mercoledì 13 maggio 2009

C'E' UNA BUCA CHE ATTENDE LA MANO RIPARATRICE DEL SINDACO: E' in Via Cambria in prossimità del supermarket Sigma


L'inno alla fogna, che ho improntato ieri ispirato da una notiziola riportata da un giornale di provincia, non dev'essere proprio una "lagna" quando lamenta che le cose in questa città si fanno a rilento.
Perchè,se così fosse, sarebbe un'altra lagna e non una segnalazione o un "appunto", pure ciò che sto denunciando - documento alla mano - mediante la pubblicazione di questa immagine.
Ho scattata la foto poco fa e l'ho posta nella mia bisaccia per mostrarvela in questo blog, accompagnata da una breve descrizione e da un'opportuna spiegazione. La buca sulla strada, che si vede transennata per intervento del Comune, è comparsa verso la fine d'aprile, è stata transennata la scorsa settimana, nonostante sia piccola. Intervento un po' tardivo, probabilmente perchè non è stata segnalata subito, ma necessario, in quanto quel foro, abbastanza profondo, è del tutto simile ad un'altra buca che un paio di mesi fa è apparsa nella via Madia, proprio di fronte all'ospedale psichiatrico.
Rimasta ..."incustodita" per diverso tempo, col transito delle macchine s'è trasformata in voragine, favorita dal sottostante vuoto a ridosso della rete fognaria.
Considerata la gravità del danno, il Comune ha deciso il transennamento e la riparazione, che ha richiesto un intervento abbastanza laborioso ed oneroso.
Adesso, dicevo, la buchetta di via Cambria ha le stesse caratteristiche di quella testè descritta, in quanto creatasi anch'essa a ridosso della fogna, sul vuoto ad essa adiacente, ed è soggetta allo stesso rischio di sprofondamento. Si spiega quindi la presenza della transenna, ma non si riesce tuttavia acomprendere la ragione del procrastinato intervento risolutore.
Si deve ricorrere forse a qualche gara d'appalto?

Fra' Galdino

8 commenti:

giovanni ha detto...

Frà Galdino, i Politici (se così si possono chiamare) di Barcellona sono impegnati a fare ripulire dai rifiuti la nostra città. Infatti sono numerosi i barcellonesi che accusano il disagio dovuto alla scarsezza d'igiene e al puzzo maleodorante dei cassonetti e delle varie cataste di rifiuti.Cosa aspettano le AUTORITA' proposte al controllo ambientale ad intervenire?

daniela ha detto...

Non è mio costume "lagnarmi" solo per il gusto di parlare male sempre e comunque dell'attuale amministrazione.
Quindi rimetto a quest'ultima il compito di giudicare le condizioni della pizzetta di via Trento e lo spettacolo indecoroso che offre a chiunque abbia l'ardita idea di portar l1 i propri figli, in queste calde serate di primavera|

francesco cilona ha detto...

La signora Daniela lascia giudicare all'Amministrazione le condizioni di una piazzetta da lei definite indecorose, ma tanto indecorose da rendere ardita l'idea di portarvi i propri figli. E come crede che le giudicherà - se le giudicherà - chi ha la responsabilità di mantenere tale indecenza? Sa quante segnalazioni ha finora ricevuto l'Amministrazione sullo stato d'abbandono di piazza Trento? Migliaia e da anni. L'unico interessamento per quella piazza, finora dimostrato dall'amministrazione comunale è stato semplicemente formale: cambiarle il nome.

salvo ha detto...

Concordo con Daniela,in quella piazza io sono nato, i primi passi li ho tracciati proprio lì,dove insieme ad altri fanciulli siamo cresciuti fino a 17 anni. Ma c'è un particolare che io vi voglio evidenziare:noi giovani cresciuti allora, pur sapendo che non avevamo una grande piazza ben attrezzata e mal curata,avevamo quel senso di rispetto, di appartenenza alla piazza stessa. La curavamo,non la sporcavamo, ma sopratutto, la vivevamo. Oggi la piazza, di questo ne sono certo, esige una ristrutturazione che preveda un lifting architettonico e non ultimo morale.Infatti, ogni sera essa è popolata da un nutrito gruppetto di giovani senza rispetto per l'ambiente e per il buon costume : rasta ,no global,metallari ecc..che lasciano le tracce delle loro vergogne: spinelli, bottiglie di birra vuote, vomiti, escrementi...

fra' Galdino ha detto...

Non è soltanto quella piazza ad essere invasa, ci sono persino scale un po' appartate vergognosamente occupate da ragazzette e giovanotti che scelgono zone d'ombra per incontri che poi in fondo diventano autolesionistici. La città purtroppo, pur nella sua modesta dimensione, sta diventando un verminaio. E le recenti operazioni anticrimine che i giornali stanno riportando sono la conferma di un fatto eclatante:che cioè si stanno muovendo decisamente le putride acque finora stagnanti di una realtà ( forse ad arte)ignorata o sottovalutata.
Perchè si sia arrivati a tanto resta ancora da metterlo in chiaro, come resta ancora da fare parecchio per frenare il dilagare di tanto disagio giovanile, che con triste evidenza spinge molti ragazzi a farsi del male.

Silvana ha detto...

Per Salvo e Frà Galdino,quasi sempre la sera porto i miei figliolettii nella piazza a Sant'Andrea (dove fanno il mercato), anche li stessa cosa,non ho mai visto una persona delle forze dell'ordine. Grazie

rino ha detto...

A ciscuno il proprio ruolo. La sicurezza dei cittadini dipende dalla significativa presenza delle forze dell'ordine, che in questi giorni stanno dando prova di esserci a buon diritto.

franzsidoti ha detto...

Le forze dell'ordine non sono solo quelle della polizia giudiziaria,che sta lavorando egregiamente.Ci sono anche le guardie municipali,che generalmente sono assenti.La pulizia la disciplina stradale il decoro pubblico si fanno rispettare con la presenza e anche con le necessarie contravvenzioni.Ma i vigili sono invisibili.

Informazioni personali

La mia foto
barcellona pg, messina, Italy
Questo blog non va considerato testata giornalistica: poichè i suoi post non vengono aggiornati con cadenza periodica e preordinata, non può costituire prodotto editoriale, ai sensi della legge n.62 del 7.3.2001. L'autore si dichiara non responsabile per i commenti ai vari post. Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell'immagine o dell'onorabilità di persone terze non vanno addebitati all'autore, neppure quando vengono formulati da anonimi o criptati. Le immagini pubblicate, quando non sono di proprietà dell'autore, sono procurate con licenza di pubblico dominio o prese liberamente dalla rete. Nell’eventualità che qualcuna violasse i diritti di produzione, si pregano gli interessati di darne comunicazione a questo blog perché si provveda prontamente alla cancellazione.