giovedì 12 marzo 2009

IL "CUTRONI ZODDA" E IL "BARONE ROMEO" CANDIDATI A DIVENTARE OSPEDALI CAPOFILA

Foto: Gli ospedali di Barcellona e di Patti, capofila

Dopo una lunga tormentata gestazione, la riforma sanitaria regionale potrebbe finalmente venire alla luce.
Il governatore Raffaele Lombardo ha già presentato all'Assemblea un disegno di legge, precedentemente sottoposto all'attenzione della Commisssione Sanità e ideato con l'intento di salvare capra e cavoli mediante un compromesso tra il piano dell'assessore alla sanità Massimo Russo e l'altro avanzato dal tandem Cdu-Pdl: il cosiddetto modello Leontini,che la stessa Commissione sanità aveva approvato mettendo in minoranza le proposte di Russo.
Sulla base del piano ridisegnato dal presidente, ora in discussione all'ARS., il riequilibrio dovrebbe ridurre da 29 a 17, il numero dei managers, i quali sarebbero affiancati da altre figure medie di dirigenti - circa cento - con stipendi più bassi dei direttori generali.
In pratica, in totale, i dirigenti tra grossi e medi sarebbero 113.
Un numero che da sicurezza?
Comunque un numero che dovrebbe risultare inferiore a quello attuale, che assomma a 156 "poltrone".
Ciascuna provincia avrebbe la propria Azienda Sanitaria, il cui acrostico sarebbe ASP. A queste 9 ASP si aggiungerebbero 8 aziende ospedaliere, di cui 3 per grandi nosocomi, 2 per ospedali d'alta specializzazione, 3 per policlinici.
In fine sono previsti 18 ospedali capofila, due dei quali nel territorio della nostra provincia: uno a Barcellona (Ospedale Cutroni-Zodda) e l'altro a Patti (Ospedale Barone Romeo).

5 commenti:

Anonimo ha detto...

L'ospedale Cutroni-Zodda quindi potrebbe essere capofila; ma di quali ospedali?

Anonimo ha detto...

good start

Anonimo ha detto...

Si, probabilmente lo e

Anonimo ha detto...

good start

Anonimo ha detto...

imparato molto

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