mercoledì 10 giugno 2009

UNA RISPOSTA CHE NON AVREI VOLUTO DARE


A taluni commenti, apparsi nel post sul caos stradale, non varrebbe neppure la pena di rispondere, visto che sono solo frutto d'un appiglio sul particolare della sosta forzata delle macchine incidentate: un appiglio che dovrebbe far cadere tutta la responsabilità del caos sul comportamento degli utenti della strada, ignorando il senso di responsabilità proprio di chi ha il compito di vigilare.
E questo quando, invece si dovrebbe capire ed ammettere quanto io ho detto e ribadito ormai da tempo: che cioè il tratto di strada segnalato è un posto pericolosissimo , tanto da richiedere una costante vigilanza che regoli il traffico, impedendo intralci ed abusi. Non è un caso che i sensi unici stabiliti in quel tratto adiacente alla stazione non vengano rispettati da alcuni indisciplinati, con gravissimo pericolo di scontri, non è un caso che la via Umberto Primo e la via Ugo di Sant'Onofrio siano diventate un inferno, per il riversarsi d'un traffico anomalo, non è un caso che la necessaria segnaletica orizzontale non sia stata ancora neppure concepita, e forse non sarà mai attuata, in tutto quel tratto che passa per il parcheggio e si estende fino alla via Umberto Primo.
Ma davvero esiste gente che, per difendere ad ogni costo il nulla di fatto, si appella sempre al grande da fare?
Ma cos'ho detto io, e qui ripeto? Se si fa cinque e non si fa uno, si perde il cinque e si perde l'uno.
L'ha capito questo saggio modo di dire, il leguleo secondo cui le mie "osservazioni propendono per la tutela individuale del “capriccio”?
E se capriccio c'è, chi ha contribuito a rendere "capricciosa" questa città?
Il mio lassismo, per caso?
Oppure la "distrazione" di qualcun altro, che distratto non dovrebbe essere di fronte ad una popolazione che si dice sia diventata "capricciosa".?
Sinceramente, non varrà mai più la pena di rispondere, se si persiterà con commenti così chiaramente interessati politicamente.

26 commenti:

rino ha detto...

caro Maestro lei forza un pò la mano ed il senso delle parole, parla di scandalo quando invece si tratta solo di soluzioni necessitate e/o tentativi di soluzione per il traffico cittadino, quando si tratta di misure temporanee e lei invece sottolinea un nulla di fatto che invece è proprio lo specchio del suo contrario.
Ebbene Maestro non crede di esagerare ?
Non pensa invece che i problemi si possono risolvere senza usare i toni intransigenti da "ultima spiaggia".
Lei caro Maestro ha buona memoria e si ricorda tempi, per averLi vissuti, che politicamente hanno visto egemonie senza libertà, sprechi a tutto vantaggio del malaffare, problemi senza soluzioni, ritardi culturali senza affrancamenti, ed allora nell’ascoltarLa la invito, nel contempo, a volgere lo sguardo anche ai fatti attuali ed alle esperienze positive: come ad esempio le notti bianche, come ad esempio i nuovi luoghi di socializzazione, quali il salone della “Vecchia Stazione”, ovvero la consegnanda Chiesa di San Vito in Pozzo di Gotto (altro luogo dedicato alla cultura ed al tempo libero), la zona a mare con nuovi parcheggi, zone e piazze da fruire per i giovani e la collettività, che certamente hanno migliorato e migliorano le condizioni della qualità della vita della nostra Città. Mi stupisce, sconcerta ed amareggia soprattutto che nel suo tono vi scorgo un certo livore. Non è che, per caso, ne fa una questione personale ?

barcellonablog ha detto...

Ognuno vede coi propri occhi. Per l'avvocato, quelle "maestose realizzazioni culturali" da lui elencate rappresenterebero il "CINQUE" di cui abbiamo parlato: per noi le difficoltà in quella zona costituiscono l'UNO di cui abbiamo pure detto. Ma ripetiamo "fare il cinque (col beneficio dell'inventario) e trascurare l'uno (realissimo rischio) è davvero grave".
Ciò detto, senza livore per nessuno, neppure per chi mostra d'avere la coda di paglia.

salvo ha detto...

