Mentre sarebbe superfluo descrivere il carattere e la personalità di un Beppe Grillo, per una valutazione del personaggio intenzionato a concorrere alle primarie del PD, nella candidatura a segretario nazionale di quel partito, potrebbe invece essere utile se non indispensabile fare il punto su l'altro candidato che anticipando il Grillo Sparlante, s'è già presentato allo stesso "tenzone", per far da terzo incomodo tra Bersani e Franceschini.
Parlo del senatore Ignazio Marino che, essendo rappresentante in Parlamento del PD, non ha avuto bisogno di fare la trafila che toccherebbe fare a Grillo per entrare in competizione.
Siccome sinceramente, pur trattandosi d'un personaggio illustre nel suo campo di lavoro - politico cardiochirurgo - non so nulla del carattere e della personalità di questo concorrente, allorché m'è capitato di leggere qualcosa su di lui, ho colto l'occasione per informarmi.
A darmene l'opportunità è stato il sito web "Sicilia informazioni", grazie ad un articolo del collega Ignazio Panzica. Una decrizione ampia e minuziosa che ho letto con interesse, ma che alla fine m'è sembrata un po' troppo appassionata per risultare disinteressata.
Comunque, poichè non ritengo opportuno giudicare publicamente un qualsiasi argomento senza che esso sia noto a chi mi ascolta, piuttosto che sintetizzarne il contenuto, preferisco offrire la chiave per aprire l'accesso al testo originale:
Eccola, cliccate su:
20 commenti:
Stanca degli aborti dei soliti noti voterei per Marino.
Credo che la sinistra, oggi più che mai, abbia bisogno di una folata nuova per non morire!
Una persona che sappia parlare di problemi reali, che sappia ideare progetti e soprattutto che sappia riaccendere il desiderio sopito di votare a sinistra con orgoglio. E se poi Lui dovesse deludere...gli altri due , in modo diverso, lo hanno già fatto!
Grazie per le ulteriori informazioni.Un'ottima presentazione con sbavature finali.Il riferimento Veltroni-Binetti mette in cattiva luce Veltroni,che in effetti è un politico a tutto campo e a 360°.Un politico globale,capace di idee coraggiose innovative.Ogni giorno che passa mi convinco sempre più che Marino è il segretario che serve al PD.Mi fa piacere che anche daniela la pensi allo stesso modo più o meno.
Ogni volta che qualcuno pensa ad un Messia per salvare la sinistra penso che chi scrive vuole male alla sinistra.
La sinistra il male se lo è fatto da sola, portando avanti la politica del demonizzare, della bugia, della mistificazione, dell'assenza dei programmi, pensando che come al solito il popolo bue abboccasse all'amo, mentre dall'altra parte ha cominciato a spremere i contribuenti persino sui risparmi che rappresentavano il sudore di una vita per non parlare della legge sui contratti e sulla successione ecc ecc e bloccando le grandi opere in nome di una supposta ecologia che ha persino bocciato il finanziamento di un'opera colossale come il ponte sullo stretto che tanto avrebbe influito sulla immagine e nella economia del nostro sud "ed è questo un motivo di beffarda ironia quando sfacciatamente sento i rappresentanti della sinistra ostentare pensiero per il sud"... Sì va bene, forse Marino... ma Io penso che la sinistra Italiana debba uscire da un sistema Moscovita che neanche Putin privilegia più, un sistema improntato anche sulle famose toghe rosse o sulle coop, ve ne siete dimenticati? Nel mentre indisturbatamente D'Alema a bordo del suo transantlantico va solcando i mari dell'emisfero e nessuno si interessa a lui, nessuno che si apposti per anni nel tentativo, "con metodi da stasi o KGB" di produrre il falso. d'altronde come può una madre scagliarsi contro i propri figli? ecco perchè la sinistra di certe cose non ne soffre, sono metodi che solo lei usa. Grillo, Marino, " è un discorso sul metodo," direbbe Cartesio, questo non hanno compreso!
ecco un bell'applauso a EDUA....per fortuna IO ed EDUA siamo diversi!!
