mercoledì 27 maggio 2009

SI RIMANDA DI QUALCHE GIORNO LA FORMAZIONE DEL NUOVO GOVERNO ALLA REGIONE SICILIA


Il Governatore di Sicilia, Raffaele Lombardo, che ieri sera è stato a Ballarò per spiegare le ragioni dell'azzeramento della sua Giunta, da lui improvvisamente attuato, anche se nel talk-show di Rai Tre ha speso più tempo per impartire lezioni di psichiatria giudiziaria a favore di Berlusconi che per giustificare il suo inatteso operato, stamani sì è alzato fermamente deciso di portare avanti la sua demolizione di quella "casa" - la sua Giunta - da lui riconosciuta inaffidabile perchè costruita sulla sabbia. Per prima cosa ha ritirato le deroghe ai cinque assessori che, nonostante il suo invito, non avevano ancora presentato le dimissioni.
Si tratta di Giovanni Ilarda (Presidenza), di due esponenti dell'Udc: Pippo Gianni (Industria), Antonello Antinoro (Beni culturali) e due del Pdl: Carmelo Incardona (Lavoro) e Giovannni La Via (Agricoltura).
Intanto le reazioni, sia da parte del Pdl sia dell'UdC, diventano sempre più serrate: Cuffaro minaccia che, se non si ricostituirà un governo completamente legato all'alleanza presentatasi alle elezioni e attinente al programma da essa offerto agli elettori, l'unica soluzione dovrà essere il ritorno alle urne. Un po' più sfumata la posizione del PdL, in seno al quale pare che esistano due diverse tesii: una paragonabile a quella dell'UdC e l'altra - ispirata da Giafranco Miccichè - meno drastica e forse anche più possibilistica verso un nuovo governo istituzionale, al cui interno non dovrebbe mancare la rappresentanza del PdL. Ma quel che conta, dovrebbe essere l'opinione esoressa dal nuovo coordinatore berlusconiano, Sandro Bondi, il ministro che ieri sera con tanto fervoore ed altrettanta rabbia ha fatto sacco e fuoco per difendere Berlusconi a Ballarò.
Bondi più pacatamente che in Tv, e tuttavia senza alcuna flessione, ha dichiarato alla stampa:
"In una competizione elettorale in cui il Pdl è impegnato con il suo leader Silvio Berlusconi contro la sinistra del paese, Lombardo non trova di meglio che azzerare la giunta di centro-destra e fornire un assist alle opposizioni. Quanto sta accadendo conferma le preoccupazioni che indussero il Comitato di Presidenza del Pdl a chiedere un chiarimento sulle reali intenzioni del Governatore siciliano, e assume una dimensione nazionale”.Il coordinatore del Pdl aggiunge che “il comportamento di Lombardo rischia di determinare un allontanamento del Movimento per le Autonomie dalla coalizione di centro-destra che Lombardo deve dimostrare di non volere. Il governatore siciliano assuma una posizione chiara nei confronti del Pdl che non permetterà collaborazioni spontanee e fuori dalla logica unitaria di partito”.

15 commenti:

En ha detto...

ieri sera mi si é incrocchiato lo sguardo su ballarò. Ed ho capito la potenza straordinaria di alcuni membri di questo governo, osservando un Bondi vergognoso a cui Floris avrebbe dovuto chiedere di uscire dallo studio per rispetto dell'intelligenza umana.

Se io sostengo che il mare é blu, il mare é blu. Ma se qualcuno sostiene che il mare é rosso, beh per me é un folle. Lo sanno tutti che il mare é blu. Non posso fare contraddittorio, perché la cosa é assurda. Ecco, con Bondi ieri é successo questo: era talmente sbagliato in ogni suo atteggiamento e pensiero (che poi cercava di addolcire con quel viso inebetito a profilo basso a pro di telecamera) che nessuno poteva contraddirlo. Era scontatamente in torto. E la sua migliore argomentazione era il fatto che "conosceva il valore morale di berlusconi". In Italia, il mare é rosso.

Barcellona caro, salviamoci finché siamo in tempo.

NE ha detto...

en c'erano risposte da dare in precedenza e non l'hai date, tu puoi dialogare con Franceschini l'unico mentore con cui puoi andare a cena, ciò che dicono gli altri non t'interessa, bel modo di confrontarsi. per ritornare a Ballarò che tu hai seguito spero senza fette di mortadella sugli occhi hai sentito Pannella fra i pochi saggi presenti? ogni commento è superfluo!

radicalchic ha detto...

Anonimo un modesto radicale ha detto...