Caro prof,non saranno "maestose realizzazioni culturali" come dice la sua rispettabile opinione, ma di certo non si può negare che in città c'è una nuova aria del FARE, e, sicuramente è difficile non percepirla.
Ma andiamo al sodo. Le risulta che in questa città, da almeno 20 anni, non si realizzi un'opera pubblica? Le risulta ancora che non c'era nella mente degli SCENZIATI passati un minimo di programmazione e sviluppo?
Le viene in mente se nel lungo passato ci sia stata una amministrazione che abbia fatto della Legalita la bandiera portante della cosa pubblica?Questi quesiti caro prof, ed amici del BLOG,teneteli ben presenti a fine mandato amministrativo, per gentilezza, poi sarà il popolo a giudicare, in DEMOCRAZIA. Perchè non possiamo per una "STROZZATURA" di budello non instaurare un dibattito sano e costruttivo, ricordatevi bene, in tutto ci vuole una soluzione, se la zona è nata infelice, adesso, ci vuole tanta pazienza e rispetto del senso civico altrimenti l'unica soluzione è radere al suolo un'intera città.

Gia75 ha detto...

carissimi signori del blog, visto ke a barcellona "siamo " tutti "bravi" a "tagliare e cucire" se esistono persone ke hanno tante belle "idee" si facciano avanti: nn basta solo scrivere sul blog bisogna mettere la "faccia", bisogna ke queste persone si facciano "conoscere".
Ma xkè verso questa amministrazione c'è solo critica? Sbaglio o la città sta cambiando? Forse sarò solo "io" a notarlo: al posto di fare solo critica se ci sono delle proposte ben vengano.....

carmelo ha detto...

Credo che qualcuno viva sulla luna
lo sanno anche le pietre che la viabilità e uno schifo ma non dare la responsabilità chi e al volante e da stipidi,la mia città per i loro cittadini e una nazione fuori dall'italia e si fa quello che si vuole qualcuno mi dica che non sia vero
un saluto

Gia75 ha detto...

il problema di Barcellona sono i "barcellonesi" e con questa mentalità nn si va da nessuna parte!!!!!!!!!!!! Siamo solo buoni a Parlare e criticare anke x fare 10 metri abbiamo bisogno dell'auto altrimenti consumiamo le suole delle scarpe!!!!!!!!!! Quando andiamo nelle altre città se dobbiamo laciare l'auto ad un paio di Km di distanza e dobbiamo anke pagare la sosta nn ci lamentiamo: purtroppo è la nostra mentalità quella di lamentarsi nn ci va bene mai niente.
Tanti saluti dall'uomo ke vive sulla luna

Anonimo ha detto...

il problema di barcellona è la miriade di consiglieri comunali e assessori che nella loro vita tutto potrebbero fare anzichè prendersi la responsabilità delle vite altrui...
il problema è la miriade di consiglieri comunali e assessori che una volta eletti (eletti perchè qualcuno ha fatto loro il favore di farli giocare alla politica) scompaiono per 5 anni...

oppure si fanno i cazzi loro...
oppure fanno i cazzi a qualche "rais" locale che in compenso li lascia vivere...

vero...??????

rino ha detto...

Il torto maggiore, che intravedo tra le righe delle sue risposte o post, è rappresentato dal fatto che l'autore di questo blog ritiene di avere la verità esclusiva in tasca e non intenda prestare ascolto a chi la pensa diversamente rispetto al suo parere.
Ebbene, senza alcun malanimo, Le suggerisco caro Maestro di tenere un atteggiamento più equanime senza pendere solo sul “contro”.
Barcellona Pozzo di Gotto mi sembra una città che non ha bisogno di opposizione greve, bensì di una idea di futuro che incede verso una diffusa rieducazione civica. Dobbiamo riabituarci a discutere, provando a guardare alle soluzioni delle annose questioni senza supponenza e pensando che nel nostro piccolo ciascuno di noi ha contribuito, chi più chi meno, a chè si potesse determinare la realtà brutta e cattiva, che in questo blog spesso si rappresenta e che viviamo.
Sicché ritengo umilmente che non sia più tempo di speculazioni, ma di partecipazione attenta, come a volte Lei stesso fa, senza dedurre forzosamente che il male assoluto sia da attribuire a chi ci governa e provenga solo da chi ci amministra.

FRA' GALDINO ha detto...

LA VERITA' IN TASCA? ECCO PERCHE' IL LEADER DICE SEMPRE CHE NON METTERA' MAI LE MANI NELLE TASCHE DEGLI ITALIANI: AVRA' PAURA DI SCOTTARSI?
(FRA' GALDINO)

un cieco ha detto...