E' consentito? Per fortuna ancora si...e lo dico senza parolone o paroline buttate lì a caso
la solita propaganda...meno male che siamo diversi, per fortuna ecc., ecc. ecc., ma spiegacci perchè? Edua ci ha descritto ciò che è avvenuto in 22 mesi di governo di centrosinistra e cio che ha detto rispecchia una amara realtà, senza negare che anch'io a quel governo avevo dato fiducia. non sono un pentito di sinistra, ma credimi, non trovo solide proposte a cui attaccarmi, vedo soltanto scellerata propaganda che fa ancora male al partito.
non penso che Edua abbia descritto 22 mesi di governo, piuttosto altro e ti invito a rileggerlo. Ad esempio io non ricordo in 22 mesi condoni, nè fondi fas bloccati a Roma, nè un governo regionale che s'inventa una crisi e così via...e credo che ciò che fa male al partito, come dici tu, è "il non partecipare" alla sua vita.
No non potevo descrivere 22 mesi di nefandezze, di lotte intestine da operetta che tanto male hanno fatto all'immagine della nostra patria, non potevo perchè neanche una treccani basterebbe a contenere la sintesi di quel malgoverno, litigioso e inutile e chi non vuole ammetterlo o lo fa in malafede o semplicemente perchè la propria cecità lo porta a non vedere la mosca poggiata sulla punta del suo naso. Mi chiedo poi cosa ci si possa aspettare da chi dissente uscendosene dicendo semplicemente che quanto frutto di studio, sono per lui "parolone o paroline buttate li a caso" quando si dissente bisogna poi apportare la valenza del proprio dissenso, come si può guidicare ciò che non si comprende? in quanto all'applauso caro signor pippo biondo sappia che sono abituato a riceverne ma per cose valevoli e da persone che culturalmente parlando hanno un peso specifico, il suo... mi consenta... non mi sembra di molto peso!
non ha molto importanza il mio peso "culturale". Certamente di quei 22 mesi ne continua a parlare con vaghezza e mi scusi se le ho rivolto la parola mi rendo conto di non esserne all'altezza ma mi "consenta" anche guardando il mio naso sono costretto ad andare molto avanti!!!
Il siparietto tra Edua e Pippo Biondo aiuta a capire come la sinistra o i suoi odierni epigoni, volendo o dovendo difendere a tutti i costi il male compiuto, continua a farsi del male e rende esiziale il suo attuale stare al mondo. Non v'è dubbio che il riformismo di sinistra negli ultimi tempi ha prestato il fianco a più che legittime critiche e se dobbiamo ricordare le riforme di un certo centro-sinistra e dare il giusto merito dobbiamo tornare all'altro millennio con la riforma dei “patti agrari” e la nazionalizzazione dell'energia elettrica. Ma quello era un altro contesto storico, che oggi appare come momento di studio e ricerca per gli appassionati della materia.
Invece, ritengo che la sinistra debba cambiare il passo e con Franceschini e Bersani non credo che vadano lontano. Mentre Marino mi sembra un impolitico, per cui il prodotto che viene fuori dal suo impegno è di dubbio esito e le prime gaffe sul violentatore di Roma denotano quantomeno atteggiamento improvvido. Credo invece che debba sub-entrare un'altra generazione per interpretare meglio i bisogni dell’oggi e prlare un altro linguaggio … credo che sia più tempo dei Cuperlo e dei Letta E.. Ma non tifo per voi ed allora i consigli non richiesti sono sempre fuori luogo. Scusate il disturbo.
pippo biondo lei è l'esempio di una sinistra allo sbando senza più idee (scusa se dico questo ma dalle tue ultime risposte si capisce che preferisci il sarcasmo al confronto delle idee) e mi "consenta" d'aver osato rivolgergli la parola a chi della parola fa soltanto sproloquio! non si tratta soltanto di cultura ma di idee e proposte da fare agli italiani imbambolati ed annichiliti da "tassatori" di professione!
caro Rino dimentichi ad esempio che questa sinistra viene sempre chiamata a mettere ordine nei bilanci disastrosi che Tremonti ed i suoi amici lasciano, e non parliamo delle liberalizzazioni ...e proprio la destra liberale che strumentalmente per difendere gli ordini e le lobby ne ha bloccato l'avvio...però caro Spinella questo è solo sproloquio così come ogni accenno di critica
Sai anche su quest'ultima risposta scorgo qualche ritardo nell’approccio: parli ancora di liberalizzazioni quando oggi si intravvede la necessità che lo Stato da liberale-liberista è da convertire in colbertista. Ossia uno Stato che sia capace di intervenire, stabilisca regole, crei le condizioni per nuovi investimenti, favorisca una diffusa e migliorata qualificazione professionale e determini i presupposti per un mercato, che se non deve essere liberticida, non può neanche assumere le vesti di liberalizzatore in tempi di “magra”, perché se così fosse si ridurrebbe a redistributore di povertà. Ritengo invece che già allentare i criteri del “patto di stabilità europeo” può rimettere ossigeno nel motore economico ed allentare il clima di asfissia per il sistema economico. La politica, come ben sai, non può avere regole rigide e procedere con intransigenze fini a se stesse, ma deve tenere conto del contesto storico e con duttile capacità adattiva dare risposte alle questioni emergenti: proviamo a ragionare e scovare soluzioni ad es. per la spazzatura ?
