martedì 22 gennaio 2008

LA TECONOLOGIA CI AIUTA E LA POLITICA CI "sdirrupa"

FOTO: GIGANTESCO INCENERITORE IN FUNZIONE
Thor: il meccano-valorizzatore di rifiuti
pubblicato: mercoledì 09 gennaio 2008 da Luca in: Tecnologia Rifiuti
"Siamo alle solite: il problema dei rifiuti sovrasta Napoli (ma non solo) ed ecco che il CNR rende nota la presenza di THOR (Total House Waste Recycling) un nuovo strumento già in sperimentazione in Sicilia ( a Torrenova ndr) che consente lo smaltimento completo dei rifiuti domestici. Il nuovo “valorizzatore” è di tipo meccanico e consente alla spazzatura indifferenziata di essere finemente sbriciolata, con dimensioni di decimillesimi di millimetro attraverso una molitura accurata.
Questo trito fine diverrebbe un combustibile dalle caratteristiche simili al carbone ma senza zolfo e idrocarburi policicli e può essere utilizzato per gli scopi più svariati: sia come biomassa che come biodiesel che pellettato.
Alcune caratteristiche interessanti del Thor sono:
- portabilità: può essere caricato e trasportato;
- non necessita di siti di stoccaggio per i rifiuti;
- essendo meccanico può essere acceso o spento senza problemi;
- bilancio energetico positivo (ovviamente).
E’ sicuramente sbagliato utilizzare come modello un qualsivoglia sistema che non contempli il riciclo ed il riutilizzo dei materiali, tuttavia può essere utile in casi di estrema emergenza come la suddetta situazione campana."
Il Cnr insiste sul fatto che tale sistema di riciclaggio «indifferenziato» ha la caratteristica di essere assolutamente autonomo e mobile, tanto da potere essere istallato su tir e navi. L'impianto è vantaggioso anche dal punto di vista finanziario, consentendo di abbattere i costi per tonnellata di rifiuti trattati, fino alla metà rispetto a quelli per il convogliamento in discarica e addirittura ad un sesto in confronto alla spesa determinata dal trattamento con il tradizionale inceneritore.
In riferimento al nome del nuovo marchingegno :
Thor è una delle principali divinità dei Vichinghi, noto come il dio del tuono. La mitologia norrena è ricca di racconti sulle gesta di Thor e sulla sua perenne lotta contro i giganti

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Sembra la manna caduta dal cielo.
Ma devo veramente credere che sia tutto rose e fiori?
Ma i cittadini di torrenova avranno uno sgravio sulla TARSU (facciamo il 50% in meno) per tenere l'inceneritore su loro territorio, o la prenderanno in....?
Ma siamo sicuri che dopo che la sperimentazione diverrà regola, facciamo tra un anno, tra dieci anni non ci sarà un aumento esponenziale dei tumori come già avviene nei paesi dell'interland della raffineria di milazzo?
Ma non sarebbe utile fare anche la differenziata?
Poi fate quel che volete, tanto i cittadini non contano. Saluti Tadd

barcellonablog ha detto...

Caro Tadd, penso che tu abbia letto fino in fondo l'articolo di Luca che abbiamo riportato scrupolosamente, con l'aggiunta di qualche altro particolare. E Luca esprime il parere che non si può tralasciare la necessità di procedere al riciclaggio dei materiali racolti, opportunamente differenziati e cheil nuovo strumento potrebbe essere valido per affrontare situazioni speciali e di emergenza. Quindi nessuna concessione viene fatta a strumenti inquinanti, come potrebbe essere in realtà l'inceneritore nella foto a corredo di questo "post", se prima non si procedesse ad una effettiva scrupolosa raccolta differenziata. Ciao

Anonimo ha detto...

Fare la differenziata è fondamentale.

E' l'unico modo per evitare, o meglio ridurre al lumicino i rischi associati a malattie tumorali.

Impianti di trattamento dei rifiuti ne esistono di diversi tipi, ma i più "sicuri" dal punto di vista epidemiologico sono quelli che trattano solo rifiuti differenziati, ovvero i termovalorizzatori (che oltre a smaltire i rifiuti producono energia elettrica e, se associati ad un impianto cogenerativo, anche riscaldamento per le zone vicine; esistono gli impianti che trattano il solo materiale di compostaggio, producendo una sorta di materiale che viene usato in agricoltura per concimare; esistono gli inceneritori che bruciano tutto ma che, dotati di buoni filtri, riducono le emissioni.

Adesso il problema è che nessuno di noi vuole impianti del genere vicino casa, ma nessuno si informa sui benefici e sulle caratteristiche.

Iniziamo ad informarco, a parlare di meno e capire di più.

e poi...DIFFERENZIATE. E' importantissimo.

Usate le "campane" per la raccolta differenziata

Anonimo ha detto...

Ma lo sapete che le cosiddette campane sono spesso lasciate colme e non si riesce ad infilare le bottiglie di plastica? Dovrebbero essere svuotate più frequentemente. E poi, a che vale questa specie di raccolta differenziata, quando la spazzatura che versiamo nei cassoni dell'umido è contenuta in sacchetti di plastica, quelli, per intenderci, che ci danno ai supermarkets. Per prima cosa dovrebbero imporre l'uso di sacchetti biodegradabili per il contenimento della "spesa". La gente, se nota che le cose si fanno seriamente , sicuramente collaborerà con puntualità nel praticare la raccolta differenziata.

Anonimo ha detto...

Sui sacchetti hai ragione Francesco, ma rispetto alle tonnellate di rifiuti differenziati, i sacchetti sono una minuscola parte.

Intanto bisogna differenziare tutto ciò che è differenziabile poi, pian piano, si migliorerà.

Io personalmente, se trovo le campane dietro casa stracolme faccio un giro cercandone altre. Altrimenti aspetto qualche giorno che le svuotino e, ti assicuro, che le svuotano.

DIFFERENZIATE!!!!!!!

barcellonablog ha detto...

Bravo Antonio, dovremmo essere tutti come te, in grado di cercare e di trovare le campane...accoglienti. Può darsi che s'innescherebbe un circolo virtuoso, tale da fare crescere le operazioni di prelievo e smaltimento in quantità direttamente proporzionale all'incremento del materiale versato.

Anonimo ha detto...

Penso di si.

L'ATO doveva iniziare il servizio di raccolta "porta a porta" quasi 2 anni fa, ma per diversi motivi lo hanno sempre posticipato.

Inoltre avevano dato in mandato ad una società di Perugia la campagna di sensibilizzazione...cose da ridere...La facciano loro, possibile che dobbiamo BUTTARE I SOLDI COSì? In provincia non c'è nessuno che ne sia capace?

IO MI PROPONGO SE VOGLIONO...E COSTO ANCHE MENO...

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