A chi ha parlato di altre città, perché non cominciamo a prendere spunto da qualcuno che è più avanti di noi. Perché non limitiamo il traffico, disincentivando(economicamente) la gente a prendere la macchina anche per fare poche centinaia di metri, o favorendo l'uso di mezzi come le biciclette(che in alcune grandi capitali europee sono tra i mezzi principali). Si parla tanto della testa di noi barcellonesi, ma infondo non si vuole fare nulla per provare a cambiarla(forse non è poi tanto conveniente). Continuiamo a vivere nel nostro mondo dei "balocchi".

In ogni caso, parafrasando un famoso film di Benigni, si potrebbe dire che il traffico dopotutto è la più grande delle 3 piaghe della Sicilia. http://www.youtube.com/watch?v=kAgj9mzbnTA

p.s. : si scrive scIenziati

gcf ha detto...

Mio caro Francesco, rispondo solo a te per affetto e ti chiedo scusa se esco un po' fuori tema (ma solo apparentemente).

Ti ringrazio di cuore! Sì, hai letto bene: TI RINGRAZIO DI CUORE.
Stavo per preparare una lezione sugli "INCEPPAMENTI COGNITIVI PRASSICI" e non sapevo bene quali esempi adoperare per i miei alunni, per meglio far capire loro il concetto, la teoria e gli esemplari umani (gli scimpanzé non scrivono, quindi purtroppo non potevo portarli a fare un laboratorio di questo tipo...).

Ho stampato i commenti a questo tuo post, così potrò far fare un ottimo laboratorio ai miei ragazzi oggi ;-) Ne saranno proprio contenti! C'è un sacco di materiale sul quale lavorare, per ore e ore e ore. Loro avranno solo due ore a disposizione, speriamo che il tempo possa bastare :-( E ..... peccato che manca il cognome in alcune delle firme, così almeno erano facilmente riconoscibili per strada. Peccato proprio! Beh, di alcuni li so, quindi avremo il lavoro di riconoscimento un po' agevolato in caso volessimo fare un laboratorio ecologico (sulla scia di Gibson, non dell'AtoME2). ;-)

Grazie di cuore, sei sempre molto prezioso.

Giulia Carmen Fasolo

P.S. non ti curar e passa, la città di Nessunopoli, dei quanta e dei nessuno è sempre esistita. Che possiamo farci? :-* Ti voglio bene, assai. Bacio anche la tua preziosa penna.

salvo ha detto...

Non conosco tale Carmen Fasolo ma credo che di livore ne abbia da vendere.In alcuni suoi commenti vedo che lei si erge a unica espressione culturale barcellonese:- tuttu sacciù fari iò che l'autri non sunnu capaci. Vedi commento "notte giovani artisti".Peraltro, sono a conoscenza lelle sue "lagnanze" contro l'AMMINISTRAZIONE in quanto a suo dire con l'evento di quella sera lei non ha potuto esercitare la sua professione presso il proprio studio di via UMBERTO I. Certo che peli nell'uovo la DOTTORESSA per il 1Giugno ne ha trovato abbastanza. Mi domando io :- Perchè non dice e non trova scuse quando l'AMMINISTRAZIONE COMUNALE con ASSESSORATO al RAMO elargisce il contributo in moneta alla SUA ass. SMASCER?. Mi rispoderà sicuramente quello è un "atto dovuto".

gcf ha detto...

Rispondo ai commenti firmati, non a coloro che non sono capaci di firmare ciò che scrivono (l'aggettivante inseritelo voi) ;-)

Giulia Carmen Fasolo

gcf ha detto...

P.S. Per non offendere la storia di un'associazione...

Si scrive SMASHER, non SMASCER.
Anche per questo errore l'aggettivante sceglietelo voi. ;-)

rino ha detto...

Non esacerbatevi ...

Anonimo ha detto...

Buongiorno,
da conoscitore dei fatti mi permetto di intervenire.

L'Associazione Smasher risulta in vita dal 2004.

Risultano 825 eventi organizzati, di cui 5 fuori città, tutti gli altri (820) a Barcellona Pozzo di Gotto (ME).
La Smasher ha ricevuto, dal Comune di Barcellona P.G. (non dall'Amministrazione Comunale che certamente delibera, ma non è padrona dell'economato di un Palazzo Comunale) un patrocinio GRATUITO per 10 attività su 825, e un patrocinio GRATUITO per 5 attività su 825.