Come si vede si tratta di due mondi diversi, come se non vivessimo tutti nella stessa Italia: dove purtroppo ci sono:un partito con tanti galletti che, come i polli di Renzo si beccano e si fanno del male tra essi poveracci; e un altro partito che in una grossa stia, che si chiama palazzo o villa - fate voi - ha un solo gallo settantatreenne con tante belle pollastre da carezzare e galline escort cui fare la nanna.
liberalizzazioni è sinonimo di democrazia, cioè contro le corporazioni, e non di liberalità, in senso economico. Mi verrebbe di chiedere la santificazione di Marx ma lasciamo perdere, piuttosto tutti si ricordano adesso di uno Stato regolatore, Keynes, ma la destra non diceva che il mercato si autoregola? Però Rino non parlarmi di Stato paternalista...sulla spazzatura ho gi. Espresso in precedenza la mia opinione ma te la ripropongo lasciando perdere qui le responsabilità dei consigli di amministrazione.
Caltagirone, che è in Sicilia fa la differenziata, e i suoi cittadini la fanno con piacere: quindi cadono due luoghi comuni e cioè quello dell'educazione civica, e qui si dimostra che i cittadini sono più avanti di quanto si creda, e quello che una forte volontà politica supera gli ostacoli contingenti e territoriali.
In pratica bisogna subito lavorare sulla diifferenziata applicando sconti alle famiglie che differenziano, questo sarebbe un bel segnale di discontinuità.
L'amministrazione Nania ne avrebbe la forza politica per farlo, ma la volontà?
tassatori di professione!...
qualcuno ha detto ciò... mi compiaccio che ogni tanto si trova un Uomo capace di dire la verità. Il sig. Edua è troppo avanti, Lui è un grande, è una persona che mette spirito in ciò che fa e ciò che fa poi lo esprime nel migliore dei modi. Noto con non molto piacere che i "comunisti" da queste parti pullulano... Secondo me siete dei sadici. In tempi di Sinistra, (mette paura la sola pronuncia della parola), di "libertà", economiche e non, me ne sono potute permettere ben poche, anzi, quel poco che il sudore m'aveva permesso di mettere da parte l'ho visto andar via ed ancora oggi ne pago le conseguenze, ma voi di sinistra non ve ne siete nemmeno accorti che la stragrande maggioranza della popolazione soffriva... fate i tesorieri... avevate il tesoretto... e dov'è andato a finire?? In quali tasche?? Perchè i comunisti non vogliono dimezzare il numero dei parlamentari e senatori, (hanno paura di perdere quel poco che hanno in poltrona?), perchè i comunisti non vogliono diminuire i soldi che percepiscono annualmente i loro parlamentari e senatori?? Perchè?? perchè i fondi per il ponte sullo stretto sono stati destinati ad altro, (che sò, viaggi aerei... barche a vela... mantenimento dell'Unità... ) perchè?? Agli italiani interessa questo... agli italiani grillo piace vederlo come comico... il sig Marino non lo conosco e non mi prendo il disturbo di andare a vedere chi esso sia!! La differenziata??? nella mia zona ci sono i cassonetti per la differenziata... mi state forse dando conferma che ciò che io separo in casa viene poi unito dagli operatori ecologici?? e che Beep separo a fare??? (...) Sono stanco di udire le solite menate... ma io non posso raggiungervi... andiamo su due strade diverse... e cmq in fondo a sinistra non trovi nulla... in fondo a destra almeno c'è il cesso!!!
Caro Laed, in tempi di crisi si soffre sia con la destra sia con la sinistra.
Faccio un esempio che mi tocca da vicino: le scelte economiche, di questo governo, sulla scuola hanno gettato nell’angoscia e nell’incertezza migliaia di lavoratori o forse potrei anche solo dire lavoratrici(il mondo lavorativo dell’infanzia e della primaria è quasi esclusivamente composto da donne), destabilizzando l’economia e il futuro di intere famiglie.
Migliaia di insegnati che da ben nove anni lavoravano nella scuola sono scomparsi dal mondo lavorativo senza tutela e garanzie, svaniti senza che nessuno desse loro voce.
