sabato 12 dicembre 2009


COMUNICATI STAMPA F.N.S.


Oggi si concluderà, qui nel MISSINISI,nella bella GIARDINI NAXOS la Iª CONFERENZA REGIONALE SULLA SCUOLA.

Gli indipendentisti du Cumitatu Missinisi du Frunti Nazziunali Sicilianu – “Sicilia Indipinnenti”auspicano che in questa seconda ed ultima giornata la “kermesse” trovi il tempo e senso per affrontare quello che sempre più e meglio si delinea essere il vero snodo per e nella SCUOLA SICIIANA: LA PIENA REGIONALIZZAZIONE DELLA SCUOLA SICILIANA di ogni ordine e grado.

Invitiamo, dunque, l’assessore regionale alla Pubblica Istruzione, Lino Leanza, lombardiano e se ben si comprende anche “autonomista a cogliere quest’occasione, da lui voluta e creata, per annunciare che la Sicilia, il Governo Siciliano hanno un progetto di EXIT STRATEGY STATUTARIO per uscire dal modello di scuola-azienda perorato, a livello centralista, dal Governo romano e dall’attuale Ministra.

Tutto il resto dichiarazioni come quelle per cui a Giardini Naxos si sarebbe aperto, come riportato da taluni media un “…dibattito e al confronto con un faccia a faccia tra le varie anime del mondo dell’istruzione nel tentativo di raccontare luci e ombre e di tracciare un programma di interventi da mettere al centro dell’agenda politica.”lasciano il tempo che trovano se si pensa anche al disagio vissuto sia dai discenti che dalle loro famiglie e dai tanti docenti precari.

CHIEDIAMO: PIKKA PAROLI E ASSAI FATTI

Sapranno, Vorranno l’assessore regionale alla Pubblica Istruzione, Lino Leanza,il suo “brain trust” di burocrati, approfittando della Iª CONFERENZA REGIONALE SULLA SCUOLA avviare il processo di PIENA REGIONALIZZAZIONE DELLA SCUOLA SICILIANA?

Da Siciliani e Missinisi sarebbe bello ricordare in futuro che la RINASCITA DELLA SCUOLA SICILIANA akkuminciau a GIARDINI NAXOS.

Messina, 12 dicembre 2009.



L'FNS ADERISCE ALLA MANIFESTAZIONE DI PROTESTA PER IL RILANCIO PRODUTTIVO DELLO STABILIMENTO FIAT DI TERMINI IMERESE E PER LA DIFESA DELL'ECONOMIA E DELL'OCCUPAZIONE IN QUEL TERRITORIO.
Gli Indipendentisti di lu Frunti Nazziunali Sicilianu ribadiscono l'esigenza di un forte potenziamento dello Stabilimento FIAT di TERMINI IMERESE, contro ogni ipotesi di smantellamento o di "declassamento".
Peraltro, il settore dell'AUTO nel Mondo non è affatto in crisi ed è, anzi, agli inizi di un processo di grandi trasformazioni e di grandi innovazioni. Notizie come questa, il Consiglio di Amministrazione del LINGOTTO ha più volte diffuso per altri stabilimenti e per altre realtà geografiche.
Il processo di ammodernamento del quale siamo sostenitori deve passare anche dal Polo di Termini Imerese, per la cui istituzione e per il cui mantenimento nel tempo sono stati destinati investimenti ed interventi di ogni tipo, a carico dello Stato, della Regione e di altri Enti pubblici.
L'FNS evidenzia, altresì, che un'eventuale "RITIRATA" della FIAT farebbe il gioco di chi pretende di DEINDUSTRIALIZZARE totalmente la Sicilia, anche al fine di farne un mercato di assorbimento di tutto ciò che si produce altrove.
Non bisogna, quindi, tirare troppo la corda, in quanto, se la FIAT sarà contro la Sicilia, i Siciliani, - anche i Siciliani della DIASPORA, - saranno contro la FIAT. Sempre, però, - ci teniamo a puntualizzarlo, - nel rispetto della legalità e nel rispetto delle regole. Comportamento, quest'ultimo, che ci renderà non già più deboli. Ma molto più forti.
* * *
Detto questo, l'FNS invita Iscritti e Simpatizzanti a partecipare alla manifestazione di protesta indetta dai Sindacati, - al fianco dei Cittadini di Termini e dei lavoratori della FIAT e di quelli dell'INDOTTO, per LUNEDI' 14 DICEMBRE,- a Termini Imerese.
Palermu, 12 Dicimmiri 2009