Il patrocinio economico è, IN TOTALE, pari a 651 euro.

In sintesi, documenti alla mano, in 5 anni di attività, la Smasher ha avuto un sostegno economico per soli 651 euro, organizzando 825 eventi sociali e culturali per la città di Barcellona Pozzo di Gotto.

Certamente, i signori converranno con me che in ogni città che si rispetti, esistono politiche programmatiche (non necessariamente politiche partitiche). Ragion per cui, la Smasher ha chiesto ciò che esiste di diritto come fondo sociale o fondo comunitario in un Comune. La Smasher ha utilizzato i 651 euro ricevuti in 5 anni esclusivamente per la realizzazione di eventi per il lavoro sul territorio. Vi invito a documentarvi, leggere carte e delibere.

Ritengo, come responsabile del Comitato Regionale Associazioni Sicilia in Rete, necessario stabilire i confini tra le dicerie e i fatti, alla luce del sostegno logistico costante che il comitato regionale che presiedo favorisce ad alcune associazioni tra cui la già citata Smasher.

Inoltre, personalmente vorrei spendere due parole per Giulia Fasolo. Ritengo, con franchezza, che il parlar male di lei o considerare le sue affermazioni "lagnanze" sia sintomatico di una profonda scarsa conoscenza della sua persona. La Fasolo opera sul territorio creando risorse (posti di lavoro, sostegno alle famiglie, sostegno ai minori e ai giovani, laboratori anche gratuiti per le scuole, etc), non ruba le risorse, le sviluppa e rinforza quelle esistenti. Certamente, non è qui contesto idoneo per arricchire un commento con una elencazione delle sue opere, basterebbe prima di affermare documentarsi in modo anche formale. Concludo, anche perché so per certo che non ama le vetrine sociali, ed è pulita e schietta. Chi la conosce davvero non può fare a meno di apprezzarla.

Cordiali Saluti
Luigi Licata
Comitato Regionale "Associazioni Sicilia in Rete" (Sede di Palermo)

Anonimo ha detto...

Chiedo venia.

Al punto in cui cito:

...un patrocinio GRATUITO per 10 attività su 825, e un patrocinio GRATUITO per 5 attività su 825.

pregasi leggere il refuso così:

...un patrocinio GRATUITO per 10 attività su 825, e un patrocinio ECONOMICO per 5 attività su 825.

Grazie.
Luigi Licata

gcf ha detto...

Ringrazio il dott. Licata per la precisione nell'erogazione delle informazioni. Effettivamente i registri, contabilità e di programmazione, sono a portata di chiunque li volesse sfogliare. Documentarsi non è poi così complesso, anche se è più difficile di parlare senza sapere.

Ho smesso da tempo di elencare e specificare i contributi che la Smasher ha avuto in questi 5 anni. Tanto non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire.

Una cosa manca, però, all'appello: le Sale Comunali. Perché vede, dott. Licata, qui a Barcellona per talune persone fare un evento in una Sala Comunale (che spetta a tutti di diritto, nel rispetto dei regolamenti delle sale appunto) è come andare nel salotto di qualcuno degli amministratori.
Sembra che viene fatto un favore, poco importa che viene redatta (come fanno tutti!) una domanda con la richiesta della prenotazione e si aspetta la risposta da parte del Dirigente di Settore. No, no... Qui anche questo rientra non nel "dovuto perché richiesto con correttezza", cioè se in regola con le norme che regolamento (scusate il bisticcio fonetico) le concessioni. Nulla è legittimo, tutto è elargito per cortesia. E se lo utilizzi, poi pare assurdo controbattere "contro" chi questo favore te lo ha concesso.

Ma è necessario, lei mi insegna, resistere anche a queste dicerie se è per il bene di una città che amo da sempre.

Giulia Carmen Fasolo

DANIELA ha detto...

