giovedì 25 febbraio 2010

"LENTO PEDE" LA REGIONE PROCEDE SULLA VIA DELLA RIFORMA ATO



NON TUTTI SONO D'ACCORDO SULLA QUALITA' DEL DECRETO LEGGE PROPOSTO DAL GOVERNO LOMBARDO: ANCHE NEL PD SORGONO DUBBI E CONTRASTI SU CIO'

La Regione ha fatto, oggi, il primo passo per l'approvazione di un nuovo piano rifiuti.
La Commissione parlamentare ha esitato il testo proposto dal Governo che prevede la riduzione degli ato a nove, uno per provincia, nonchè l'incentivazione della raccolta differenziata, l’esclusione di esterni per la dirigenza e una maggiore responsabilità dei Comuni nella gestione degli Ato.
Il testo della riforma degli Ambiti territoriali ottimali passa adesso all’esame dell’Aula, che potrebbe affrontarlo prima della sessione di bilancio, dopo che sarà approvato il Piano Casa, attualmente in aula.
Il testo della riforma ATO, tuttavia, oltre ad essere osteggiato dall'opposizione, formata da Udc e Pdl lealisti, non viene del tutto apprezzato neppure da una parte del PD . Il senatore Enzo Bianco e i deputati Giuseppe Berretta, Giovanni Burtone e Marilena Samperi sostengono che "Il Ddl rifiuti del governo regionale non risolve il problema strutturale della gestione integrata dei rifiuti e realizza un neo centralismo della Regione, in un momento in cui questa dimostra tutta la sua inefficienza, rischiando così di essere una cura peggiore del male".
Ben altro parere invece esprimono i deputati siciliani del Pd Roberto De Benedictis, Concetta Raia, Roberto Ammatuna, Davide Faraone e Salvatore Termine, secondo cui ''in base a questo testo sara' data ai Comuni maggiore responsabilita' nei nuovi ATO, i quali non avranno piu' compiti di gestione ma solo di indirizzo e programmazione.

2 commenti:

Unknown ha detto...

Ma di che cosa stiamo parlando? Con chi?Di politica, con questi politici? Ma su, via.In un commento precedente ho riferito sul convegno tenuto al palazzo dei normanni dal teologo don Massimo Naro.Ma esso non ha avuto nessuna eco.Devo dedurre che certi argomenti non interessano minimamente e che di consegueza la politica è una cosa di nicchia.Vogliamo parlare di questioni tecniche di come risolvere il problema della spazzatura,di un decreto legge? Ma con quale spirito,illuminati da quale luce? Si può parlare di cose comuni solo se si è guidati da un grande interesse per il bene pubblico.Vox clamans in deserto? Boh Bah Mah chi lo sa ? Eppure qualche risultato stamattina l'ho visto in via roma:era pulitissima e gli operatori ecologici ,solertissimi.Gli operai sono certo la miglior parte di noi.Trattati umanamente e giustamente fanno bene la loro parte.I politici che si trattano benissimo da soli lasciano molto a desiderare.
Franz

agapito ha detto...

Anch'io ho visto operai con ruspetta e ramazza al lavoro per togliere l'ammasso di rifiuti in via Generale Cambria. Però non ho visto nessun idrante che pulisse il marciapiede dal residuo imbrattamento.

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