PER L'ENNESIMA VOLTA SI SUPPLICA IL COMANDO DEI VIGILI URBANI D'INTERVENIRE PER REGOLARE IL TRAFFICO URBANO



Anche a costo di dovere fare la figura del "cane che abbaia alla luna", continuo a scrivere sullo stato di grave disago che s'è creato nelle nostre strade - già oberate da un traffico caotico - per l'incapacità di questa amministrazione di affrontare lo stato d'emergenza rilevabile in determinati punti della città, a causa dei lavori sul torrente Longano, che ormai si protraggono fin troppo a lungo, senza una prospettiva di prossima soluzione.
Abbaio alla luna, contro l'intollerabile indifferenza dimostrata verso l'opportunità d'impiegare qualche squadretta di vigili urbani, almeno il sabato dalle 11 alle 13, a controllo e sorveglianza nei punti strategici dove s'ingolfa il traffico proveniente dal Mercato settimanale di S. Andrea.
E per strategici, in quest'occasione, non s'intendono soltanto quelli già "titolari" di via Sant'Andrea e via Industriale, ma anche e soprattutto gli snodi delle seguenti strade: via Bellinvia, via Generale Cambria, via Umberto Primo (nel tratto inteso via Villa), via Madia, via Ugo di Sant'Onofrio, oltre naturalmente il "passo caudino" che dalla Stazione Vecchia porta alla Umberto Primo.

Il sovraccarico nella circolazione crea notevoli ingorghi, anche perchè in quei tronchi di strada, già angusti per natura, non sempre viene rispettato il divieto di sosta.
Se ci fossero i vigili a controllare, queste inadempienze non avverrebbero, e sarebbe inoltre possibile intervenire per dirimere il traffico quando
s'impidugghia.
Bau, bau, luna che dici, mi sentirà qualcuno?

venerdì 11 dicembre 2009

CHIUDE LA DISCARICA DI MAZZARRA' SANT'ANDREA E SI CORRE IL RISCHIO DI UN NATALE ALL'INSEGNA DELLA SPAZZATURA


A partire dal prossimo lunedì, 14 dicembre, la discarica di Mazzarrà Sant'Andrea chiuderà i cancelli per interventi tecnici. Essendo ormai il sito saturo, avendo dovuto accogliere i rifiuti di quasi l'intera provincia, bisognerà intervenire per aumentarne la capienza, e per far ciò pare che sia necessario almeno un mese di tempo. La riapertura, nelle nuove condizioni ottimali, è pertanto prevista per il 16 del mese di gennaio 2010. Almeno così sarebbe stato assicurato. Per evitare, quindi, che si ricrei la grave situazione di disagio con accumulo di rifiuti nei centri serviti dai vari ATO conferenti in tale discarica, bisognerà ricorrere ad altro sito. Che probabilmente sarà quello della discarica di Motta Sant'Anastasia. Quindi da Sant'Andrea a Sant'Anastasia. E speriamo che i due Santi, tenendo conto che quanto prima accoglieremo il Bambino Gesù, intercedano affinchè, in quest'occasione, non si ripeta ciò che è avvenuto in altra, quando i gestori di quella discarica mostrarono diffidenza verso gli enti conferenti, considerati deficitari.

RUBINETTI ASCIUTTI NELLA ZONA A MARE E NELLA VIA MILITE IGNOTO PER LAVORI IDRICI

Si avverte la cittadinanza che giorno 14-12-2009 dalle ore 8,00, fino all'ultimazione dei lavori di manutenzione dell'acquedotto comunale, verrà sospesa l'erogazione idrica nelle zone di: Via Milite Ignoto - Cantoni - Calderà - Cicerata - Ponte Califi - Palcotto - Mollica.

giovedì 10 dicembre 2009

SCONCERTANTE INTERVENTO INTERNAZIONALE DEL CAVALIERE D'ARCORE


'Mamma mia dove troviamo uno forte e duro con le palle come Berlusconi'. ...

ROMA (Reuters) - L'argomento era l'economia sociale di mercato. Per l'Italia, potenzialmente in corsa per le cariche economiche ancora da distribuire in Europa, Eurogruppo a gennaio e Bce fra due anni, un appuntamento da non mancare.

