mercoledì 4 maggio 2011

BARCELLONA POZZO DI GOTTO: CONVEGNO CGIL IN PREPARAZIONE DELLO SCIOPERO GENERALE DI VENERDI'





Si è svolto, nel pomeriggio di oggi, nell'auditorio dell'ex Monte di Pietà, un incontro-dibattito propedeutico allo sciopero generale, organizzato dalla Cgil per rivendicare l'affermazione dei diritti dei lavoratori e dei pensionati , non più tutelati dai trentaquattro mesi di Governo Berlusconi, durante i quali il Paese s'è impoverito e sono cresciute disoccupazione e pressione fiscale.
La manifestazione nazionale, che raccoglierà a Milazzo lavoratori e pensionati della nostra provincia, è stata oggetto di interventi di dirigenti sindacali e di altri rappresentanti dei lavoratori e dei pensionati della zona.
Avviato da un indignato intervento del segretario della Cgil di Barcellona, Salvatore Chiofalo, che realisticamente ha descritto "lo stato d'insicurezza e di abbandono in cui è ridotta la città, con l'aggravante di una crescente disoccupazione giovanile, il discorso ha toccato argomenti nevralgici che sempre più spesso sono stati oggetto di critica nei confronti di un'Amministrazione Comunale, rivelatasi inadeguata ad affrontare le emergenze di questa città 'scippata' dei propri diritti".
Da qui la necessità di sollecitare una larga partecipazione all'azione di protesta in preparazione per dopodomani.
E' seguito l'intervento di Nuccio Massimino, della Flai Cgil di Messina, che si è soffermato sulle condizioni di precarietà dei lavoratori della zona, con particolare riferimento allo stato di confusione e di abbandono in cui si sta lasciando il comparto dei "forestali", per la cui occupazione si è fatto finora a scaricabarile tra i due governi ( nazionale e regionale) con conseguente disprezzo per i diritti sanciti dalla Costituzione.
Felice Mancuso, pensionato dell'ESA, intervenendo ha sollecitato con fervore la reazione dei cittadini alla prospettiva allarmante per il crescere degli scandali e per il subdolo tentativo di dividere i lavoratori.
Mancuso ha messo il dito nella piaga dell'ospedale descrivendo alcuni episodi emblematici conseguenti all'azione demolitiva del Cutroni Zodda, che sta comportando confusione e ingorghi nel vicino nosocomio di Milazzo.
Sono seguiti brevi signficativi interventi dell'operaio dell'AICON in cassa integrazione, Luca Mandanici, del rappresentante del Forum di centrosinistra Cosimo Recupero e del consigliere comunale del Pd Mario Presti.

Ha concluso il convegno il segretario generale Cgil della provincia di Messina, Lillo Oceano che, con un incisivo intervento, ha accennato all'evento "crisi" che, a suo giudizio, in Italia non è stato affrontato adeguatamente, tanto da fare registrare conseguenze disastrose a carico dei lavoratori - ma non delle imprese - e pesanti ritardi nella ripresa che, in Italia, non va al passo di quella registrata nelle altre nazioni.
"In Italia, niente crescita occupazionale - ha sottolineato Oceano - ma un drammatico incremento della disoccupazione, soprattutto giovanile: una crisi, insomma che non è pagata dagli industriali, ma dalla gente comune, in particolare dai giovani: e i numeri danno la misura della desertificazione operativa: soprattutto nella nostra provincia e, in maniera ancor più eclatante, a Barcellona, dove la disoccupazione è il doppio della media nazionale".

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