Mi dissocio da ogni commento che entri in merito alla questione economica ma credo che Salvo, avendo anche letto i precedenti commenti, voglia sottolineare l'eccessivo livore e la mancanza di obiettività da parte di una cerchia di amici del Blog che ripetutamente mettono in cattiva luce questa amministrazione.Acre e pungente, infatti, è stato il commento di Carmen e altri amici sulla manifestazione "Notte giovani", volti a voler cogliere in essa un secondo fine senza ricordare quelle precedenti. E senza indagare e sproloquire sulla persona, giudico la scrivente che, con superba saccenza,ci propina la
teoria sugli "Inceppamenti cognitivi prassici" definendo, così,tutti i nostri commenti goffi e maldestri.
Si unisce, iniltre, al "coro dei maestrini" che più volte riprendono Salvo per i suoi errori grammaticali, lessicali... chiudendo gli occhi sui propri.
Molto modestamente, infatti, vorrei farti notare che uccidi la conseguzio temporum quando scrivi" E ..... peccato che manca il cognome in alcune delle firme, così almeno erano facilmente riconoscibili per strada, sarebbe stato, infatti, più corretto scrivere" E...peccato che MANCHI il cognome in alcune delle firme, così almeno sarebbero stati riconoscibili per strada...
Se vogliamo appigliarci a queste sciocchezze facciamolo pure ma stiamo attenti che nessuno è perfetto, se invece intendiamo confrontarci con idee, proposte, opinioni mi troverete disponibile. Senza risentimento Daniela

UN SALUTO ALL'AMICO DI BLOG EDUARDO

gcf ha detto...

A Daniela rispondo, anche se firma solo con il nome (come moltissimi in questo Blog) perché mi sembra propositiva la sua manifesta opinione.

Non sono "amica" di questo Blog nella connotazione che si vuole dare (non abbiamo un partito carbonaro, non ne avrei il tempo), ma di Francesco Cilona che conosce la mia storia personale da quando ancora bevevo latte e mangiavo biscotti e avevo i denti tremolanti! ;-) Da quando ero così mocciosetta che quando il controllore mi ha chiesto perché a nove anni ero sola sul treno da Barcellona a Genova io - con gran superba saccenza - ho risposto: "e a te che te ne frega?" :-D

Non parlavo di errori grammaticali o sintattici o altro (come vedi io ne faccio collezioni intere!), ma almeno il nome dell'Associazione - se si pensa di sapere la sua storia - sarebbe opportuno scriverlo correttamente. ;-)

Non ho espresso né teorie né definizioni sugli inceppamenti cognitivi prassici, semmai ho trovato spunto per il mio laboratorio. Anzi, colgo l'occasione per informare Francesco che i miei alunni ringraziano, hanno gradito moltissimo ;-)

E, vi soprenderò, utilizzo soprattutto i miei post o i miei commenti o i miei articoli (nei vari "posti virtuali" in cui scrivo) e permetto ai ragazzi di un altro Corso di Formazione ("Comunicazione Efficace", giusto per fare un esempio) di "vivisezionarli". E parlare - perché no! - anche dei miei profondi inceppamenti cognitivi prassici! E sai quanti ce ne sono......!? :-)

Superba saccenza. Daniela certamente non sarà amica mia (altrimenti mi chiamerebbe Giulia e non Carmen). Da questo deduco che non conosce né la mia superbia né la mia saccenza in fondo in fondo. Se poi è possibile farsi con pochi post un'opinione di questo tipo, beh... se hai tempo libero, ti invito per un caffé, magari potremmo conoscerci meglio. Pure Salvo afferma di non conoscere "tale Carmen Fasolo". Io, se notate, non parlo di voi come persone... Né, quindi, ho giudicato voi come persone. Anche perché non vi conosco! Parlo solo di quello che conosco, così sono stata educata. Ho riflettuto - magari con superba saccenza - sulle definizioni, sulle opinioni, sui fatti, sulle opere e sulle manifestazioni dalle quali prendevo le distanze. In un paese democratico ciò che possibile :-) E lungi da me definirle le mie posizioni come le verità supreme (altrimenti non mi farei mai mille domande al giorno, saprei già la risposta senza formulazione della domanda).

Idee. Proposte. Opinioni. Anche in questo caso, ti invito ad incontrarmi, per un caffé o un succo. Però ti avviso: parlo a macchinetta, a tempesta, a mitraglietta! Ci sono talmente tante di quelle idee nella mia testa, che potresti non sopportarmi più come tutti gli altri miei amici ;-)

Un caro saluto di superba saccenza ;-) e un bacetto a Ciccio che medita in silenzio.

Giulia Carmen Fasolo

P.S. Ciccio hai visto che mi faccio sentire con commenti? Talmente tanto che mi definiscono amica di questo blog. Evviva Dio che sono amica tua :-* Ti avviso, però, sparirò per altri sei mesi :-D Questo è l'ultimo commento, ora sto un poco zitta ;-)

un cieco ha detto...

