martedì 6 luglio 2010

SE POSTEGGIATE L'AUTO IN VIA ROMA POTRETE AVERE GRATIS LA "MELATA"


C'è caldo e l'ora vespertina consiglierebbe di fare un pisolino. Ma io preferisco rimanere davanti alla tastiera perché ho qualcosa di importante da dirvi.
Ieri, per circa mezz'ora, ho lasciato l'auto posteggiata in via Roma, all'ombra di uno dei tanti rigogliosi tigli che il nostro caro assessore ai giardini e al cimitero, Domenico Scolaro, ha lasciato che continuassrero a lussureggiare.
Non l'avessi mai fatto.
E non dico questo perché qualche fantomatico vigile m'abbia multato ( ero perfettamente posteggiato e nessun vigile esiste più in via Roma), ma perchè, una volta salito in macchina, ho dovuto costatare che il parabrezza era talmente imbrattato d'una sostanza appiccicosa - tipo resina - che - una volta arrivato a casa - ho dovuto sudare sette camicie per pulirlo.
E neppure sono riuscito a detergerlo in maniera soddisfacente.
Ovviamente l'appiccicaticcia sostanza non aveva sporcato soltanto il vetro anteriore, ma anche gli altri e l'intera carrozzeria.
Cosicché sono stato costretto a ricorrere all'autolavaggio. Perchè quella specie di "miele" - m'hanno detto - è sostanza corrosiva.
Ve lo dico per il vostro bene: evitate di sostare a lungo sotto questi alberi malati.
Già recentemente avevo scritto un trafiletto su ciò che sta avvenendo nelle piante che alberano le nostre strade. E ciò per la solita indifferenza dei nostri amministratori.
Nella pulitura delle basi dei tigli che fiancheggiano la via Roma ed atre vie urbane, i rimondatori hanno constatato, qualche mese fa, che tali alberi erano stati colpiti da una loro caratteristica malattia per cui necessitavano interventi specifici perché fossero liberati da quell'insidia.
Che può danneggiare più l'uomo - e ovviamente le sue macchine - anzicché la pianta.
Tali alberi vengono spesso attaccati massicciamente dagli afidi, che solitamente non causano danni irreparabili alla pianta, ma che possono causare problemi a persone o oggetti sottostanti.
Infatti le punture degli afidi causano la fuoriuscita della cosiddetta melata, una sostanza densa e appiccicosa che precipita al suolo.
E amara a cu ci capita.....
Intanto i tigli restano là, rigogliosi e lucidi a nutrimento dei parassiti...

3 commenti:

Unknown ha detto...

Il problema è vecchio ma i danni alle persone e alle cose sono sempre nuovi e gravi.L'assessore Scolaro ne è consapevole? SE sì ,cosa sta facendo per porvi rimedio? Lascia incancrenire il problema?Non sa cosa fare?Bisogna curarle e non sottoporli ogni anno a una potatura stressante.Oppure sostituirle con piante più compatibili come gli aranci amari e gli oleandri ,come c'erano una volta.Oppure con pittosfori potati ad albero.Questo non lo farà mai ,vero assessore? E intanto noi subiamo.Ma non in silenzio, col bavaglio.
FRanz

Mario ha detto...

A proposito di vigili, ieri ho avuto la fortuna di avvistarne 2 motorizzati che facevano multe a raffica, proprio in Via Roma. E poi li ho visti in tarda serata a Calderà, anche qui indaffarati a multare. Qualcosa sta cambiando in città? Finalmente abbiamo un corpo di polizia municipale?

Sebastiano ha detto...

Al Sig. Sindaco del Comune
di Barcellona P.G.


p. c. Sig. Presisdente ATO ME 2 S.p.A.
Via Statale S. Antonino, 461
Barcellona P.G.






OGGETTO: segnalazione disservizio pubblica amministrazione.


Il sottoscritto Bruno Sebastiano residente a Barcellona con la presente

intende segnalare che nonostante i numerosi solleciti il lavoro del taglio delle erbe di Via On. Pino

Balotta e parcheggio (mercato settimanale) ancora una volta non è stato completato.

Distinti Saluti

Barcellona P.G. 07/07/2010



Al presente Fax
Non seguirà l’originale
Art. 6 comma 2, legge 30.12.91 n. 412

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