Ma il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi ha approfittato del palco del congresso del Ppe a Bonn per un nuovo attacco, l'ennesimo, contro "il partito dei giudici" e la Corte costituzionale. Ha rilanciato quindi le polemiche sul fronte tutto interno e non a caso è già divampata la polemica con la dura replica del presidente della Camera Gianfranco Fini.

Il taglio dell'intervento del Cavaliere ha sorpreso anche l'uditorio internazionale che ha accolto il discorso con una certa freddezza, senza scaldarsi troppo neppure con la solita barzelletta finale o quando Berlusconi ha rassicurato i presenti di non preoccuparsi per gli attacchi che deve subire in patria perché lui è uno "con le palle".

Il nuovo affondo di Berlusconi non ha avuto contenuti particolarmente originali rispetto le volte precedenti. Che da lui "il partito dei giudici" venga considerato la falange avanzata della sinistra per sconfiggerlo politicamente non è una novità.

Così come non è una novità l'attacco alla Corte costituzionale considerata dal Cavaliere in mano a "undici giudici di sinistra" che bloccano le leggi che il Parlamento fa e che non piacciono alla magistratura, come la riforma della giustizia che limita ad uno i gradi del processo per gli imputati assolti in primo grado ed il lodo Alfano che metteva al riparo le quattro più alte cariche dello Stato dai processi durante il periodo del loro permanere in carica.

La novità semmai è stata rappresentata dall'uditorio internazionale non avvezzo a seguire nel dettaglio le vicende della nostra politica interna ed ora più attento, come ha detto Angela Merkel, a quanto avviene in Grecia. La cancelliera tedesca, che durante larghe fasi dell'intervento del Cavaliere, è stata vista chiaccherare con il vicino di platea, alla fine non ha voluto commentare i contenuti "fuori tema" dell'intervento di Berlusconi.

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Déjà-vu: Berlusconi piscia, l’Italia applaude e l’Europa tace

Berlusconi: «Dico la verità






mercoledì 9 dicembre 2009

HANNO INIZIATO LA SEGNALETICA ORIZZONTALE E SI SONO FERMATI ALL'INIZIO. PERCHE'?


In principio erant lineae atque principium restaverunt.
Ma che cosa? Le strisce pedonali, perbacco!
M'avevano assicurato che già avevano cominciato a segnarle, "principiando" dallo slargo dell'ex scalo della vecchia stazione. Avevo constatato che effettivamente il "principio" c'era e m'era parso che ormai bisognasse smettere di chiedere perchè la città da oltre un anno veniva lasciata senza segnaletica orizzontale. Per non farmi accusare che propinavo aria fritta.
L'inizio, quindi c'era.
Ma quando?
Due settimane fa.
Peccato che, dopo mezzo mese, siamo rimasti ancora a quel "cominciamento", fermi al principio.
E il cittadino continua vedere che le strade della città rimangono sguarnite degli utili segni bianchi (lineae aut strisce) che servono a orientare e regolare il traffico cittadino.

SORGERA' "PIU' BELLO CHE PRIA" UN CENTRO TERMALE A BARCELLONA


Nel volume secondo de "L'Italia geografica illustrata" edita da Edoardo Sonzogno nel 1891 - che è uno dei preziosi libri lasciatimi dalla mia nonna paterna - a pagina 442, ad un certo punto, si legge: Lungo la spiaggia si va poi a Barcellona Pozzo di Gotto, due comuni fusisi in un solo, così da formare una piccola città, che si compiace di possedere un bel palazzo Municipale, un elegante teatro, parecchie opere pie: quivi pure si trovano bagni d'acque solforose, assai frequentati dal maggio al settembre; eccetera eccetera. Mi son fermato qui, perchè intendo ricamare su quest'ultima informazione, probabilmente nuova alle attuali generazioni, e che praticamente potrebbe essere confermata da un dato di fatto recentemente evidenziato: l'esistenza nella frazione di Portosalvo di una sorgente di acqua minerale, appunto prettamente sulfurea, della stessa natura di quella che scaturisce dalla fonte di Venere, nella vicina Castroreale Terme, ora Terme Vigliatore.
Perchè sto parlando di questa sorgente d'acqua sulfurea, lo spiegano due particolari documenti burocratici che riporterò integralmente:

