martedì 15 dicembre 2009

L'ENNESIMO VOTO DI FIDUCIA IMPOSTO DAL GOVERNO AL PARLAMENTO

"L'AMORE VINCE": PERCIO' "VOLEMOSE BENE" E LASCIATECI FARE CIO' CHE PIU' CI AGGRADA

Il governo blinda il testo della legge Finanziaria e pone il voto di fiducia che si svolgerà nella tarda mattinata di domani. A nulla è valsa la disponibilità delle opposizioni a ridurre sensibilmente i loro emendamenti. Sulla decisione del governo è intervenuto duramente il presidente della Camera Gianfranco Fini che ha definito quella della fiducia come una scelta deprecabile. Dopo le parole di Fini Pdl e Lega hanno rinunciato ai loro interventi in Aula. Per Casini si è persa un'occasione per rasserenare il clima.

Stavolta il lupo non ha cambiato neppure il pelo

4 commenti:

Unknown ha detto...

Ma a chi spetta la prima mossa per rasserenare il clima?Ma quale deve essere questa mossa ?Forse ci voglio una serie di mosse nel solco della costituzione della libertà dei diritti del corretto funzionamento delle istuzione.Non sono questi alcuni fari su cui orientarsi?
FRanz

Anonimo ha detto...

il voto di fiducia è stato imposto anche da altri governi! allora chi sta surriscaldando il clima politico italiano?

fra' Galdino ha detto...

Ma non certamente sulla importante materia di ieri. Ricordiamoci che si è trattato della finanziaria e che per consentire un rapido svolgimento dei lavori erano state ridotte al minimo tutte le mozioni della maggioranza e delle opposizioni. Tutte le volte si fa rifermento ad altri governi per giustificare l'eccessivo numero dei voti di fiducia imposto da questo, e si dimentica però che, considerata la larga maggioranza propria del governo Berlusconi, non ci dovrebbe essere alcun motivo valido per blindare il decreto in oggetto. Eppure lo si fa: che non sia perchè si ha paura di qualche defezione?

Turi Corda ha detto...

"rasserenare il clima" secondo questo governo dovrebbe significare fargli fare i loro benemeriti porci comodi! Se tutti i politici la pensassero come il governo non ci sarebbe più bisogno di apporre la fiducia, ma proprio in quel momento - credo - non ci sarebbe più nemmeno la democrazia! In effetti, oggi, buona parte della gente si auspica ad un ritorno alle origini, cioè alla stabilità in tutti i sensi delle buone maniere e delle regole, ma se questo governo continuare ad esercitare solo e solamente il potere esecutivo non permettendo al parlamento di esercitare il potere legislativo ed alla magistratura quello giudiziario, allora mi spiace...ma nessuno abbasserà mai nè i toni, nè la guardia! La democrazia, la libertà che abbiamo, i nostri nonni o padri, se la sono guadagnata, col sangue e con il sudore e non permetteremo a nessuno di strapparcela via, solo per i propri interessi personali ed economici!!Fino a quando, confrontandoci con gente di destra et similia, non si avranno altro che risposte del tipo "tanto il precedente governo ha fatto pure cosi" mi spiace ammetterlo ma non si andrà da nessuna parte! Ogni governo inizia con delle elezioni e finisce per vari motivi, o per decadenza, o per colpi di coda vari...e le persone cambiano ed ognuno si assume le responsabilità delle proprie gesta, ma continuare a dire e paragonare questo governo, con una larga maggioranza sia alla camera che al senato, con il precedente governo prodi, al quale dovevano andare a votare anche i senatori a vita per dargli quell'esigua maggioranza in senato mi sembra davvero troppo eccessivo e superfluo, per un confronto equo e propositivo!

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