lunedì 19 gennaio 2009

UNA BUCA CHE POTREBBE DIVENTARE PERICOLOSA....













Una buca. Cos'è una buca? Niente,
soprattutto per un'Amministrazione che si vanta d'avere ricostruito centinaia di strade.
Eppure una buca, potrebbe avere la sua grave importanza. Bisogna vedere dov'è strategicamente situata e da quanto tempo si trova là, lasciata ad ingrandirsi.
Visto che di essa non s'è accorto chi, in seno al Comune, ha il dovere di segnalare i guasti nella rete stradale interna - diciamo, per esempio, il Comando del Corpo di Polizia Urbana, che dovrebbe avere almeno un vigile con il compito di perlustrazione e pare che non l'abbia - visto tale inconcepibile disguido, purtroppo dopo avere atteso che chi di competenza facesse il proprio dovere, ci siamo presi noi l'incombenza di intervenire - almeno come cittadini con un tantino di sensibilità civica - per ovviare.
E allora diciamo che la buca di cui trattasi - formatasi un paio di settimane fa e allargatasi con le ultime piogge - si trova al centro dell'imbocco di via Madia con via Ugo di Sant'Onofrio, angolo OPG.

E' abbastanza profonda per potere recare danno e, quel ch'è peggio, si trova quasi in centro della svolta, per cui una macchina in transito o ci passa sopra affondando le ruote oppure, per scansarla, devia verso sinistra, col rischio di finire contro altro mezzo proveniente dalla parte opposta. Ecco perchè una semplice buca, tenuta in nessun conto, può diventare un micidiale trabocchetto.

fra' Galdino

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ce ne sono a non finire. Ovunque, da S.Antonino ad Oreto. Per non parlare delle strade appena bitumate da incompetenti! Ma chi controlla che le imprese facciano i lavori a regola d'arte? Nessuno. L'importante è distribuire denaro...

Anonimo ha detto...

Si, la città è un gruviera.Le strade sono fatte senza alcun rispetto delle complesse norme tecniche.Si capisce che spesso si fanno le nozze coi fichi secchi.Mancano risorse,e quelle che ci sono si sprecano.E' uno spreco quella montagna di cemento a Calderà,là dove c'era sabbia.Peraltro,è stata deturpata la fisionomia di una borgata di pescatori.E il torrente Longano si è creato un letto che sfocia quasi a Calderà,portandovi olezzo di fogna.E sì, perchè le piogge hanno rotto la condotta fognaria e i liquami travasano nel torrente e finiscono nel nostro fu bel mare.L'ATO ME2 ,nel 2008 ci ha fatto pagare mediamente 60€ in più a testa.I risultati si vedono,e i cittadini sono stanchi di una democrazia fittizia e matrigna nei servizi.

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