Documento n. 1, (Gazzetta Ufficiale della Regione Sicilia):

ASSESSORATO DELL'INDUSTRIA
OGGETTO: Concessione di acque termali denominata Sorgente Aurea alla società Portosalvo s.r.l., con sede in Barcellona Pozzo di Gotto.
Con decreto del dirigente del servizio II, risorse minerarie ed energetiche, del dipartimento regionale industria n. 301 del 2 aprile 2009, vistato alla ragioneria centrale per l'Assessorato regionale dell'industria il 13 maggio 2009, ai sensi e per gli effetti della legge regionale 1 ottobre 1956, n. 54, è accordata alla società Portosalvo s.r.l. (codice fiscale 02747860837), con sede in Barcellona Pozzo di Gotto (ME),via San Giovanni n. 80, la concessione di acque termali denominata Sorgente Aurea per lo sfruttamento di una portata di 1,4 l/sec. dal pozzo A per la durata di trent'anni decorrenti dalla data di pubblicazione del presente nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
(2009.41.2659)002

Documento n.2

COMUNE DI BARCELLONA POZZO DI GOTTO
OGGETTO: Progetto per la realizzazione di centro termale, ”Santa Maria S.p.a “ con albergo 4 stelle superior in località Portosalvo.

In applicazione di quanto previsto ai sensi dell’ art. 20 e per gli effetti dei decreti legislativi n°152 del 03/04/2006 e n° 4 del 16/01/2008, quale autorità procedente, Si comunica che in data 27/11/2009 è stata pubblicata sulla GURS. n° 48 la richiesta di attivazione della procedura di assoggettabilità ambientale, relativa al progetto per la realizzazione di centro termale, ”Santa Maria S.p.a “ con albergo 4 stelle superior in località Portosalvo.
Copia degli elaborati è depositata presso la segreteria dell’Ente e chiunque abbia interesse può prendere visione dei suddetti, elaborati, entro 45 giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso.

Senza dovere aggiungere altro, quanto sopra descritto basta per confermare che, a Barcellona, ci sono possibilità ed intenzioni per ridare alla città - ovviamente secondo criteri moderni e attrezzature d'avanguardia - ciò che s'era perduto nella memoria storica: cioè una base per un albergo e un centro bagni d'acque solforose, assai frequentati.

Interessante incontro culturale in occasione del 400° dalla nascita di Galileo Galilei

Sabato prossimo, 12 dicembre , presso l'aula magna del liceo classico "Luigi Valli", si terrà un incontro culturale sul tema "1609-2009. Galileo Galilei e i nuovi orizzonti della conoscenza umana". L'incontro è organizzato dal Centro Studi "Nino Pino Balotta" di Barcellona P.G. Previsto collegamento video con Margherita Hack.
Per zummare clicca sulla locandina.

martedì 8 dicembre 2009

SU', RAGAZZI, METTIAMOCI ALL'OPERA


Oggi, festività dell'Immacolata Concezione, la tradizione vuole che si cominci a costruire il presepio.

LA NUVOLA, E L'INQUIETUDINE DEGLI ECOLOGISTI

.......................................foto scattata stamattina, ore 11.00
Ma perchè, caro Franz, il vapore acqueo si condensa sempre là, proprio sulla zona delle ciminiere?
Non certamente per indicarci che là c'è il paradiso terrestre.
E' evidentemente un fenomeno naturale che nasce da un'attrazione atmosferica che, per chi conosce quella zona, potrebbe essere anche inquietante.
Vedi, caro Generale, io guardo sempre quella nuvola, che non è sempre della stessa forma, ma è sempre allo stesso posto, e la considero come una specie di "promemoria".

lunedì 7 dicembre 2009

IL CONSIGLIERE ORAZIO CALAMUNERI BACCHETTA L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE PER IL SUO DISINTERESSE VERSO LO SPORT GIOVANILE



