lunedì 1 giugno 2009

ED E' POLEMICA SULLA NOMINA DEGLI SCRUTATORI


Riceviamo questa lettera aperta da parte del dott. Pippo Biondo, che, come avevamo scritto giorni fa, ha preso a cuore il problema della scelta degli scrutatori per il referendum, avvenuta nel nostro Comune, tenendo conto delle nuove direttive che consentono la nomina su indicazione dei consiglieri, senza dare spazio alla discrezionalità che, come è avvenuto in altri Comuni, ha fatto optare per il sorteggio.
Riportiamo il contenuto della lettera integralmente: in attesa che, attraverso un possibile dibattito, si chiarisca fino in fondo la questione.

"Come già annunciato Sabato 30 Maggio c/o il Palazzo Comunale di Barcellona Pozzo di Gotto si è proceduto alla "NOMINA" degli scrutatori per il referendum. Alla faccia di tutti coloro ( 4750!!!!) che, a suo tempo, si erano iscritti in apposito albo, i consiglieri comunali,- nella formalità la Commissione Elettorale composta dall'assessore Genovese e da 3 consiglieri 2 della maggioranza ed 1 dell'opposizione, ma è solo una distinzione anch'essa formale visto che hanno condiviso appieno il metodo,- hanno fatto le "loro" segnalazioni e così "nominato" questi benedetti scrutatori. Non è bastato il civile mio intervento che sottolineava come fosse assolutamente "DISCREZIONALE" la suddetta "NOMINA" e che così facendo chi non conosce un consigliere, un assessore, il sindaco o qualche funzionario, o chi li conosce ma non vuole svendersi per circa 100 euro di sicuro viene automaticamente escluso dalla nomina. Devo dire che tutti i membri della Commissione Elettorale si sono appellati alla legge che consente questo metodo ma che tuttavia non esclude il SORTEGGIO. Purtroppo, però, come dicevo, è stato tutto invano! Già i nomi erano stampati così come il verbale, forse il fuori programma sono stato proprio io.... E la stampa? Questa lettera la mando anche anche ad un giornale locale e al blog del volenteroso Cilona che onora ancora il mestiere di giornalista. E' possibile che la stampa non spenda una riga d'inchiostro su questo scandaloso episodio? E' possibile che si debba esporre personalmente per CHIEDERE alla politica di non MERCIFICARE il proprio essere anche per solo 100 euro? e non parliamo della politica, con la "p" minuscola, perchè si è davvero in piena decadenza se si assiste ad un "mercato degli scrutatori"... E dire che nella Commissione Elettorale si è tentata una difesa della scelta appellandosi all'unanimità, al consenso avuto dagli elettori e ancora una volta alla LEGGE. Peccato che una miriade di Comuni abbiano preceduto la nomina con un regolare SORTEGGIO!!!!!! Con o senza unanimità e senza tradire la LEGGE. Devo anche dire che mi sono anche preso un rimbrotto da un consigliere del PD (?), ancora non c'è il gruppo, e che un consigliere della destra mi ha liberamente confessato che la quota di ognuno di loro era 3. E così nella CIVILE e DEMOCRATICA Barcellona accade anche questo"
... Dott. Giuseppe Biondo

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Signor Biondo Voleva fare lo scrutatore e non conosceva nessuno in grado di farla nominare.....?????
Mi dispiace.....che non ci sia riuscito....

pippo biondo ha detto...

all'amico anonimo, non potevo fare lo scrutatore perchè non mi sono iscritto all'albo!!!!
Buona Giornata

rino ha detto...

Al di là delle battute, non sempre appropriate, ritengo che le procedure con le regole, a cui si rifanno ed ispirano, vanno osservate. Io non so bene come siano andati i fatti e non ho argomenti per smentire quanto detto da Pippo Biondo, ma di certo ritengo che in questi casi la prassi consolidata nel tempo ha la sua incidenza ed è vincolante.

pippo biondo ha detto...

Caro Rino, le procedure e le regole non vietano il sorteggio tant'è che una nota della Prefettura inviata al Comune parla espressamente anche di sorteggio, come fatto anche da altri Comuni. La prassi può essere un punto di partenza di certo non è vincolante. Un Abbraccio

fra' Galdino ha detto...

Ma la prassi non era che si sorteggiavano i nomi in elenco? Decidetevi e spiegate se si sia trattato di ingordigia della casta dei consiglieri (senza differenza di colori) oppure di ottusità burocratica. Non esiste un segretario comunale con il grado e il compito di dirimere una questione del genere,senza incorrere in tale ottusità?
Pippo Biondo, tra l'altro, fa menzione all'intervento del Prefetto, cui il segretario comunale dovrebbe essere in simbiosi. E allora?

ENZO ha detto...

NON KAPISKO PERKE' GLI ANONIMI QUANDO SKRIVONO SONO QUASI SEMPRE ACIDI.
SEKONDO ME QUESTA SI KIAMA KODARDIA.

Anonimo ha detto...

caro pippo, ti racconto un aneddoto.. per le scorse elezioni regionali del 2008 un mio amico si è iscritto all'albo degli scrutatori, e con grande fortuna era stato sorteggiato. non ti nascondo che si sentiva baciato dalla fortuna neo-iscritto e subito sorteggiato..
qualche giorno prima delle elezioni con grande rammarico è venuto a sapere che era stato inserito da qualcuno che rivendicò l'atto e chiese il voto..
questo signore non ricevette il voto e cordialmente fu accompagnato...
per dire, che hanno reso ufficiale e trasparente una cosa che fino allo scorso anno era ufficiosa e nascosta.. con questo io sono vicino alla tua denuncia che fai da cittadino, quello che mi rattrista per quanto riguarda l'azione politica è il rimbotto del consigliere del tuo partito, che dovrebbe essere punto di riferimento nelle istituzioni non solo degli elettori, dei cittadini ma anche di un intero gruppo di uomini e donne che fanno potica all'interno della sua stessa formazione, triste testimonianza che il consigliere non ha niente a che fare con la segreteria,con un gruppo dirigente o meglio ancora con un reale partito.. io credo che si dovrebbe aprire amche una seria riflessione politica per fare in modo che non venga più permesso che si possano avere rappresentanti che alla fine rappresentano solo loro stessi.. forse sarò un illuso ma questa non è politica..
saluti Nino N.

Anonimo ha detto...

il solito schifo... solo a barcellona.
questa città non ha ragione d'esistere...

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