domenica 3 maggio 2009

VERONICA LARIO INCARICA UN AVVOCATO PER APRIRE LA STRADA AL DIVORZIO CON BERLUSCONI



vukicblog.blogspot.com
La signora Berlusconi ha deciso di divorziare, e per questo ha dato il mandato ad un avvocato di fiducia, incaricandolo di avviare subito l'istruzione delle relative pratiche.
La notizia, anticipata dal giornale La Repubblica, che l'aveva raccolta da indiscrezioni, è stata confermata dalla stessa Veronica Lario, qualche ora fa, all'Ansa.
"Chiudo il sipario sulla mia vita coniugale" aveva confidato ad un'amica nei giorni scorsi, dopo che le ultime bravate del cav l'avevano indotta a rilasciare un'amara e dura dichiarazione sul comportamento del marito..
Veronica Lario, avviando le pratiche per la separazione e il divorzio, intende far maturare il proprio proposito, la cui origine risalirebbe ad una decina d'anni fa. e che era stato provvisoriamente archiviato, in attesa che venisse sistemata la questione economica riguardante i tre figli avuti con Berlusconi.
I due si conobbero nel 1980 e si sposarono con rito civile il 15 dicembre 1990.
Le strade del presidente del Consiglio e di sua moglie, già spezzate sul piano sentimentale e personale, adesso, dopo quasi trent'anni, si dividono anche giuridicamente.

15 commenti:

Anonimo ha detto...

Che schifo........

franzsidoti ha detto...

Aquesto porta la politica personale di Berlusconi.Alla rottura dei legami più intimi dentro di sè e nella società.E tutto per il potere il piacere il successo il sesso.Viene distrutta la dimensione umanitaria societaria.

saverio ha detto...

saverio ha detto...
gli eccessi di Berlusconi! ci vuole spiegare quali? oppure si vuole vedere eccessi in qualsiasi parola, azione, proposta, soltanto perchè poliicamente si ha dei preconcetti? se ritiene che Berlusconi ha fatto delle cose buone ci vuole dire quali oppure anche in questo caso usa i "paraocchi" ?(non voglio essere per nulla offensivo è soltanto un modo di dire entrato a far parte del linguaggio comune). Le faccio un esempio di come io consideri la critica "politicamente corretta", il governo Prodi è stato anche devastante per chi come me svolge una attività artigianale, però ha avuto un merito che gli riconosco ossia quello del pagamento sul conto corrente (anche se aver imposto il conto corrente bancario per le attività è stato un pò troppo pretestuoso, nel mio caso l'avevo tolto per aver meno spese), anche facendo sacrifici i soldi dell'IVA venivano accantonati e possibilmente non stornati per pagare altri balzelli, e così sono riuscito a versarli con una certa puntualità. Vede ho trovato qualcosa di buono nell'amministrazione Prodi e l'ho esternata senza problemi, anche se non condivido i principi politici del PD, questa è sano dialogo, questo è il giusto modo di dialogare democraticamente al di là della presunzione di stare nel giusto e tutto il resto è il male da combattere.
Cordialità

29 aprile 2009 15.02

spero che questa volta dia una risposta!

barcellonablog ha detto...

La risposta alla questione degli "eccessi" l'ha anticipata il generale.
Tra l'altro c'è l'eccessiva ricerca del successo che porta Berlusconi a declamare, ogni momento, che a momenti raggiunge il 100 per cento della benevolenza del popolo italiano. Ieri era al 75%, oggi potrebbe avere aumentato il suo fascino popolare, grazie allo scoop della reazione di sua moglie, alle sue ingenue marachelle extraconiugali.
Chissà quanti lo invidiano per i suoi approcci con le bellezze italiche, chissà quanti!

saverio ha detto...

veramente parlavo di tutt'altra cosa riferendomi al blog del 26 aprile che recitava testualmente così: franzsidoti ha detto...
L'obiettività della stampa di qualsiasi stampa non esiste.Esistono solo opinioni e pareri personali espressi con più o meno vigore ma sempre con educazione e rispetto per quelli degli altri.Criticare gli eccessi continui di Berlusconi,capo del governo da cui dipendono le sorti di tutti gli italini, è un dovere della stampa libera.Prima ho riportato la caustica satira di Giufà che condivido nella sostanza.La satira è satira e non bada al politicamente corretto.Siamo curiosi di leggere i sapienti equilibrati per niente faziosi commenti del fine censore di questo blog.