E' mai possibile che, a Barcellona, se si esclude il basket che vive per il sostegno d'un privato, tutto lo sport deve morire?
Sta tirando le cuoia l'Igea Virtus, che è stata una gloriosa società calcistica capace di suscitare entusiasmo e soddisfazioni tra i suoi tifosi, ma quel che più fa senso è il misfatto:si è azzerata ogni possibilità di dar vita allo sport giovanile dilettantistico, privandolo di quelle strutture minime indispensabili per gli allenamenti.
E così facendo, anzi così nulla facendo, si inducono i nostri ragazzi a bighellonare se non, addirittura, a deviare.
Ci giunge un comunicato di Orazio Calamuneri, consigliere comunale noto per la sua incallita passione di sostenere un'associazione calcistica, che raccoglie, togliendoli dalle insidie della strada, diversi ragazzi.
E sapete che cosa ci conferma?
Che quanto abbiamo scritto sopra è sacrosanto.
Leggiamolo, integralmente, così come c'è pervenuto per e-mail:

Comunicato Stampa

"Dall’avvento di questa Amministrazione Comunale lo stato della situazione, nel settore sportivo è notevolmente peggiorato al punto di totale sfascio. Le società sportive minori di tutte le discipline sono allo sbando. Nessun riconoscimento per il loro impegno verso i giovani, tanti sacrifici e poi essere considerati addirittura nemici da abbattere. Non possono allenarsi per carenza di strutture pubbliche, e le strutture private costano parecchio, ragione per cui ci si limita solo alla gara ufficiale di campionato, tralasciando l’allenamento. Ne consegue che le società che si possono allenare hanno una marcia in più rispetto a chi non si può allenare. E in questo modo non solo si falsano i campionati, ma si provocano anche infortuni, con una lamentela generale. Ma l’amministrazione comunale fa orecchio da mercante. Ma su questo tema pure la Provincia Regionale con l’Assessore Provinciale allo Sport che poi è un Barcellonese dimostra indifferenza. Infatti sono molti anni, almeno sette che vengono fuori queste esigenze e queste lamentele, quindi si poteva porre rimedio per tempo, ma è come parlare con un muro. La società “Isola Tobia” che era in C2 è retrocessa appunto perché non si è potuta allenare bene. Infatti si è allenata in un campo impossibile (Manno) con il fondo di cemento armato (che poi si è pure allagato) con il risultato che i giocatori dell’Isola Tobia si sono tutti infortunati perdendo così partite su partite, retrocedendo. E l’ufficio Impianti Sportivi che dovrebbe programmare tutta l’attività sportiva è evanescente, incapace di capire lo sport. Anzi è diventata una palla al piede per l’ente, tanto che da alcuni anni l’ente Comune ha perduto circa 30.000,00 Euro di mancati incassi e almeno 20.000,00 per rimborsare alcuni campi privati, ne consegue che la cifra diventa di 50.000,00 euro. Quindi un danno per l’ente. Mi sono permesso di proporre di scorporare l’ufficio Impianti Sportivi, passando appunto l’impiantistica sportiva al VII settore più competente in materia. Aria fritta. Niente. Allora sciogliamo del tutto l’ufficio Impianti Sportivi dal momento che non programma niente ed è superato dagli eventi sportivi. Non informa nemmeno le società sportive che entro il 30 Novembre di ogni anno si devono fare le domande per quel piccolo contributo. Ma signor Assessore allo Sport, signor Sindaco a che serve l’ufficio Impianti Sportivi, dal momento che è solo sulla carta. E quanto sta capitando nel campo dell’Igea Virtus, porte chiuse ecc, è figlia di questa sprovvedutezza. E il Sindaco e l’Assessore hanno le loro gravi responsabilità dal momento che di fronte a questa situazione non muovono un dito o forse non lo muovono apposta, appunto per spazzare definitivamente le società sportive minori, e concentrarsi solo su una due società. Se questo è il disegno nessuno parli più di aiutare i giovani dalla devianza, perché è una presa in giro. Ne prenda nota chi di competenza. E i guasti di questa politica forsennata e irresponsabile si vedranno e come e purtroppo sulla pelle della città".

A questo punto: No comment!!!

