martedì 3 novembre 2009

DOMANI GRANDE MANIFESTAZIONE DI PROTESTA DEI LAVORATORI ESA, CONTRO LA SOPPRESSIONE DELL'ENTE.

Adesso che il dissesto del territorio s'è rivelato in tutta la sua crudezza, un Ente qual è quello che si vuole sopprimere potrebbe essere di grande utilità

La soppressione dell'Ente di Sviluppo Agricolo - di cui Barcellona ha un ricordo importante tanto da tenere ancora in piedi una sede nello stabilimento ex Electromobil - ha messo in stato di agitazione gli oltre cinquecento lavoratori ESA. I quali hanno deciso di manifestare la loro protesta scendendo, domani, in piazza a Palermo.
L'appoggio dei sindacati è garantito, in quanto viene ritenuto un grave errore chiudere l'Ente senza una chiara prospettiva di occupazione per i lavoratori.
“Pensare di eliminare gli sprechi - afferma il segretario generale della Cgil di Messina Lillo Oceano - parcheggiando centinaia di persone in qualche ufficio, senza sapere cosa faranno ed abbandonando l'agricoltura e il territorio a se stesso è il contrario di ciò che serve alla Sicilia. Mai come oggi- ha aggiunto il sindacalista - appare necessario un forte rilancio delle politiche di sostegno all'attività agricola per aumentarne la produzione, la qualità e quindi l l’occupazione e, soprattutto, curare il territorio. Pertanto chiediamo al Presidente della Regione un confronto serio per individuare le soluzioni più idonee alla vertenza e individuare idonee politiche di sviluppo del settore agricolo”.

1 commento:

Unknown ha detto...

Certo ,rilanciare l'agricoltura ,settore primario dell'economia, sarebbe cosa buona e giusta.Ma finora che cosa ha fatto l'esa?IL carrozzone politco-clientelare?Per rilanciarlo sarebbe necessaria una ristrutturazione operativa e morale,un rinnovamento tecnico e dirigenziale.
FRanz

Informazioni personali

La mia foto
barcellona pg, messina, Italy
Questo blog non va considerato testata giornalistica: poichè i suoi post non vengono aggiornati con cadenza periodica e preordinata, non può costituire prodotto editoriale, ai sensi della legge n.62 del 7.3.2001. L'autore si dichiara non responsabile per i commenti ai vari post. Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell'immagine o dell'onorabilità di persone terze non vanno addebitati all'autore, neppure quando vengono formulati da anonimi o criptati. Le immagini pubblicate, quando non sono di proprietà dell'autore, sono procurate con licenza di pubblico dominio o prese liberamente dalla rete. Nell’eventualità che qualcuna violasse i diritti di produzione, si pregano gli interessati di darne comunicazione a questo blog perché si provveda prontamente alla cancellazione.