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Ciò che avviene a Portovesme (Sardegna) e a Termini Imerese (Sicilia) costituisce il campione d'una vecchia logica industriale e politica che "colpisce non casualmente due realtà vissute come colonie".
Convinti di ciò, gli indipendentisti progressisti del Fronte Nazionale Siciliano "Sicilia Indipendente", considerano le decisioni dismissorie delle dirigenze industriali di Alcoa e Fiat frutto di "una logica coloniale per cui le nostre isole, i nostri arcipelaghi, le nostre Patrie sono vissuti, dagli ambienti politico-industriali, come frontiere da sfruttare"
A facilitare e consolidare questa logica - sempre a giudizio di FNS - contribuisce l'ascarismo, grazie al quale si può imporre tutto.
Da ciò l'inevitabilità della reazione "di Sicilia e Sardegna, che rifiutano di essere trattate come possedimenti coloniali, e Siciliani e Sardi come fossero dei dominati". Nonchè l'esigenza di un fronte unitario, "essendo giunto il tempo di coordinare le due lotte, e nello specifico le due vertenze industriali, per dire basta allo sfruttamento della Sardegna e della Sicilia".
6 commenti:
Vorrei solo fare presente che non sono più tempi di colonie di domini e di dominati.Il passato è passato.Viviamo in un'altra epoca in un'altra dimensione.Se le cose vanno male in sicilia è solo colpa nostra dei cittadini e dei politici siciliani.Qui e ora.Se ci appelliamo alla storia invece di farla rimaniamo sempre fermi.Smettiamola di dare la colpa agli altri al nostro passato.Rivangarlo non serve a niente.Anzi crea dissidi astio e guerra perenne,come succede fra Palestina e Isdraele.Se la Fiat disinveste in Sicilia è solo perchè qui gli costa dieci volte che alrove.La Fiat deve vivere e la concorrenza è spietata.Il FNS Sicilia Indipendente non aiuta la causa siciliana e spreca energie che potrebbero essere meglio utilizzate.
Franz
Ho letto il comunicato del Fronte Nazionale Siciliano e devo dire a Franz che la sua analisi non la trovo congrua.
Il passato tu dici è passato. Sarà ma nel comunicato si parla di dati concreti, di presente, di realtà , di dati di fatto.
La colpa è di certe visioni del mondo che con i Siciliani,la grande parte dei Siciliani a poco o nulla a che fare.
Tu certo puoi giustificare ogniuno e ogni azienda è un tuo diritto.
L'FNS credo però non sprechi energie perchè difende il Popolo Siciliano, i suoi lavoratori e con essi quelli sardi e lo fa senza pietire nè giustificare ciò che è chiaro fa male alla Sicilia e ai Siciliani.
Tu caro Franz la pensi diversamente, buon per Te !
E' probabile che Franz si sia riferito agli ascari siculi, quando ha parlato di colpa. Dico giusto Franz?
In verità mi riferivo alla sigla in sè(FNS).L'attualità letta alla luce di quella sigla si colora di antico.Non ho commentato il contenuto dello spot giusto in sè ma il suo estensore.Fare una lotta giusta in nome di quella sigla mi sembrano energie non bene impiegate.Chiedo scusa ma la vedo così.Fra poco ci saranno i festeggiamenti per i 150anni dell'unità d'Italia ,e vorrei vedere più unità in questo popolo già ferito dagli sproloqui della Lega.
Franz
Sono l'Anonimo ribadisco che Tu hai ovviamente diritto di pensarla come meglio credi.
Altrettanto io ho lo stesso diritto di pensarla diversamente.
Per informazione quella sigla ( mi sono informato) nasce dall'esperienza maturata dalla lotta anticolonialista.
Quanto a quello che chiami "spot" è direi più congruamente una lecita posizione politica.
Riguardo ai festeggiamenti per i 150 anni dell'annessione non mi scandalizzano se possono essere occasione per recuperare finalmente una verità taciuta e una memoria spietatamente negata.
Grazie per la Tua attenzione Francesco e ciao.
Sono d'accordo per il recupero delle verità taciute e la memoria recuperata.E' un importante fatto culturale.Ma non ne deve derivare astio o rivincite.La memoria la verità dovrebbero cucire non dividere.Il FNS fa cosa ottima e una cosa non buona.
Franz
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