sapere o riflettere. Alla signora Trevisan era stata promessa guarigione certa, se avesse seguito il metodo Hamer con la Nuova Medicina Germanica. è da sottolineare che non le è stata data la possibilità di scegliere, per questo i familiari hanno denunciato il medico. Se fosse stata una sua scelta(e non plagio) la famiglia avrebbe accettato anche non condividendo.
saluti Elisa
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