mercoledì 9 marzo 2011

IL DIRITTO DOVERE DELL'UOMO SULLA PROPRIA ESISTENZA


Quando non si ha immaginazione, morire è poca cosa,

quando se ne ha, morire è troppo.

Louis-Ferdinand Céline, Viaggio al termine della notte, 1932



Mentre nel Parlamento si trasforma in lana caprina l'argomento "vita umana" e c'è chi la vuole cotta e chi la vuole cruda sul diritto-dovere di ciascuno di noi nei confronti della propria vita, c'è chi escogita la maniera più strana per risolvere il rapporto con essa.
Uno sconcertante esempio ce l'ha dato ieri sera un giovane di 28 anni, gettandosi a bordo della propria auto, incatenato al volante, nel mare di Mondello, a Palermo. Si chiamava Biagio Perricone, e nulla si sa sul motivo di tale insano gesto.

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