Solo che Pannella è arrivato al punto di chiamare Bondi "Sua Eccellenza", appunto per ridicolizzarlo.= Bondi forse non lo sa quante barzellette hanno scritto su quel signore che usava dire: "Lo sa chi sono io, mi dia del lei". Perchè Bondi è la classica testa d'uovo... Un radicale come Pannella non ha bisogno d'essere difeso da un NE...ssuno qualunque.

NE ha detto...

e chi lo difende, non hai capito tu radicalchic (ti definisci così perchè radicalborghese? sai ne conosco tanti) che ho fatto il suo nome perchè è stato l'unico a cercar di cambiar discorso su di un argomento così banale che soltanto la sinistra ormai alla frutta può trattare, invece di affrontare i veri problemi di questa nostra società. io non avevo mai assistito ad una trsmissione televisiva così sterile di argomenti, sembrava un "grande fratello 2".

franzsidoti ha detto...

L'autonomia siciliana ci ha tenuti fuori dell'Italia e del mondo,e mantenuti nella mafia.ABBOLIAMOLA!Un governo eletto con il 65% di consenso non riesce a governare.Le liti gli sgambetti i trucchi di questo centrodestra ci hanno fatto dimenticare quelli del centrosinistra.Azzerare la giunta non serve a niente.E' un trucco per andare oltre le elezioni dimostrando un decisionismo tattico a fini elettoralistici.E' vergognoso!Ma dov'è l'orgoglio siciliano?Per quanto riguarda Sua Eccellenza Bondi e Belpietro nonchè lo stesso autonomista(!!!???)Lombardo a Ballarò sarebbe bello stenderci una bella "balata" sopra.Ma che argomenti...ma che livore...!Ma come si fa a far passare la stupida bugia che il PD non avendo argomenti guarda dal buco della serratura.E la gente ci crede!E' allucinante la pochezza di intelligenza della gente su cui gioca questo centrodestra.Menomale che c'è Marchionne a reggere la nostra immagine nel mondo.Ma quando diventeremo un Paese normale?Purtroppo la vita il corpo i comportamenti di Berlusconi sono fatti politici e ci rappresentano(malamente) nel mondo.L'Italia con lui al potere circondato da molti cani da guardia si sta immiserendo in tutti i sensi. Prima se ne va meglio è.Per tutti.

prof. ha detto...

Abboliamola !!! Abboliamola ! peccato che c'è una b di troppo ... refuso o cieco moralismo ?

ex PD ha detto...

il signore "abbolitore" ha dimenticato i bisticci prodiani da voltastomaco, come da voltastomaco l'attacco di Franceschini: "io non ho toccato i figli di Berlusconi, ma soltanto i figli degli italiani!!!" ma si può essere così meschini di contenuti per attaccare un avversario politico? alle urne l'ardua sentenza! io non votavo Berlusconi adesso darò a lui la mia preferenza!

attilio ha detto...

la politica odierna è all'insegna del teatro itinerante, ovunque si assiste a rappresentazioni e pantomime dal gusto tragi-comiche. ormai vuota di contenuti la politica di tutta l'area di centrosinistra con arroganza interviene anche nella sfera più intima e personale degli avversari politici. sono disorientato al punto da non voler essere più rappresentato da codesi personagggi, magari ritornasse Berlinguer. avevo pensato alle prossime elezioni di restare in area di centrosinistra votando per l'UDC ma non mi associo alle loro bassezze vorrei chiedere a chiunque di voi come verrebbe a sentirsi psicologicamente, mentalmente e umanamente nel caso in cui per demolire il proprio operato e il proprio pensiero pensiero venisse attaccata la vostra famiglia. la famiglia non si tocca, ne tanto meno un personaggio squallido con la sua faccia d'angelo come Franceschini, si può permettere di comportarsi in questi termini, o forse lui non teme niente perchè non ha famiglia oppure non tiene alla famiglia. l'educazione dei figli non è sindacabile ognuno di noi la immagina inserita in un contesto sociale assoggettata a delle regole del comune vivere ma tuttavia inquadrata secondo il nostro stile di vita. volete ancora personaggi come Franceschini figli dell'odio che governino questa nostra Nazione soltanto con l'arroganza e con un fare che mi ricorda tanto alcuni personaggi del soviet degli anni 50 ma soprattutto privi di contenuti politici costruttivi di cui noi elettori abbiamo di bisogno. non voterò Berlusconi ma il mio voto andrà alla Lega e non avrei mai pensato di votare in questa area e poi mi spiegate come fate a turarvi il naso e votare Franceschini o forse non avete famiglia neanche voi!

