venerdì 31 luglio 2009

SI COMINCIANO A SBLOCCARE I FONDI PER L'ASSISTENZA ALLE AREE SOTTOSVILUPPO




Il Comitato interministeriale per la programmazione economica (Cipe) ha dato via libera allo sblocco di oltre 4 miliardi di euro di Fondi per le aree sotto-utilizzate (Fas) destinati alla Sicilia. I fondi Fas stanziati per la Sicilia, sempre secondo quanto riferito da fonti di palazzo Chigi, ammontano a 4miliardi e 313 milioni di euro.
Mano tesa e disponiibilità sulle risorse e scomunica senza appello per tutte le tentazioni autonomistiche,sia nella versione hard del partito del Sud, sia in quella soft del PdL Sicilia. Silvio Berlusconi non ha nascosto la strategia per superarel'ultimo intoppo politico prima delle ferie L'antipasto del piano Sud è quello anticipato mercoledì: lo sblocco di quattro miliardi d'interventi per la Sicilia. Successivamente toccherà alle altre Regioni che presenteranno i piani d'utilizzo.
Per coordinare gl'interventi nascerà una banca per il Mezzogiorno: che non dovrebbe essere la copia dela vecchia Cassa per il Mezzogiorno. La precedenza, nell'assegnazione dei fondi, è andata alla Sicilia, perchò il Governatore Lombardo è tato il primo ad accettare di presentare il piano richiesto per l'utilizzo del finanziamento
Il criterio d'ordine usato per lìoccaone, non viene però condiviso dagli altri Governatori del Sud, che parlano di "figli e di figliastri", in questa vicenda, almeno per quanto riguarda la distribuzione delle quote FAS.
(Ripreso da "IL GIORNALE")

Quindi, non tutti felici e contenti: forse neppure in Sicilia lo sono tutti, chissà perché!

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Invito i lettori ad andare sul sito www.corriere.it e vedere i commenti dei lettori di quel giornale a questa notizia.

Tutti infuriati (certo, per come la dà il Corriere). Nessuno o quasi che sappia che quei soldi non sono "nuovi" ma sono nostri, europei, e soltanto "sequestrati" da Tremonti. Nessuno che dica quanti altri soldi sono stati "distratti" dai FAS per il Sud. Nessuno che dica che i progetti per quei soldi sono stati regolarmente presentati e approvati dal Consiglio dei Ministri. Viene fatto passare il messaggio che è un regalo "una tantum" senza alcuna destinazione precisa alla Sicilia, solo perché aveva gridato più forte.

Poi c'è chi dice che qualunque somma, anche un centesimo, che viene dato alla Sicilia è automaticamente dato alla mafia, come se l'assessore Chinnici, poniamo, e la mafia fossero una cosa sola per definizione.

Credo che ce ne sia abbastanza per dichiarare morta e sepolta l'unità d'Italia in queste condizioni, almeno per quel che ci riguarda.

Come possiamo fare parte di uno stato la cui opinione pubblica ci disprezza così tanto e non ci affiderebbe un centesimo?

In queste condizioni, anche se diventassimo "santi", nessuno ci darebbe mai ciò che ci spetta.

Basta, è finita, prendiamone atto, almeno per noi siciliani. Gli italiani resterebbero scioccati a scoprire che non vogliamo niente da loro, e forse comincerebbero a rispettarci di più. Questo gioco delle tre carte invece confonde le idee e le nostre giuste rivendicazioni passano assurdamente come il partito della spesa pubblica (ma che c'entra?). I FAS arriverebbero direttamente da Bruxelles e nessuno dovrebbe metterci più il naso.

franzsidoti ha detto...

Le polemiche interregionali non servono a niente.Se veramente arrivano questi fondi cerchiamo di spenderli per gli scopi cui sono destinati e rilanciare così una regione agonizzante.L'exsport di beni e servizi è in arretramento la povertà estrema è in aumento la disoccupazione pure gli investimenti languono la produzione collassa l'mmondizia monta ecc...ecc...Questo nuovo governo regionale sarà all'altezza della situazione? O sperpererà i FAS in arrivo? Boh! Mah!Chi lo sa?

Anonimo ha detto...

La ringrazio per Blog intiresny

Informazioni personali

La mia foto
barcellona pg, messina, Italy
Questo blog non va considerato testata giornalistica: poichè i suoi post non vengono aggiornati con cadenza periodica e preordinata, non può costituire prodotto editoriale, ai sensi della legge n.62 del 7.3.2001. L'autore si dichiara non responsabile per i commenti ai vari post. Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell'immagine o dell'onorabilità di persone terze non vanno addebitati all'autore, neppure quando vengono formulati da anonimi o criptati. Le immagini pubblicate, quando non sono di proprietà dell'autore, sono procurate con licenza di pubblico dominio o prese liberamente dalla rete. Nell’eventualità che qualcuna violasse i diritti di produzione, si pregano gli interessati di darne comunicazione a questo blog perché si provveda prontamente alla cancellazione.