giovedì 26 febbraio 2009

Cosa pensano gli altri, sul nucleare in Italia


Nucleare, i conti senza l'oste

Alfiero Grandi

"Berlusconi e Scaiola cercano l'appoggio di Sarkozy per tentare di mascherare il grave errore politico, economico, di sicurezza per le persone e l'ambiente che stanno compiendo tentando di reintrodurre il nucleare in Italia ad ogni costo, mentre in altri paesi come gli Stati Uniti la direzione è ben diversa e punta sulle energie da fonti rinnovabili.
Berlusconi e Scaiola insistono per reintrodurre il nucleare e cercano di forzare la mano con l'accordo siglato con il Governo francese e lo fanno senza tenere conto che oggi il nucleare è una fonte energetica non solo ancora non sicura ma anche sempre più costosa e che per di più usa fonti energetiche destinate ad esaurirsi in alcuni decenni, esattamente come il petrolio. Inoltre il Governo, ben sapendo quanti dubbi e contrarietà ci sono nell'opinione pubblica, ha inserito nel progetto di legge con cui vuole reintrodurre il nucleare delle norme che gli consentirebbero di imporre le sue decisioni alle popolazioni, alle Regioni, agli Enti locali facendo mettere i siti nucleari, in pratica, sotto controllo militare".

(TRATTO DA APRILE ON LINE)

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Nel corso del 2008 la quantita' di energia prodotta nel mondo col solo eolico ( senza quindi contare il solare,il geotermico e ogni altra fonte di energia rinnovabile) ha superato la quantita' di energia prodotta col nucleare...questo per dire che in Italia si punta sul nucleare mentre altrove lo si abbandona a favore di alternative piu produttive ed economiche (ovviamente piu ecologiche)

Anonimo ha detto...

Qual è la fonte di questi dati?

Anonimo ha detto...

Per Mario***I profitti del secondo trimestre del2008 (periodo di maggior rialzo del prezzo del greggio) della principale azienda produtrice di pale eoliche, la danese Vestas, hanno raggiunto i 65 milioni di euro, con un aumento del 27% rispetto allo stesso periodo del 2007. Per il fatturato complessivo del 2008 il calcolo è di 5,7 miliardi di euro. Altro dato positivo riguarda gli ordini che, a fine giugno, avevano raggiunto un portafoglio di 7 miliardi di euro, con un incremento del 67%; altrettanto positivi gli andamenti delle altre grandi del mercato eolico: l’americana Ge e l’indiana Suzlon.
Un balzo in avanti degli ordini che ha comportato anche un rialzo dei prezzi delle turbine eoliche, che negli ulimi tre anni è aumentato del 74%. Dati che indicano come il settore delle rinnovabili sia in forte ascesa nell’economia mondiale, seguendo un trend già confermato dai dati recenti forniti dal Gse sull’andamento di queste produzioni energetiche in Italia e in Europa. Eolico e solare sono le due fonti che più crescono in termini di potenza installata in Italia dal 2006 al 2007, con un aumento rispettivamente del 42,2% e del 92,8%. Mentre è in calo dell’11% rispetto al 2006, l’idroelettrico.
Se vuoi altri dati cerca GSE

Anonimo ha detto...

Gentile saputello, volevo la fonte relativa a questa notizia: "Nel corso del 2008 la quantita' di energia prodotta nel mondo col solo eolico ( senza quindi contare il solare,il geotermico e ogni altra fonte di energia rinnovabile) ha superato la quantita' di energia prodotta col nucleare...".

Anonimo ha detto...

Vattela a cercare in internet e la troverai, come ho fatto io. Ti ho dato delle indicazioni, seguile finchè ti porteranno in porto

Anonimo ha detto...

Grazie, molto gentile. Ma non sono portato per le cacce al tesoro.

Informazioni personali

La mia foto
barcellona pg, messina, Italy
Questo blog non va considerato testata giornalistica: poichè i suoi post non vengono aggiornati con cadenza periodica e preordinata, non può costituire prodotto editoriale, ai sensi della legge n.62 del 7.3.2001. L'autore si dichiara non responsabile per i commenti ai vari post. Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell'immagine o dell'onorabilità di persone terze non vanno addebitati all'autore, neppure quando vengono formulati da anonimi o criptati. Le immagini pubblicate, quando non sono di proprietà dell'autore, sono procurate con licenza di pubblico dominio o prese liberamente dalla rete. Nell’eventualità che qualcuna violasse i diritti di produzione, si pregano gli interessati di darne comunicazione a questo blog perché si provveda prontamente alla cancellazione.