Il maestro Francesco Cilona ha detto...

Amici, ma ve ne siete accorti che le meschinerie sono tante: una grossa così è quella di trovare il pelo in una B in più, che può anche scappare soprattutto a chi è AB(B)ITUATO a P(P)arlare siciliano. Fate pena, anche per avere mascherato la vostra identità dietro un prof. che vorreste far credere si riferisca ad altri, il quale d'altronde preferisce sentirsi maestro e non prof. Vergognatevi. Stavolta lo devo dire a giusta ragione.E non alla maniera di Bondi.
Il maestro Francesco Cilona

mimmo antonuccio ha detto...

caro maestro Cilona io non la conosco personalmente, la conosco soltanto per quello che scrive sul blog, la stimo come stimo tutti gli uomini intellettualmente onesti, ha fatto bene a bacchettare quel nostro amico che ha veramente cercato il pelo nell'uovo, anche lui sa benissimo che è un errore che frequentemente capita scrivendo con la tastiera del computer, io penso invece che ha inteso, anche se in maniera infelice, criticare quanto affermato in quel blog. Io penso che la meschinità fa parte della politica, almeno dell'odierna classe politica. un tempo esisteva l'etica e il "doppiopetto", non esiste il nemico da battere ma un avversario politico con cui interagire, e durante le tribune elettorali s'ascoltavano le proposte dell'una o dell'altra parte, oggi invece si fanno programmi all'insegna delle cose più frivole. "Ballarò" quella sera mi è sembrato un varietà in cui il Franceschini (menziono lui perchè Berlusconi già governa) invece di indicarci percorsi alternativi con proposte politiche significative è riuscito a farmi cambiare canale anche a me persona paziente con parole al vetriolo sciorinate con disinvoltura, tanto da farci capire che è l'odio l'unica vera ragione per un governo alternativo a questo. Concludo, hanno ragione coloro che sostengono che la sinistra in Italia è arrivata alla frutta non riesce ad essere propositiva ma soltanto a demonizzare Berlusconi con l'angoscia costante di non riuscire a cacciarlo neanche con un buon esorcismo. Mi dispiace dover dire che non trovando alternativa che mi soddisfi voterò il centrodestra per il momento lo ritengo il male minore.
un cordiale saluto

barcellonablog ha detto...

Caro Mimmo, tutto quello che ha scritto, in questo commento, riflette con la massima chiarezza e sincerità la sua opinione, rispettabilissima. Per cui appare logica la conseguente scelta che Lei farà al momento del voto. Che la sinistra spesso si tiri la zappa sui piedi è ormai un fatto assodato, come - a mio modesto giudizio - è pure vero che attualmente l'Italia ha il Governo che si merita. Se - ragionando ciascuno con la propria testa e senza pregiudizio di parte - riuscissimo a renderci conto del danno che, dall'una e dall'altra parte, si sta procurando alla nostra Nazione, credo che finalmente converremmo quanto stolta e pericolosa sia divenuta questa insulsa spaccatura tra buoni (tutti) da una parte e cattivi (tutti) dall'altra. Purtroppo in politica non si guarda per il sottile, specie quando ci sono grossi interessi da difendere o garantire, e spesso accade che ci si lascia irretire.Comunque, questa è la vita...almeno in tempi come questo attuale, in cui non è difficile farsi influenzare. Psicologicamente e materialmente. Cordiali saluti

franzsidoti ha detto...

Rispondo a Mimmo Antonuccio,che si firma civilmente con nome e cognome anche se non lo conosco.Le sue argomentazioni mi sembrano poco convincenti anche perchè alterano i fatti di una trasmissione di alto profilo politico per i personaggi e gli argomenti che l'hanno animata. Mauro- Franceschini -Pannella -Bondi-Belpietro...La parola odio abbinandola a invidia l'ha tira fuori per primo Berlusconi.E allora tutti a ripetere quelle parole.Pensare che Mauro -Franceschini o io stesso possiamo odiare o invidiare qualcuno o Berlusconi mi sembra un evidente contraddizione con tutto il nostro modo di sentire, di essere cittadini e "politici".Chiedere se fareste educare i vostri figli da Lui,non è un'offesa ai figli di Berlusconi,è un modo maldestro di dire che un uomo capo del governo che se ne va con le minorenni come dice la moglie che perciò ha chiesto il divorzio non può essere un bell'esempio di padre nè tantomeno di premier.Io non gli affiderei i miei figli .E lei?Un pdiino che dopo qei fatti decide di votare pdl fa una legittima valutazione alla rovescia.Che non condivido.Come non rimarcare il livore di "mi dia del lei" e di Belpietro?Quella trasmissione era politica al massimo perchè sotto le elezioni bisogna farsi un'idea sulla qualità degli uomini non sui programmi che sono aria fritta e bugiarda.E la qualità in campo per me era sproporzionatamente a favore del PD e di chi lo sosteneva.Non homo homini lupus è il vero politico ma homo homini amicus.Visioni sentimenti valutazioni diversi e contrastanti .Con le mie striminzite argomentazioni non potrò convicere nessuno che non sia già convinto che non votare Berlusconi è un imperativo categorico di chi ama gli altri e l'Italia.