Daniela, non voglio fare il maestrino però se vuoi correggere una persona quantomeno fallo bene, si scrive consecutio temporum.

Ci tengo a dire che tra commentatori e autori non conosco nessuno in questo blog.
Ma a chi continua a ripetere "amichetti" del blog e accusa di poca obbiettività, si potrebbe rispondere che anche loro sembrano molto "amichetti" di questa amministrazione, tanto da buttarla addirittura sul personale o sentirsi offesi in prima persona da critiche che in fondo non mi sembrano così pungenti. Un po' di obbiettività senza dubbio non farebbe male a nessuno, ma anche un po' di senso critico, che non deve essere per forza visto come qualcosa di schierato, non può che fare bene a Barcellona, che mi sembra molto carente da questo punto di vista.

Anonimo ha detto...

Cara Daniela, penso che per superba saccenza lei non sia seconda a nessuna.
Tessere le lodi di un'amministrazione che pensa a tutt'altro che portare avanti la città e non riconoscere che altri riescano ad organizzare eventi che a lei possono non piacere, lo trovo discutibile. La notte giovani è un evento, importante per carità, ma sembra fatta per dire che almeno una volta l'anno si può restare a Barcellona, poi gli altri 364 giorni tutti a Milazzo. Sarebbe bello il contrario.

Anonimo ha detto...

che schifo!

Edua ha detto...

Gesù ha detto: "chi è senza peccato scagli la prima pietra" ora mi sembra, nel sentire parlare determinate persone che quel verbo non abbia riflesso nel loro intimo, altro che esacerbati, costoro sono incattiviti al punto da non rendersi conto delle stupidaggini che riescono a dire frutto di una mente contorta e meschina, costoro farebbero bene a mandare i loro articoli a repubblica, un giornale dove troverebbero certamente un avvenire come abili mistificatori. Personalmente ritengo di non essere amichetto di nessuno a dire il vero il termine da lei usato caro signor cieco mi richiama ad un senso di torbido, di viscido, e spesso si riesce a concepire certe logiche poichè si è comunque espressione delle stesse, come dire che "il lupo di mala coscienza..." non ho mai conosciuto Daniela o lei ad esempio non ho idea delle persone con le quali sto interloquendo però come è evidente lei signor cieco, nella sua onniveggenza ha già sentenziato il nostro legame di amichetti, non si illuda capisco bene a quale categoria di mistificatori lei appartenga, un consiglio, rimesti nel suo di torbido non ne getti addosso agli altri. purtroppo mal sopporto la gente che si comporta così subdolamente con un fare da gnomi, e poi comunque la logica che traspare dai loro discorsi è quella dell'autostima, sono tutti presi di se stessi e su ogni cosa hanno la loro da dire. La signora Fasolo ad esempio avrà fatto delle cose buone nel suo campo d'intervento, ma non voglio soffermarmi su questo, risalta di più invece dalle sue parole l'arroganza propria dei summensionati personaggi quando si degna di rivolgersi ai comuni mortali facendo passare un errore di battitura come elemento capace di inficiare tutto il messaggio contenuto in un argomento come quello epresso da Salvo che per me è attinente. Accorre in soccorso della Fasolo in coalizione di linguaggio lo studioso, a contrasto del contro, che squallore... non si è ancora compreso che il bene generale non viene dal continuo demonizzare, denigrare, ponendosi sempre e comunque contro pronti allo scontro, semmai dalla cooperazione anche quando si è opposizione un'utopia nella nostra mente visto come ancora si comportano delle frange di certi partiti pseudo democratici a questo proposito vorrei sapere la vostra posizione rispetto al saluto col pugno chiuso accompagnato dall'intonazione dell'internazionale russa al processo delle nuove brigate rosse, questi sono i veri pericoli sociali non berlusconi che va ad una festa, e sapete perchè non li vedete? perchè caro signor Cilona voi siete come loro... voi siete loro e vi camiffate da democratici quando fareste ogni cosa purchè non si affermi una democrazia dell'alternanza si badi bene voluta dal popolo.. ma cosa ci azzecca... voi siete la casta, i druidi, tanta gente opera nel sociale e spesso lo fa anonimamente e comunque non chiede riconoscimenti e nemmeno se ne aspetta, la sua permalosità signora Fasolo sostenuta dai suoi paladini... di Barcellona, mi sembra fuori luogo e si ricordi che ognuno di noi cresce solo se accettando le critiche riconosce in queste, qualora ve ne fosse, la costruttività di alcune proposte. l'umiltà che non ravviso nelle sue parole risalta invece dall'intervento garbato e sotanziale di Daniela, la prenda come esempio! non abbai al megafono ciò che è capace di fare, è una questione di stile. Sa... noi comuni mortali...

un cieco ha detto...

