Stasera Edoardo Bavastrelli ha davvero convinto il suo pubblico che, presso l'auditorio dell'Oasi, per un'ora e mezza , l'ha ascoltato, desideroso di vedere come se la sarebbe cavata, nell'affrontare da pianista il suo primo concerto ufficiale, sponsorizzato dall'Associazione Culturale Genius Loci e presentato dal preside Francesco Speciale. L'occasione - il centenario del disastroso terremoto di Messina e di Reggio Calabria - era solenne e meritevole di una bella interpretazione del nudrito programma annunciato, spaziante da Vivaldi a Strauss, da Bellini, Verdi e Rossini a Mascagni, Bizet e Puccini; da Rossini e Chopin a De Lisle e Bizet; dalla "Palumbella" di Pergolesi alla "Pastorella napolitana" di Sant'Alfonso de' Liguori. E l'avvocato Edoardo non ha tradito le aspettative, avendo dimostrato grande dimestichezza con lo strumento e i numerosi brani musicali eseguiti: tutti applauditi con sincero entusiasmo.
Edoardo ha fatto precedere l'esecuzione musicale da una breve "prolusione" sulla storia dei più importanti teatri di Sicilia e Calabria, che nella sua semplicità e chiarezza non è pesata sull'economia del concerto, svoltosi in maniera scorrevole e gradita. Edoardo Bavastreklli, nato a Barcellona 57 anni fa, è laureato in giurisprudenza, ha avuto, sin dall'adolescenza, la disposizione a scrivere e a suonare: si è pertanto cimentato nel giornalismo, nella poesia e nella musica. Ha scritto il suo primo articolo a quattordici anni, e studiato pianoforte a lungo sotto la guida di diversi maestri di buon livello, acquisendo il titolo del compimento inferiore di pianoforte e il diploma in armonia principale.
3 commenti:
Mi spiace non averlo potuto ascoltare.Ma spero ci sarà occasione in un cotesto precipuamente musicale ,meno disastroso,dedicato a lui.Troppi eventi affastellati sono disturbanti,così credo.
E' vero, a Barcellona nonostante tutto si sovrappongono gli eventi,e i fruitori in genere sono rappresentati da uno zoccolo duro di qualche centinaio di persone. Il resto beatamente se ne frega di quello che avviene in città. Comunque complimenti ad Edoardo, incarnazione del pianista estroso spesso raccontato nei film e nella letteratura. Saluti Marcello Crinò
Rivolgo i miei sinceri complimenti ad Eduardo per la serata di musica che ci ha offerto, (complimenti doppi poiché durante il concerto non si è avvalso di partitura), per quanto riguarda l'amico Marcello non posso che essere pienamente concòrde a quanto da lui sostenuto. Saluti Pippo Giunta.
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