lunedì 15 febbraio 2010

UNO GRANDISSIMO, UNO GRANDE E UNO PICCOLO CHE LA PENSANO ALLA STESSA MANIERA



Ahi serva Italia, di dolore ostello, nave sanza nocchiere in gran tempesta, non donna di province, ma bordello! – Dante Alighieri – Purgatorio – Canto VI ...


Ieri Eugenio Scalfari, nel suo consueto editoriale a lungometraggio pubblicato di domenica su "La Repubblica", per l'occasione dedicato al "caso Bertolaso", così inizia:

"La prima parola che viene in mente è bordello, nel senso letterale e metaforico del termine già usato da Dante nella celebre apostrofe “Non donna di province ma bordello”, cui si potrebbe aggiungere l’altro verso della stessa terzina: “Nave senza nocchiere in gran tempesta”. Il padre della nostra letteratura, cioè della nostra storia, aveva scolpito ottocento anni fa uno dei connotati permanenti della nostra società, per fortuna non il solo, ma purtroppo quello più ricorrente.

Non c’è ritratto più adatto per descrivere l’impressione suscitata dall’ennesimo scandalo del nostro scandaloso presente, quello che si intitola alla Protezione civile, al suo capo, Guido Bertolaso e al suo massimo ispiratore e primo fruitore, il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi."

Non voglio dire che il "grande collega" abbia letto barcellonablog, chè sarei così dicendo fin troppo presuntuoso, ma che i due vecchi - grande lui, modesto io - è evidente che la pensiamo alla stessa maniera: Lui che, adesso, si fa soccorrere dai versi di Dante Alighieri, io che, per intere settimane - come d'altronde ieri ha ricordato in un commento il Generale Franz - ho fatto ricorso agli stessi versi, martellando su ogni post per settimane quell'AHI, SERVA ITALIA DI DOLORE OSTELLO, NAVE SENZA NOCCHIERE IN GRAN TEMPESTA..

2 commenti:

Apolitico ha detto...

Silvio Berlusconi nel corso della conferenza stampa per la presentazione delle quattro donne del Pdl candidate alla presidenza delle Regioni ha affermato che la prossima consultazione elettorale avrà una grande valenza politica.
Il presidente del Consiglio per invitare gli elettori a votare per la sua lista è ricorso alla più spudorata menzogna.
Il Cavaliere ha affermato che se vince la sinistra sarà ripristinata l'Ici l'imposta comunale sulla casa.
Tutti gli italiani dovrebbero sapere che quell'imposta sino ad una certa aliquota era già stata abolita dal governo di centrosinistra, lasciando l'imposta per doppie case e per gli immobili di un valore superiore ai 400 milioni di euro. Vale dire che tutti i proprietari dell'appartamento in cui vivono sarebbero stati esentati dalla tassa.
Evidentemente Berlusconi deve ricorrere alle più grossolane menzogne per la ricerca dei voti.
Sei spre più Pinocchio

Agapito ha detto...

Ma è risaputo: per Berlusconi e il suo codazzo di ex cattocomunsocialradicalopportunisti la loro verità è il contrario del vero.

Informazioni personali

La mia foto
barcellona pg, messina, Italy
Questo blog non va considerato testata giornalistica: poichè i suoi post non vengono aggiornati con cadenza periodica e preordinata, non può costituire prodotto editoriale, ai sensi della legge n.62 del 7.3.2001. L'autore si dichiara non responsabile per i commenti ai vari post. Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell'immagine o dell'onorabilità di persone terze non vanno addebitati all'autore, neppure quando vengono formulati da anonimi o criptati. Le immagini pubblicate, quando non sono di proprietà dell'autore, sono procurate con licenza di pubblico dominio o prese liberamente dalla rete. Nell’eventualità che qualcuna violasse i diritti di produzione, si pregano gli interessati di darne comunicazione a questo blog perché si provveda prontamente alla cancellazione.