Salve edua, il termine "amichetti" che ho utilizzato(in cui lei sicuramente non era e non è inclusa dato che non aveva ancora commentato), voleva essere solo ironico e ispirato da una certa "veemenza" di alcuni, tanto da porre le questioni sul piano personale e creare scontri che come dice lei non servono a nessuno, anzi ritengo certi atteggiamenti(sottolineo da parte di chiunque) soltanto deleteri. Non mi permetto affatto di giudicare persone che non ho la minima idea di chi siano, però lei nel suo ultimo intervento entra in contraddizione con se stessa, sparando a zero su di me e su altri. Ma si può criticare l'operato di qualcuno senza essere automaticamente etichettati in qualsiasi modo (comunisti, fascisti e chi più ne ha più ne metta), senza appartenere ad alcun partito o ideologia politica? Io purtroppo o per fortuna mi ritengo libero da qualsiasi logica politica, e cerco di giudicare obiettivamente (per quanto possibile) chiunque si occupi della cosa pubblica. Per quanto mi riguarda poi il terrorismo tutto (e quindi anche le brigate rosse) sono da cancellare dalla faccia della terra, e credo che chiunque non possa che essere d'accordo. Anche se l'argomento a mio parere meriterebbe un discorso e un analisi più profonda. Riprendo le sue parole: "non si è ancora compreso che il bene generale non viene dal continuo demonizzare, denigrare, ponendosi sempre e comunque contro pronti allo scontro, semmai dalla cooperazione anche quando si è opposizione", sono d'accordo completamente, tranne che nelle ultime parole, perché ritengo che la gente comune come noi non sia ne opposizione ne maggioranza, questi sono termini che (purtroppo o per fortuna) appartengono solo alla classe politica, i cittadini dovrebbero avere il dovere e il diritto di potersi esprimere su chiunque li governa a prescindere dal proprio colore politico, senza che questo significhi essere da una parte o dall'altra. Se non possiamo fare neanche questo, Cosa ci resta?
Spero di non essermi dimostrato saccente, se l'ho fatto mi scuso in anticipo, non era questa la mia intenzione.

gcf ha detto...

Gentile Edua, confesso una mia debolezza: mi sono persa nel suo commento, non sono riuscita a tenere le fila della lettura :-(

Quindi, purtroppo, non potrò risponderle. Non la prenda a male, certamente NON E' COLPA SU, la viva come un MIO PERSONALE DEFICIT o mancanza intellettiva, ma proprio non riesco a capire, mi sono persa nelle parole lette, non trovo il filo, l'appiglio, un'àncora a cui legarmi per prendere il primo e l'ultimo verso del senso... (ed in questo sono cognitivamente inceppata!). Pardon, è un mio limite! :-(

Una piccola postilla per molti: concentriamoci sui fatti, non sulle persone e le loro "qualità" (positive o negative) esclusivamente personali. Il rischio è di perdere il bene comune, concentrandoci su personaggi di "secondo piano" come me... Mi creda: non valgo poi tutti questi post, non accusatemi di "autodarmi importanza" quando me ne date così tanta voi ;-)

La Barbera: "Il mondo non è quello che è, è quello che vediamo".

Un caro saluto.
Giulia Carmen Fasolo

Informazioni personali

La mia foto
barcellona pg, messina, Italy
Questo blog non va considerato testata giornalistica: poichè i suoi post non vengono aggiornati con cadenza periodica e preordinata, non può costituire prodotto editoriale, ai sensi della legge n.62 del 7.3.2001. L'autore si dichiara non responsabile per i commenti ai vari post. Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell'immagine o dell'onorabilità di persone terze non vanno addebitati all'autore, neppure quando vengono formulati da anonimi o criptati. Le immagini pubblicate, quando non sono di proprietà dell'autore, sono procurate con licenza di pubblico dominio o prese liberamente dalla rete. Nell’eventualità che qualcuna violasse i diritti di produzione, si pregano gli interessati di darne comunicazione a questo blog perché si provveda prontamente alla cancellazione.