rino ha detto...

Io non so a chi attribuire la responsabilità di quello che accade. Di certo qualcuno mi risponderà dicendo che sono i fatti a fare notizia e quindi i giornali, quelli seri come "Repubblica", mettono in piedi le sarabande critiche (guarda un po’ su Noemi-caso-nazionale) contro il potere sulla scorta di quello che accade.
Siamo alle solite: quando si tratta di esponenti del centro-destra allora tutto è potuto e dovuto: con violenza verbale è possibile maltrattare chi Governa, sconfessando gli insegnamenti rassegnatici dalla scuola dei valori ed istituzionale che proviene dalla cultura-laico-liberale. Quando, invece, vi è la sinistra che (con Sircana) incorre in qualche incidente di percorso, allora la stampa virulenta non si può permettere di delegittimare le istituzioni.
Due pesi e due misure.
Questa è la vera doppiezza che alimenta la cultura di-chi-tifa-contro e che certamente non ha cura degli altri e delle istituzioni. Non credo che gli attori sociali (come l’attuale sistema di comunicazione) si possa ritenere esente da colpe nel creare il clima di cannibalizzazione, anzi questo clima è foriero, non so per quali reconditi interessi, di effetti tesi ad indebolire la politica sia essa rappresentata da soggetti di sinistra, come ai tempi di D’Alema, sia essa impersonata da Berlusconi.
Penso che i cittadini, anche su questo abbiano manifestato con nettezza quello che pensano e con i voti espressi abbiano dato dimostrazione tangibile che non sempre la stampa sia capace di creare opinione.

francesco ha detto...

Rino, se è vero che la stampa non sempre è capace di creare opinioni, mi meraviglia perchè ce l'avete tanto con "La Repubblica". Se invece la Stampa fa opinione, mi meraviglia perchè mai non ce l'avete con Libero e "Il Giornale" di Feltri che quando hanno scritto della "sospetta" sosta di Sircana in una strada "sospetta" si sono trasformati in cloaca. Rino, ma perchè le pulci non le cerchi nella folta pelliccia di Berlusconi e cerchi sempre la pelliccia dismessa di Prodi? Vedi, caro avvocato, come si possomno ribaltare i tuoi "ragionamenti"? Non ho detto "arringhe" perchè qui c'entra solo la politica e non la professione.

rino ha detto...

Mi sembra che la logica poggi i lineamenti di un ragionamento, partendo dai fatti e non dalle opinioni.
I fatti sono che non sapendo cosa dire sull'attività di governo volta a riformare la vita istituzionale italiana (vedasi Brunetta, Sacconi et alii), sia la sinistra, che i poteri forti dell’economia (in primis chi detiene la proprietà dei giornali vedi De Benedetti con “Repubblica”) provano a depontenziare il consenso ottenuto sui fatti e sul fallimento di una sinistra che non riesce a sintonizzarsi con i cittadini.
E poi limitarsi a fare la morale significa che non si è in grado di accettare la dialettica politica con argomenti capaci di convincere.

Informazioni personali

La mia foto
barcellona pg, messina, Italy
Questo blog non va considerato testata giornalistica: poichè i suoi post non vengono aggiornati con cadenza periodica e preordinata, non può costituire prodotto editoriale, ai sensi della legge n.62 del 7.3.2001. L'autore si dichiara non responsabile per i commenti ai vari post. Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell'immagine o dell'onorabilità di persone terze non vanno addebitati all'autore, neppure quando vengono formulati da anonimi o criptati. Le immagini pubblicate, quando non sono di proprietà dell'autore, sono procurate con licenza di pubblico dominio o prese liberamente dalla rete. Nell’eventualità che qualcuna violasse i diritti di produzione, si pregano gli interessati di darne comunicazione a questo blog perché si provveda prontamente alla cancellazione.