UN DRAGO MALEFICO E' IN AGGUATO NELLA ZONA DELLE CIMINIERE


Non erano una semplice curiosità. Torno a parlare delle curiose foto della nuvola che stanzia sulle ciminiere tra la Piana di Milazzo e la Valle del Mela.
Se ne saranno accorti, di recente, i Barcellonesi, del fetore che la sera infesta l'aria nella loro città?
E' un cattivo odore sulfureo, strano, somigliante al puzzo che spesso stanzia nell'atmosfera sovrastante la zona industriale di cui ho parlato.
Ed è una fortuna che questo intollerabile fenomeno, nella nostra città, avvenga saltuariamente, quando cioè la brezza tira da quella zona che gli ambientalisti hanno denunciato essere oppressa dall'insalubre sfogo delle ciminiere.
Ieri sera, subendo quel nauseante effluvio d'anidride, che mischiandosi a quello degli scarichi delle auto diventa un vero purpurri velenoso, m'immedesimavo con mio grande rammarico del disagio che, malgrado loro, devono sopportare e del rischio che devono correre gli abitanti della Valle del Mela, e mi chiedevo se non avessero tutte le ragioni di questo mondo per protestare; come ce l'hanno d'altronde gli ecologisti di Milazzo, che si battono perchè vengano abbattuti i fumi di quelle ciminiere, ma invano documentano le loro ragioni, incontrando la sordità di chi antepone alla salvaguardia della salute altri interessi.
Nella foto che ho scattato poco fa, stavolta la nuvola tende ad ammassarsi sulle ciminiere, assumendo la forma di un drago: il simbolico drago malefico che tutti vorrremmo combattere e che nessuno ancora è riuscito a sonfiggere?

DON BOSCO E LA MADONNA IMMACOLATA: DOMANI SI RINNOVA ALL'ORATORIO SALESIANO LA TRADIZIONE DELLA FESTA DELL'IMMACOLATA




FORNAIO E SALUMIERE PER RICORDARE L'AMOROSO GESTO DI DON BOSCO A VALDOCCO


Stamattina, entrando in uno degli ormai diffusi supermercati di Barcellona, dietro il banco del salumiere ho notato che uno degli addetti stava affettando della mortadella.
Non ci sarebbe stato niente di eccezionale se quel giovane - si chiama Giuseppe - non avesse già riempito di quel profumatissimo insaccato ben dieci vassoi e, nonostante fossero tanti, continuasse ad affettare.
Gli chiesi se, per caso ci fosse accampato nei dintorni qualche esercito da sfamare, e quello sorridendo m'ha spiegato che stava preparando il companatico che, domani, festività dell'Immacolata, dovrà imbottire le centinaia di panini che, all'oratorio salesiano di Barcellona, saranno distribuiti ai ragazzi, così come faceva don Bosco nell'oratorio di Valdocco, appunto il giorno dell'Immacolata.
E già, è proprio vero, i Salesiani in questo sono ligi alla tradizione e, per loro, festeggiare il dogma della Vergine Immacolata, senza rinnovare l'amoroso gesto del loro fondatore, non sarebbe concepibile.
Come per San Giovanni Bosco, ai suoi Salesiani di ieri e di oggi questa festa è molto cara e significativa, perché segna l’origine della loro Congregazione.

Come Don Bosco anch'essi sono convinti dell’importanza di questo splendido dogma di fede.
“Tutte le nostre cose più grandi ebbero - rammenta uno di loro - sono principio e compimento nel giorno dell’Immacolata” (MB 17,510).

E il padre salesiano aggiunge: "La ragione più profonda per questa predilezione del "nostro" padre verso l’Immacolata si trova nella originalità della"nostra" vocazione di educatori dei giovani, perché Don Bosco vedeva nella Madonna, proprio come Immacolata, l’esempio e il frutto più perfetto del Sistema Preventivo di Dio".

domenica 6 dicembre 2009

INTERESSANTE DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFIA SULLA LEGIONE STRANIERA

Organizzata dall'Associazione Culturale Genius Loci , mercoledì 16 dicembre, ore 18, aprirà la mostra fotografica "Con lo sguardo di un legionario", dedicata ad Armando Puglisi (1929-2003).
Saranno esposte, nella Sala Vetri dell'Oasi di Barcellona, immagini della Legione Straniera lasciate dal legionario Armando Puglisi.
Zumma cliccando sulla locandina=============>

STASERA SPETTACOLO AI SALESIANI CON OPERA DI NINO PINO BALOTTA

CLIC=>Stasera alle ore 19, in occasione del centenario della nascita dell'autore, al teatro Curro, presso i Salesiani di Barcellona, per iniziativa del Comitato Nino Pino Balotta,
sarà rappresentato "U tamburu", scritto dal nostro concittadino: uomo politico, scienziato, poeta.

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barcellona pg, messina, Italy
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