mercoledì 7 aprile 2010

L'ITALIA E' STATA FATTA, ADESSO SI FANNO GLI ITALIANI...(IN MASCHERA?)



Ci avviamo verso il 150° anniversario dell'unificazione d'Italia.
L'Italia quindi è stata stata fatta, ma non gl'italiani; come sentenziò Massimo d'Azeglio.

E sembra che, ancora oggi , questi benedetti italiani attendono d'essere completati.
Cosicché appare necessaria - ora che un secolo e mezzo se n'è andato via - la mano di qualcuno che plasmi tutti noi, onde farci diventare gl'Italiani che ancora non siamo.
Ebbene, due paia di mani generose, pronte a completare l'opera, ora ci sono.
Anzi già sono intente ad avviare un'operazione a quattro mai: sono le mani , ormai in sintonia, del cavaliere d'Arcore e del senatur padano, i due monoliti del nord, che ieri sera tra una forchettata e l'altra hanno concordato il metodo per renderci italiani inossidabili.

Come hanno fatto? Con un accordo da veri compari, durante il quale il Cavaliere ha rassicurato Bossi sul federalismo, e il Senatur ha rasicurato Berlusconi sulla privacy sua personale, che potrà essere salvaguardata riducendo all'osso magistratura ed intercettazioni.
Insomma l'Italiano nasce da un insolito patto tra due compari, con il premier che dice ad Umberto: "Tu guidi le riforme, ed io mi interesso della giustizia"

"Giuliano Urbani, il professore ormai lontano dalla prima linea", proprio in questa storica occasione, ieri sera, è stato presente ad Arcore, invitato quale vecchio amico di Berlusconi, e uscendo dalla villa ha raccontato d'essere stato presente a tutti i momenti dell'importante svolta....

"C'è convergenza di vedute tra Silvio e Umberto", ha assicurato Urbani.

E noi tutti, catecumeni italiani, ci rendiamo conto di ciò.


Pantalone

Ma un Italiano in nuce commenta:

"Ecco il nuovo Parlamento italiano! -"due .. si siedono ad un tavolo per mangiare e quando hanno bevuto per bene cominciano a fare le leggi per noi... che graziosi!!!... solo che fanno leggi per non essere intercettati e per poter governare da soli e senza ulteriori impedimenti... così tra ..."

...Tra due compari che si considerano i demiurghi dell'Italia.
E noi qui a fare gli Italiani... in maschera.

...............................................................................fra' Galdino
.......................

1 commento:

Unknown ha detto...

Cicciu, è spaventoso e sembra proprio così come tu dici.Ma i conti li hanno fatti senza l'oste,e l'oste è quel popolo che vogliono gabbare ,con la sua democrazia,che ormai è in moto e non si può fermare più.Il tanto a te tanto a me non ha equilibrio e non potrà resistere alla prova del complesso sistema democratico,che invece ha bisogno di equilibrio dinamico e quindi di trasformazioni continue('panta rei'),dove l'identità e la tradizione dei leghisti non vi travano posto.I demiurghi falliscono sempre alla prova della storia.Aspettiamoli sulla riva del fiume.
franz

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