Così il fuoco della rabbia ardeva in me nel vedere Padre Franceschini scandalizzarsi per le presunte abilità erotiche di Berlusconi e Repubblica persa tra pizzi e sottane, meretrici e prostitute( scusate il lessico non al passo con i tempi) dimenticare “ le brave maestrine di provincia”.
E allora io mi domando e Vi domando :-Può lo Stato, dall’oggi al domani, gettare nel baratro della desolazione migliaia di famiglie, soprattutto nel Meridione dove manca flessibilità lavorativa?
A parte l'inciso su Franceschini e Repubblica condivido in pieno il commento il dolore la partecipazione umana di Daniela.No,un governo responsabile(cioè che deve rispondere)che ha una larghissima maggioranza in parlamento non può dare risposte disumane.Anche agli aquilani ha dato una risposta incompatibile con la loro tragedia.Il loro sindaco è inferocito sapendo che il governo ha deciso di far pagare loro l'irpef a partire dal 1° gen.2010.Su quali redditi?
Secondo le mie reminiscenze il colbertismo è teso a creare uno stato protezionista nazionalista.Il liberismo moderno prevede come sempre l'intervento dello stato regolatore.Il mercato da solo non regola niente .Crea solo monopoli e disuguaglianze perchè l'economia non è scienza esatta ma umanistica.Le passioni dell'uomo vi trovano libero campo,senza l'intervento regolatore ,ora, delle istituzioni internazionali.La crisi in cui siamo piombati è frutto di spiriti animali.Non di una responsabile politica economica.Mercato aperto regole nazionali e internazionali umanesimo per il bene collettivo.Utopia ? Ma piano piano la realizzeremo,se vogliamo costruire un'economia sostenibile e salvare il nostro pianeta.Le liberazioni regolate sono necessarie contro le corporazioni.Il patto di stabilità è importante perchè dà una guida comune non rigida come si è visto in questa crisi.Marino un impolitico? Direi che è fuori da ideologie e camorille.La sua guida è la costituzione e i valori veri non dogmatici del cristinesimo.Bisogna sfatare anche il luogo comune messo in giro dal gran bugiardo illusionsta che il PD è allo sfascio.Ma non c'è più spazio.Eppoi è difficile comunicare l'anima di un partito sintesi della migliore politica italiana che anche Rino onestamente ha apprezzato.
Daniela, volevo farti notare una cosa, il lavoro "interinale" ovvero a tempo determinato, è stata una delle poche idee positive del comunismo moderno, solo però che, una volta che la sinistra ha perso potere questi è divenuto precariato. Non credo si tratti dell'evoluzione della specie, soltanto che i "sinistri" amano gettare fango altrove, vedasi caso francescello sui vari berlusca etc. Personalmente non sono berlusconiano, ma mai comunista, o pd che dir si voglia, alla fine la pasta è la stessa. Purtroppo il mercato del lavoro come giustamente dici tu è impari nord-sud con conseguenze peggiori per il sud, ma non è stato di certo Berlusconi ad inserire lavoratori a tempo determinato, (e quindi vostro malgrado sapevate potesse finire), illudendovi che avreste cambiato il contratto con uno a tempo indeterminato!!!! Poi caro franzsidoti come mai ella da risposte non a tema... è un pò presto per la campagna elettorale!! Ad ogni modo una persona che crede di "salvare il nostro pianeta" (ndr) (parole di franzsidoti), pensa un pò troppo alla grande tralasciando la olitica locale, credo sia una pessima politica... non giochiamo a fare gli Obama di turno... cerchiamo di salvare Barcellona Pozzo di Gotto, a cominciare dal nome, non priviamola del "Pozzo dei Goti", chiamiamola col suo intero nome, cerchiamo TUTTI di essere più civili con il territorio che ci circonda, sosteniamo i movimenti giovanili e le idee che essi hanno, cerchiamo di rendere la Nostra città più vivibile, non diamo Soldi alle mafie, che alla fine sono dei balordi senza scrupoli che per nulla bruciano, ammazzano e soprattutto rovinano i nostri giovani con le droghe, fermiamo gli scellerati che ogni anno bruciano parte del verde dei nostri monti... attrezziamo le ville comunali in modo tale che i nostri bimbi possano giocare.. sul lungomare di Calderà da qualche giorno sono apparsi dei giochi... forse un pò inadeguati, pur sempre meglio di nulla, in attesa, (spero breve) di migliorie, insegnamo ai nostri ragazzi a giocarci e non a distruggerli!!! (...) to be continued...
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