26 aprile 2009 10.43

su quando da me ribadito attendevo una risposta (poi io, rispettosamente parlando, non so chi sia il "generale"!)

barcellonablog ha detto...

OK, Saverio. E' consigliabile, quando si risponde a qualche "commento", farne chiaro riferimento, per evitare malintesi. Comunque adesso è tutto chiarito.Il generale è Franz Sidoti, personaggio noto in città, che già ha partecipato attivamente alla politica cittadina. Ciao

franzsidoti ha detto...

Io mi scuso ma non ritengo dignitoso dialogare con chi non si presenta con nome e cognome.

daniela ha detto...

E sempre con questo nome e cognome!
Non basta un cognome per identificare una persona, i commenti , le opinioni raccontano di noi: chi siamo, cosa pensiamo, dove vogliamo arrivare.D'altronde non tutti siamo famosi come lei e ciò non vuol dire che nel nostro anonimato non viviamo una vita dignitosa.
D'altronde lo stesso prof. Cilona in uno dei suoi commenti le ha bonariamente rimproverato questa sua "bramosia da carta d'identità.
Non esiste migliore documento identificativo del verbo scritto, basta sapersi aprire al dialogo e non chiudere la porta ai nostri interlocutori.
E così opinione dopo opinione , commento dopo commento, si impara un po' a conoscersi a condividere le stesse idee e, perchè no, a dibattere animatamente.
Basta avere la pazienza di aspettare.

faccetta nera ha detto...

Aspetta e spera che già l'ora s'avvicina...

franzsidoti ha detto...

Sono abituato così .Al nome e cognome.Intorno a un tavolo di discussione c'è sempre una targhetta indicativa delle generalità delle persone che stanno dietro.Mi sembra una buona abitudine.Non voglio certo offendere la dignità di nessuno che la pensa diversamente.Eppoi penso che quell'abitudine dia più importanza al blog e a tutti quelli che vi partecipano.E' un cattivo pensiero ,il mio?Quel nome e cognome implicano tante buone cose, visti nella prospettiva del bene comune.Pensiamoci senza risentimento.

deluso dalla non risposta ha detto...

io penso che siano importanti i contenuti al di là dei cognomi e delle etichette o dei gradi!!!
in alternativa alla "non risposta", si può continuare a rispondere a se stesso così almeno si può sempre aver ragione!!!

Anonimo ha detto...

cos'è la dignità? la dignità è donare senza identità, non far sapere alla mano sinistra le intenzioni della destra. la dignità è riconoscersi diversi per migliorare le nostre individualità e diventare un puzzle d'uomini plurialistico. da soli non si arriva da nessuna parte, insieme con una unica identità si cambia il mondo. atteniamoci ai contenuti sani del dialogo rispettando il timido, ridimensionando l'arrogante e rendendo "anonimo" l'anonimo non in quanto anonimo, ma per quanto anonimo nell'animo.
un cordiale saluto a tutti gli anonimi esseri umani.

franzsidoti ha detto...

Cercherò di essere più chiaro.Il blog è un giornale aperto a tutti.Interattivo.Ma è un giornale. Ci sono delle responsabilità morali civili penali a scriverci.Sui giornali ci si firma con nome e cognome e ci si assume così la responsabilità di quello che si scrive.Io la vedo così .Non mi sembra di essere un alieno.Se uno sul blog vuole scrivere in modo anonimo può farlo come ha sempre fatto.Se io dico che non me la sento di dialogare direttamente con un anonimo,non credo di essere offensivo.E' il mio sentimento delle cose.Non mi piace la polemica.Scrivo nella speranza di dare un contributo al bene comune.Una società fatta di persone che scrivono senza nascondersi dietro l'anonimato mi sembra che sia una società migliore.Fortunatamente non siamo in una dittatura,nessuno ci minaccia.Anche se l'Italia si trova al 73° posto nella graduatoria mondiale della libertà di stampa.In merito,c'è su Agorà un interessante articolo di Francesco Speciale.Ripeto,nessun ostracismo per chi non se la sente di manifestarsi con nome e cognome.Rispettiamo la sua intimità.

Anonimo ha detto...

La nuova gaffe di Berlusconi
"Posso palpare la signora?"

http://trentinocorrierealpi.gelocal.it/multimedia

Anonimo ha detto...

Indirizzo esatto:

http://trentinocorrierealpi.gelocal.it/multimedia/home/5824691

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